
Progetto Grafico di Francesca Poggi
Il diciannovesimo episodio di Grey’s Anatomy affronta il problema della mancanza di sangue, facendo una selezione degli interventi da eseguire e dando l’opportunità a tutto lo staff di poterlo donare. Nel frattempo ci si prepara anche all’ispezione che servirà per capire se l’ospedale potrà ancora avere il programma di specializzazione o meno. Link e Jo continuano a seguire il caso di Simon, visto nella precedente puntata; mentre Meredith e Nick operano una donna contro il parere di Webber.
La ventesima e finale puntata della serie si apre con Jackson che elogia Catherine, quasi fosse una commemorazione funebre; Owen e Teddy sono alle prese con un uomo che cerca aiuto per dare alla moglie, una veterana, la possibilità di morire grazie all’aiuto dei farmaci. Davanti al rifiuto dei medici però li denuncia alla Bailey. A causa di tutti gli eventi successi in questa giornata, l’ispettrice decide di chiudere il programma di specializzazione.
Eccoci al finale di stagione! Non che quattrocentesimo episodio di tutta la serie. Devo ammettere che è stato un evento abbastanza tosto, due ore di visione per concludere questa stagione sono sembrate interminabili. La premessa è che abbiamo visto finali migliori, sono rimasta un po’ delusetta.
Allora iniziamo… mi è piaciuto vedere Nick e Meredith lavorare su quello che poteva essere un intervento rivoluzionario, peccato non sia andato a buon fine. Non mi è piaciuto tanto lo scontro finale tra i due, perché credo che in quelle scene Marsh abbia dimostrato di essere uno dei pochi a capire realmente la Grey e non si meritava di essere cacciato. Se ci sarà una prossima stagione spero davvero che i due si riappacifichino, alla fine di tutto, mi piacciono.
Ho amato anche tutti i flashback dei momenti importanti della serie, anche se potevano dedicare più spazio a quel momento e strutturarlo meglio.
Apprezzatissimo il ritorno di Jackson ed April, anche come coppia, però anche qui mi aspettavo qualcosa di diverso. Insomma, vengono introdotti nel ventesimo episodio come se fossimo a un funerale e mi sono presa anche un po’ male, per un attimo ho creduto davvero avessero fatto fuori Catherine. La Kepner ha avuto giusto due secondi di scene e dopo tutta questa stagione, che è stata un’Odissea, qualche minuto in più potevano lasciarglielo.
Molto carina l’idea di rimanere sul filo del rasoio per quanto riguarda il problema del sangue, ma da Grey’s Anatomy volevo più azione. Cioè c’è stato un incidente… Mi aspettavo molto più dramma e non so nemmeno se verrà fatto vedere in Station 19 perché fino all’autunno non ci è dato sapere.
Credo che gli autori abbiano preferito far vedere il tormento di Owen e Teddy che diventano dei ricercati, fa quasi ridere. Però se ne vanno quanto meno nel finale, spero di non rivederli più.
Ho trovato gradevoli e dolci Maggie e Winston. Super contenta che Jo abbia chiuso la storia con Todd, però credevo che tra lei e Link sarebbe nato qualcosa, non dico che ci potesse essere una dichiarazione stratosferica visto quello che è accaduto precedentemente, ma nemmeno che facessero finta di nulla e amici come prima. Cioè no. Ma la speranza è l’ultima a morire!
Vorrei poter dire qualcosa del genere su Kai e Amelia, ma la cosa mi lascia a metà del ‘assolutamente no’ e ‘okay’. Cioè mi spiego, a me piace la Shepherd nonostante non condivida alcune sue dinamiche precedenti; come credo che forse sarebbe stato un pelino più interessante sapere/vedere qualcosa di più su Kai. Quindi sì super cute il loro ritrovo, ma anche no.
Alla fine di tutto questo casino chi ne ha fatto le spese sono la Bailey e l’ospedale. Da una parte credo che lei non si meritasse tutto ciò che è successo e dall’altra credo che non le abbiano mai reso giustizia, cavolo era un gran bel personaggio! Per quanto riguarda il programma… beh, aveva senso terminarlo chiudendo definitivamente tutta la serie, però staremo a vedere, se non ho capito male è stata rinnovata per una diciannovesima stagione.