
Progetto Grafico di Francesca Poggi
“Living in a house divided.”
In questa decima puntata di Grey’s Anatomy vediamo Link e Jo alle prese con le conseguenze dell’essere stati a letto insieme; in particolare la Wilson si sente a disagio di fronte ad Amelia, che capisce che c’è qualcosa che non va. Nel frattempo i medici si riuniscono per parlare e affrontare quello che è accaduto a Levi e al suo paziente.
Allora… questo episodio potremmo definirlo normale, nel senso che ero abbastanza curiosa di sapere e vedere come si fossero evolute certe situazioni, come ad esempio quella tra Link e Jo. Non so bene se mi piacciono ancora insieme, se non altro la loro storyline è interessante. Non mi aspettavo che Atticus fosse il noncurante della coppia, né che la Wilson la vivesse con palese disagio. Mi sarei immaginata una discussione animata sui rispettivi sentimenti, oppure che si sarebbero saltati addosso all day all night… forse è un po’ presto per tutto questo?
Sono in parte curiosa di sapere come reagirà Amelia qualora la storia venga fuori; non che a questo punto il suo parere abbia molta rilevanza, visto che ha fatto quello che le pare fino a ieri.
Non mi è piaciuto per niente il saluto tra la Grey e Hayes. Sono sempre dell’idea che gli autori ci abbiano privato di una meravigliosa coppia, meritavano molto più spazio. Allo stesso tempo ho trovato carino il siparietto tra Nick e le sorelle di Meredith.
Ancora una volta le scene di Levi sono le più toccanti, il trauma dell’uomo è percepibile al 100% e mi dispiace un sacco, spero con tutto il cuore che si riprenda. Sicuramente non pensavo che Nico, al suo “è finita”, avrebbe reagito così… vedremo se chiariranno tutto, una volta che Schmitt si sarà ripreso.
Se non altro sono state interessanti le scene con il confronto tra Richard e gli altri medici, soprattutto Maggie. Per non parlare delle vicende di Owen: Teddy è praticamente sul punto di scoprire tutto quello che l’uomo non le vuole raccontare. E per fortuna, perché la stanno tirando un po’ troppo lunga!