
Progetto grafico a cura di SweetFire
Bentornate care fenici al nostro appuntamento con “Dead Still” che si conferma un piccolo capolavoro di ironia e black humor e anche molto interessante per un intricato mistero da risolvere.
A dire il vero, dopo tre puntate in cui si brancolava nel buio e con una vasta rosa di probabili assassini, in questa il cerchio sembra stringersi intorno alla figura misteriosa dell’ex assistente di Brock, John Voldery, personaggio di cui sappiamo pochissimo, solo che era scomparso e che il suo ricordo turba molto il nostro fotografo preferito.
Come si arriva a questa conclusione?
Ovviamente tramite una serie di situazioni che, come al solito, mescolano momenti esilaranti e quasi surreali ad altri riflessivi, che ci svelano aspetti personali dei protagonisti, in questa puntata in particolare di Regan, Brock e Connall Molloy.
Il detective Regan mi ha fatto molta tenerezza, i suoi colleghi lo credono un visionario e l’unica persona che lo sostiene è la moglie, una donna super sveglia che gli dà sempre ottime imbeccate e che potrebbe essere tranquillamente il suo ” Watson”. Il nostro Sherlock chiede a Molloy di investigare per lui.
Brock invece si trova in una situazione spiacevole, la nonna di Nancy, madre di Blennerhasset è morta e Molloy si reca nella casa di famiglia per scattare la foto. La loro famiglia è orribile, sminuiscono Connall continuamente mentre elogiano il vecchio assistente del fotografo, costringendo il ragazzo a ribellarsi e dire a tutti di smettere di parlare. Nancy e Brock apprezzano il suo umorismo e la sua determinazione.
L’episodio ci da la possibilità di capire anche che Brock ha una facciata da duro perché è stato tradito e che in realtà tiene molto sia al ragazzo che a Nancy.
Di Molloy si era preso cura la scorsa puntata, di Nancy lo fa in questa, quando la mamma dice alla ragazza che se va con lo zio verrà tagliata fuori dalla famiglia e lui le dice che le pagherà uno stipendio.
Nel frattempo arriva in città un americano, Wacker, collezionista a cui Henry e Louis vendono il famoso album con le foto commemorative. Wacker vuole assumere Molloy per scattare delle fotografie durante una seduta spiritica a casa di Louis, dove si recano anche Nancy e Brock.
Qui succederà di tutto, perché la medium e la sua complice hanno messo delle sostanze allucinatorie nei drink dei partecipanti che vedranno i loro peggiori fantasmi e che daranno agli spettatori la possibilità di sbellicarsi dalle risate.
In tutto questo caos Blennerhasset, prima di andar via, vede un uomo mascherato che riconosce come il suo ex assistente.
L’uomo mascherato arriva quando tutti sono andati via e trova Louis, che è consapevole di essere la sua prossima vittima. Vedremo poi l’uomo andare nel suo nascondiglio e sviluppare una pellicola fotografica che si rivela essere la foto di Louis assassinato nello stesso modo degli altri.
Molto carino è stato il momento finale tra Connall e Nancy che si avvicinano molto. In pratica Connall confessa di essere innamorato, mentre lei gioca con le parole. Vedremo se l’indipendente Nancy donerà il suo cuore al ragazzo. E Percy? Fa una rapida comparsa, io sinceramente non mi fido di lui e mi sembra strano ci abbiano spiattellato cosi facilmente la soluzione del caso degli efferati omicidi. Credo ci sia dell’altro.
Non vedo l’ora di conoscere cosa sia successo tra Brock e il suo assistente perché sento che sarà quella la chiave per svelare il mistero.
Sono sempre più soddisfatta dalla visione di questa serie e trovo che gli attori, l’interprete di Brock specialmente, siano veramente bravissimi.
Alla prossima!