
Progetto grafico a cura di Maria Grazia
Qualche nodo si scioglie
Salve Fenici!
Cosa sarà successo questa volta in Don’t Look Deeper? Poco? Tanto? Scopriamolo insieme!
Ricordate che la società produttrice dei robot si è accorta dell’anomalia a Merced? (Rinfrescatevi le idee qui). Infatti in questo episodio vediamo il capo Noah mandare suo fratello Abel a ripulire l”emBed” della scuola con una pistola speciale. Cosa sarà mai in grado di fare quest’arma che deve essere tenuta lontano dalla portata dei bambini e degli animali?
La scritta G.E.A.R. sul polso di William spinge Jenny, compagna di classe di Aisha, a indagare sulla Rylium Technologies dei due fratelli, dove strani arti meccanici sono legati a progetti militari.
Scusate la mia dimenticanza, ma non vi ho ancora parlato del “padre” di Aisha, Martin. È un professore universitario che lascia molta libertà di manovra alla “figlia”. E quando la soccorre dopo il suo autoresettaggio, la porta a casa dicendole che non è successo nulla di grave e che avrà avuto solo un calo di zuccheri. Noi capiamo che lui sa tutto e infatti corre dalla terapista Sharon. Hanno scoperto che la ragazza si è hackerata. Aisha è un esperimento, ma non per lui. Martin si è davvero affezionato a lei, ma sa che prima o poi verranno a prenderla. Avrebbe dovuto essere solo un lavoro, invece è diventata qualcosa di più. Wow, davvero inaspettato. Ma la cosa ancora più sconcertante è quello che fa Sharon per distrarre Martin dai suoi propositi di mollare tutto. Che cosa? Guardatelo ☺
Aisha intanto è molto delusa nello scoprire che il “padre” sapesse cosa lei fosse. Scopre che nelle pillole che le da la terapista c’è un liquido blu. Olio per non arrugginire i circuiti? E rovistando in tutta la casa trova il tablet con il suo sistema di sorveglianza che analizza ogni cosa che fa o dice. E mi torna l’inquietudine!
Io non vorrei mai scoprire di essere sorvegliata in ogni mia singola mossa. Sfido chiunque a non rimanere sconcertato nello scoprire che le persone che ti stanno vicine in realtà sono solo dei tuoi sorveglianti! Mi è piaciuto scoprire che Martin si è davvero affezionato a quello che doveva essere solo un lavoro. L’amore paterno è nato a prescindere da tutto!
Non vi tedio più e vi do appuntamento alla prossima puntata!