
Progetto grafico a cura di Francesca Poggi
Benvenute mie care fenicette, continua il nostro viaggio nel passato ripercorrendo la storia del diavolo più amato del piccolo schermo: Lucifer Morningstar.
Quest’oggi rivivremo insieme gli eventi che hanno caratterizzato la seconda stagione. Pronte per partire insieme?
Lucifer e Amenadiel cercano la loro madre divina per tutta L.A.. Sicuri di dover temere qualche sua oscura ripercussione, vivono attimi di ansia e di angoscia. A niente valgono i loro sforzi nel ripercorrere le diverse scene del crimine nelle quali potrebbero trovare una sua traccia. Un giorno il nostro eroe e Chloe vengono chiamati per uno strano omicidio avvenuto su di un set televisivo. Una donna viene trovata con delle aste di metallo conficcate nel cranio. Subito Lucifer pensa che sua madre tenti di lasciargli qualche macabro messaggio, ma la pista non sembra essere quella giusta. Perplesso riflette sulla vicenda, appoggiato alla sua rombante decappottabile.
Il caso porterà in ben altra direzione, eliminando qualunque coinvolgimento della divina dispersa. Questo agiterà ulteriormente i due fratelli che, ormai senza risorse, si vedranno costretti a capitolare. Lucifer però avrà una sorpresa: una sera infatti, una donna di nome Charlotte si presenta alla sua porta, annunciando di essere proprio lei, la dea della Creazione, che dopo aver vagato di corpo in corpo, finalmente si è stabilizzata arrivando fino a lui. Il suo scopo è ricongiungersi con il suo amato figlio, per condurlo dalla sua parte e così insieme, vendicarsi di Dio. Inizialmente perplesso e alquanto arrabbiato con lei, si lascerà poi convincere dalle sue spiegazioni. Ora alla neo Dea decaduta non resta che portare anche Amenadiel dalla sua parte. Già turbato dalla perdita dei suoi poteri, l’angelo si farà irretire dalla madre ritrovata, trovando in lei una consolazione al suo status. Ora i tre fanno fronte comune, pronti a rivendicare la Città d’Argento, anche se Lucifer ha segretamente ben altri piani.
Charlotte incute indubbiamente timore e, a modo suo, cerca di legare in modo indissolubile i suoi figli a lei. Perciò la turba parecchio il legame che Lucifer sembra avere con Chloe. La prova della solidità del loro legame l’avrà con l’arrivo di Uriel. Vedendo che i suoi fratelli faticano a mantenere il patto fatto con il loro padre, di riportare la loro madre all’Inferno, scende sulla Terra, minacciando velatamente l’incolumità di Chloe.
Se Lucifer non adempirà al suo compito, Uriel, in grado di manipolare gli eventi, causerà la dipartita della povera umana. Costretto dall’atteggiamento del fratello, il nostro diavolo lo affronterà. Purtroppo nello scontro Uriel estrarrà la spada fiammeggiante, sottratta all’angelo della morte. La spada ha il potere di distruggere anche gli esseri divini. Prima di affrontare Lucifer, lui gli svela le sue vere intenzioni: non vuole che la loro madre divina torni negli Inferi, ma solo eliminarla. Lucifer non può permettere che questo accada, quindi tenta di fermarlo. Purtroppo nello scontro Uriel ha la peggio, cadendo vittima delle sue stesse intenzioni malevole. La tragedia colpisce i tre, appena ritrovati, e insieme piangono l’angelo caduto.
Da quel momento Lucifer cade in un vortice autodistruttivo che avrà il suo culmine nelle rivelazioni che deciderà di fare a Linda. Ora lei sa che è davvero il diavolo e il suo affetto per lui e Maisie viene messo a dura prova. Chloe nel frattempo sta vivendo un momento molto duro. L’assassino di suo padre sta per essere processato e a essere coinvolta è proprio Charlotte, avvocato difensore del malvivente. Lucifer le sta vicino e i due hanno occasione di aprirsi, dichiarandosi reciproca fiducia in pubblico. Ma mentre per Chloe è un passo avanti, lui ne fa uno indietro. Vuole proteggere la detective e lo farà a qualunque costo. Stavolta però è lei che prende in mano la situazione, arrivando al fatidico bacio. Lui però ha il timore di ferirla e quindi non riesce a entrare in intimità con lei. Galeotte anche le situazioni che li interrompono regolarmente, proprio sul più bello.
