La nostra Darkstar ci racconta Doctor Who stagione 10 e … niente leggete!
Rieccomi tornata a parlare del nostro dottore e, in particolare, dell’ultima stagione completa uscita
In questa ultima stagione ci accompagna ancora il nostro Peter Capaldi, ma non più con Clara, bensì un ospite a sorpresa che, devo dire, ha rialzato un po’ il tono in questa stagione. Infatti la serie stava calando, secondo me, un pochino dalla metà della nove, ma con questa nuova compagna posso affermare che la situazione sia migliorata.
La nuova compagna del Dottore si chiama Bill ed è un’introduzione interessante, in quanto la ragazza fa parte del mondo LGBT, e io sono felicissima che questa realtà sia rappresentata anche in questa serie tv.
Ora veniamo a noi.
Prima di questa stagione c’è stato lo speciale di Natale che collega un pochino, ma se parlo troppo rischio uno spoiler molto pesante per cui vedetevi la puntata con River Song e scoprite chi, o cosa, è Nardole.
Tutta questa stagione si incentra sul caveau che il Dottore deve sorvegliare e per ciò non può viaggiare, ma lo fa, in segreto da Nardole, con la nuova compagna di avventure.
Io mi auguro che voi abbiate visto la stagione altrimenti:
Allora affrontano diverse avventure, Bill e il Dottore, che non intendo citarvi perché è giusto che ve le godiate godiate, ma sicuramente non trascurerete di ricordarvi anche voi del caveau che, a metà stagione circa, rivela il suo contenuto: Missy!
Eh sì la cara Missy, nonché il Maestro reincarnato, che ha deciso di diventare buona o almeno di provarci ed ecco perché è rinchiusa.
Vediamo andare Bill e il Dodicesimo da Missy nella puntata de “La piramide alla fine del mondo”, perché sembra essere l’unica a sapere come sconfiggere il nemico; torneranno da lei spesso, per verificare i suoi miglioramenti, finché lei non dichiarerà di ricordarsi i nomi di tutti coloro che ha ucciso, passo importante per la redenzione.
Soprattutto, accorre in soccorso della coppia nella puntata “L’imperatrice di Marte” quando Nardole, che non sa pilotare il TARDIS, decide di farsi aiutare da Missy che torna indietro a salvarli tutti.
Ora sedetevi se siete in piedi, fate un respiro profondo perché faremo un giro sulle montagne russe delle nostre emozioni prima di giungere alla fine (questo é il pezzo che ho preferito della stagione, ma anche il più doloroso).
Nella penultima puntata accade il finimondo.
Il Dottore vuole accertarsi che Missy sia davvero convinta di voler cambiare ed essendo la sua più vecchia amica decide di provare e pare funzionare, peccato che Bill ci rimetta la pelle, o almeno così pare visto il buco nel petto che si ritrova, ma viene infine prelevata affinché venga “riparata” e “migliorata”. Vi dicono niente queste parole?
Eh sì è proprio quello che pensate: Cyberman.
La povera Bill diventa una Cyberman completa, ma riesce a mantenere la sua individualità.
Peccato che a tradire la sua fiducia sia stato proprio il Maestro, la sua reincarnazione precedente, che si allea con Missy; la poverina non ricorda nulla per cui è convinta di essere ancora malvagia.
Nell’ultima puntata il Dottore sta per morire a causa del Maestro, ma Cyber-Bill lo protegge dagli attacchi nemici e riescono a scappare con Nardole. La ragazza si percepisce umana, peccato sia ancora un Cyberman.
Nel frattempo il Dottore sta per rigenerarsi e vuole sfruttare la sua morte per distruggere i Cyberman, con lui resta Cyber-Bill, mentre Nardole salva gli altri esseri viventi e Missy, con la sua precedente reincarnazione, cerca la fuga.
Missy, però, riesce a superare il paradosso creato dalla presenza del sé precedente e decide di tornare indietro per pugnalare il Maestro, una volta rigeneratosi in Missy, la bastarda; a sua volta la nuova Missy, la cattiva, uccide la buona con il cacciavite laser.
Il Dodicesimo si salva grazie a Cyber-Bill e a una ragazza misteriosa; vi ricordate di Heather?! La ragazza diventata liquido, innamorata di Bill e per la quale quest’ultima aveva versato delle lacrime?! Bene, lei ha riporta in vita Bill, ma come lei e prima di partire per l’universo con Heather, Bill cura il Dottore con le sue lacrime.
Un altro compagno che muore, ma si divertono gli sceneggiatori?
La situazione non migliora perché il Dottore scappa in Antartide pur di ritardare la sua rigenerazione, spaventato da cosa sceglierà questa volta, perché sì, ora posso dirvelo: il viso lo avevamo già visto e sapete dove? con il Decimo dottore e Donna Noble a Pompei.
Ecco perché il Dodicesimo si chiedeva continuamente, nella primissima puntata, perché avesse scelto quella faccia.
Lì in Antartide incontra anche qualcun altro non pronto a ciò che sta per accadere: sé stesso, ma il primo, colui che ha dato origine al suo viaggio, la prima incarnazione.
Siamo giunti in fondo e vi dirò un po’ mi spiace lasciare Capaldi, ma era ora che arrivasse una donna in questa serie, una donna Dottore.
Per cui vi aspetto per il prossimo viaggio insieme con il Tredicesimo!
Geronimooooooo!