Romanticamente Fantasy Sito
Progetto Grafico di Francesca Poggi
HOTTER THAN HELL.
In questa terza puntata Meredith fa ritorno a Seattle e, a causa del suo nuovo lavoro, deve abbandonare il programma per la gestione degli specializzandi, che conduceva con Richard.
Nel frattempo Webber ha deciso di far venire un diverso chirurgo di fama mondiale ogni settimana, in modo che si possa assistere a interventi straordinari. Primo fra tutti l’impianto di un utero realizzato da Addison Montgomery.
OH MIO DIO!! OH MIO DIO!!
Mi sentite gridare? Addison è tornata!!! Non potete capire il mio entusiasmo!
Anche se possiamo stare a discutere della sua coscienza fino alla morte, non dimentichiamoci che grande chirurgo e personaggio fosse! Quindi sono super super contenta di rivederla a Seattle.
Bellissime le scene con Meredith, molto simpatiche quelle degli specializzandi che cercano di capire cosa è successo fra le due. Impossibile non commuoversi quando si parla di Derek, cioè quando piangeva Addison; piangevo pure io.
Peccato che sembra fermarsi per poco; mi aspettavo molte più scene con Jo. Mi sono piaciute anche quelle del trapianto condotto da Winston, quindi ripeto che secondo me è meglio tenersi lui al posto della moglie, nella vana speranza che qualcuno ascolti.
Vorrei spendere qualche parola in più per Link, ma c’è poco da dire, si vede che è frustrato per la situazione con Amelia e mi dispiace un sacco. Accennando alla Shepard, ho amato il suo ritrovarsi con la ex cognata, visto tutto quello che hanno trascorso insieme, ma speravo e mi aspettavo che le facesse incontrare suo figlio, Scout; e invece la vediamo solo conoscere Zola e Bailey.
Molto carine anche le scene di Hayes e Bailey, ammetto che mi piaciucchia parecchio questo pseudo rapporto di amicizia.