A peggiorare la situazione ci si mette come al solito sua madre. Infatti lei viene a scoprire che molti anni prima Amenadiel era stato mandato sulla Terra per benedire una coppia che non riusciva ad avere figli. Quella coppia erano la madre e il padre di Chloe; questo quindi fa di lei un miracolo divino. Anche questa volta suo padre si è inserito con prepotenza nella sua vita e Lucifer è più amareggiato che mai. La sua Chloe non lo ama per quello che è, ma perché costretta dalla volontà divina. Sta per tagliare i ponti con lei, quando accade una disgrazia. Durante un caso in cui è coinvolto un medico che ha creato dei veleni rivoluzionari, Chloe viene contaminata. Purtroppo non ci sono antidoti e Lucifer è costretto a scendere negli Inferi per estorcere un antidoto allo scienziato da poco defunto. Ad aiutarlo, Linda e Maisie, pronte a riportarlo in vita. Sul più bello però, le due non riescono nello scopo. Sarà Charlotte a scendere negli Inferi per riportare indietro suo figlio. Chloe quindi si salverà, ma Lucifer, annientato dagli ultimi eventi, deciderà di lasciare L.A. senza dare nessuna spiegazione.
Alla detective si spezza il cuore. Ormai certa dell’amore per lui, passerà momenti terribili fino a quando, un bel giorno, lui non si presenterà di nuovo alla centrale di polizia, indovinate un po’? Sposato con una biondona mozzafiato: ecco a voi Candie Morningstar.
Voi vi chiederete: “E’ impazzito?” Ma no, care fedeli fan. Per sfuggire alle macchinazioni di Dio, della Dea della creazione e del destino in generale, Lucifer decide di deviare le attenzioni divine, tutelando così anche Chloe, restituendole la capacità di scegliere. Il matrimonio è evidentemente una farsa, i due sono solo buoni amici e dopo aver aiutato Lucifer ad affrontare le situazioni più complicate, Candie se ne torna a Las Vegas, dove si erano precedentemente conosciuti. Gli eventi però precipitano in fretta e il tempo sulla Terra sembra limitato per la nostra Dea che nel frattempo però, stringe una relazione con Dan. Il suo corpo umano sembra non trattenere più la sua essenza divina. Lucifer invece, ignaro di questo, si dedica al suo lavoro con la detective, incappando in un caso in un manicomio dove, con sua somma sorpresa, si troverà di fronte un paziente convinto di essere Dio. A causa di un manufatto che si scoprirà poi essere un pezzo della spada fiammeggiante, lui è davvero una sua impersonificazione. La cosa, se da una parte fa piacere a Lucifer, dall’altra lo fa infuriare. Le parole comprensive e affettuose del malcapitato non venivano direttamente da suo padre e la consapevolezza di questo, ferisce ancora più profondamente il suo animo tormentato, facendolo infuriare. Gli eventi ormai precipitano, Charlotte sa di non avere molto tempo e quindi esorta i suoi figli a usare la spada per riportarla nella Città d’Argento. Ma Amenadiel si oppone, conscio che lei e suo padre potrebbero arrivare a distruggersi a vicenda. Per trovare una soluzione al grosso problema ed evitare che sua madre, ormai al culmine dell’energia divina, distrugga la dimensione mortale, Lucifer utilizza la spada. Aprendo un portale sul nulla, libera finalmente la strada alla Dea, che a malincuore si vede costretta a lasciare nuovamente i suoi figli, dando il via a una nuova creazione.
Una stagione densa di eventi, carissime fenicette, nella quale vengono sottolineati i drammi familiare dei divini rampolli e della loro eccelsa madre. Si sa, tra fratelli si discute spesso e volentieri, ma qui la resa dei conti non ammette repliche. L’umanità di Lucifer è messa in primo piano, lui protegge e custodisce le persone che ama, da Linda a Chloe, da Trixie a Maisie, le sue donne sono il fondamento della sua vita. Nonostante tutto quello che ha ordito alle sue spalle, Lucifer ama sua madre e tenta di difenderla dal suo destino, punendola con la mortalità, invece che ricondurla negli Inferi. Avremo inoltre un finale a sorpresa avvincente e intrigante, ma là mi fermo, non dico altro. Lui si muove nei piani del Creatore suo padre, sapendo di non avere scelta e proprio per questo si mantiene lontano da Chloe. Non sopporta che la donna che ama debba soffrire come lui, vivendo in una vita senza verità. Ma l’amore di lui è reale, eccome! E lo dimostra in una miriade d’occasioni, struggendosi da lontano e intenerendo i nostri cuori che bramano un lieto fine. Non si può dire che ci siamo annoiati, anzi, il colpo di scena ha fatto da padrone per tutti i diciotto episodi.
Per il momento è tutto. Mi auguro che abbiate gradito passeggiare con me nel viale dei ricordi, aspettando l’arrivo della quinta stagione e struggendoci insieme una volta di più per il nostro maliardo incantatore demoniaco, dagli occhi da cucciolo giocoso.
A presto quindi mie Fenici e buona visione.