Recensione Serie Tv – Chicago Med – 07×19

” Like a Phoenix Rising from the Ashes”

 

 

Anche oggi diversi casi per i nostri medici del Chicago Med.

Marcel Crockett si occupa di un uomo che sta facendo lo sciopero della fame da cinque settimane, per protestare contro lo spostamento di un centro di recupero del metallo.

Il magazzino era situato in un quartiere benestante e gli abitanti hanno convinto il sindaco ad autorizzarne il trasferimento in uno più povero e popoloso. L’uomo che abita da anni in quel luogo sta attuando questa misura estrema per impedire l’operazione.

Una giornalista, una blogger, è con lui e sta portando la sua testimonianza online. Né Marcel, né Daniel Charles, che è stato chiamato per un consulto, riescono a convincere il paziente a riprendere a nutrirsi, nonostante le sue condizioni siano terribili.

Hannah Asher si occupa con Will Halstead di un caso molto particolare. Si tratta di una donna che, alla trentatreesima settimana di gravidanza, lamenta un malessere sin dal mattino. Le analisi effettuate rilevano che il bimbo è anemico. La cosa strana è che, però, la signora in questione sostiene di aver eseguito il tri-test durante il primo trimestre di gestazione, il quale aveva evidenziato un fortissimo rischio di atrofia muscolare, nonostante ciò non aveva proseguito con altri esami e tuttora non ha alcun ginecologo di fiducia.

Dylan Scott, che continua la sua relazione con Milena Jovovic, si occupa, insieme a Maggie Lockwood, di una ragazzina caduta all’uscita di un ristorante, apparentemente ubriaca.

I genitori che l’hanno accompagnata in ospedale raccontano che la figlia ha un problema di dipendenza dall’alcol (!) e non sanno più che pesci pigliare. Per quanto i due esercitino su di lei  controllo ferreo, la giovanissima alcolista è riuscita comunque a procurarsi da bere.

Sono veramente sconfortata, come madre ed essere umano, davanti una ragazzina schiava dell’alcol!

Gli esami effettuati sulla donna incinta rivelano una realtà inaspettata. Il bimbo che sta aspettando non è suo, si tratta di una gravidanza surrogata per conto di una coppia, la quale, dopo aver sentito gli esiti del tri-test, aveva optato per l’aborto. La madre surrogata, però, non se l’era sentita e aveva proseguito senza avvertire i genitori biologici.

Che bel problema! Di chi è questo figlio? Della coppia che lo ha concepito e ha deciso di terminare la gravidanza dopo l’esame fatale o della donna che lo sta portando in grembo?

Arriva in ospedale Lonnie Richardson, l’ex-terapista di Charles, con il quale lo psichiatra sta cominciando una relazione. La donna è stata per anni la terapista di Luis, il giovane che sta facendo lo sciopero della fame. Poiché c’è una pregressa storia di depressione e un tentativo di suicidio, Lonnie ottiene l’obbligo di alimentazione da parte di un giudice, così l’uomo viene legato e costretto al sondino naso gastrico, anche con il parere negativo di Daniel e Marcel.

Choi, insieme a Dean Archer, che si tiene ben stretto il suo titolo di capo del pronto soccorso, nonostante il rientro del suo amico, si occupa di un ex commilitone che ha chiesto proprio di Ethan. Il medico trova un tatuaggio sul braccio del paziente che gli ricorda quello che aveva il padre e, ricercando in un album, trova proprio una vecchia fotografia di loro due insieme. 

L’uomo soffre di una patologia cardiaca e, proprio sotto i loro occhi, va in arresto e deve essere intubato.

Le condizioni della donna incinta peggiorano e Hannah è costretta a un cesareo d’urgenza. Nel frattempo Will ha contattato i genitori biologici che non sapevano nulla e che sono accorsi immediatamente in ospedale, trovandosi davanti un bimbo sano. Questo ovviamente cambia tutta la situazione. Che succede adesso? Chi si terrà questo benedetto bambino?

Alla fine Ingrid, la madre surrogata, decide di dare il neonato ai genitori biologici, nonostante tutto… e c’è questa scena molto toccante tra le due donne.

 

Il paziente di Marcel e Daniel, in un ultimo disperato tentativo di essere ascoltato, si dà fuoco e si lancia fuori dalla sua camera in preda alle fiamme.

 

La sua amica giornalista lo aveva liberato dai legacci e l’uomo ne ha approfittato. La morte arriva nel giro di poco ma il sindaco, dopo l’articolo pubblicato, decide di sospendere il trasferimento del centro. Ci voleva la morte di un uomo per fargli cambiare idea!

Non rispondendo alle cure, Choi cerca un’alternativa alla diagnosi dell’amico del padre e riesce a trovare un tumore che sta alterando tutti i parametri vitali dell’uomo, Archer lo opera e la situazione finalmente si normalizza.

Quando va a trovarlo per parlargli degli esiti dell’intervento, Ethan porta con sé la foto trovata con il padre e il paziente, molto più giovani, insieme.

A quel punto l’uomo rivela al medico che lui e il padre di Choi erano innamorati ma non hanno mai potuto, data la situazione, portare avanti la relazione.

La ragazzina dipendente dall’alcol ha trovato un altro modo di ubriacarsi, infilandosi un tampone imbevuto di alcol nella vagina! Io senza parole! 

Il caso della donna che ha lasciato il bimbo alla madre biologia ha scosso molto sia Hannah che Will, che decidono di lasciarsi il passato alle spalle e di ricominciare con una solida amicizia la loro relazione.

 

Una puntata che mi ha fatto pensare molto. La gravidanza surrogata è una pratica che faccio fatica a giustificare lo ammetto. E che sorpresina da niente per Ethan!!! Il padre omosessuale e lui non l’ha mai saputo?

Alla prossima