
Progetto grafico a cura di Eve
Salve, Fenici!
Jenny Cooper, mentre sta festeggiando il diciottesimo compleanno di suo figlio Ross, riceve una telefonata di lavoro e questa volta è alle prese con un incendio, ma scopriremo presto che si tratterà di ben altro. La vita personale della coroner è ancora sottosopra a causa del trauma che si porta dietro sin da ragazzina e che aveva rimosso (per chi non lo ricorda, ha ucciso sua sorella buttandola giù dalle scale).
Oh, finalmente questa serie tv inizia ad avere una forma, è come se stia prendendo vita e siamo soltanto al primo episodio della seconda stagione; cavolo, era ora! Infatti la prima stagione è stata un po’ piatta, ma stando a questa prima puntata sembra che la direzione che si stia disegnando per la nuova sia quella giusta e me lo auguro, quindi speriamo.
Jenny e Liam, il mega fantastico fusto, quasi convivono ed era pure ora, lo dico più per me che per lei onestamente, così è più presente nelle scene e, almeno, il suo personaggio viene raccontato di più e messo a nudo… ehm in tutti i sensi. Comunque il loro rapporto si amplifica sentimentalmente parlando e al momento è la parte tenera e dolce della serie tv.
Ross avrà anche compiuto diciotto anni, ma ancora si comporta come un ragazzino, con tanto di bugie annesse, e a volte inizia a infastidirmi. Per ora non dirò altro su di lui, aspetto di vedere come si evolve.
Il caso che ha affrontato questa volta la nostra coroner è molto particolare, ma allo stesso tempo non ha lasciato il segno. Ciò che ho notato, in questo episodio, è l’attenzione che si è voluta focalizzare su alcuni aspetti di Jenny: a partire dalla sua totale empatia, per proseguire con il suo problema traumatico dell’infanzia per il quale va regolarmente dallo psichiatra e per concludere con la sorpresa di scoprirla sonnambula, tanto da poter essere un pericolo per sé stessa. Insomma c’è tanta carne al fuoco che promette bene, quindi ora ho tante aspettative per questa nuova stagione e spero che non saranno deluse.
Buona visione!