
Progetto Grafico di Francesca Poggi
“Show of Force”
Buongiorno a tutti. Ci eravamo lasciati con la sospensione dal lavoro di Jason Pelham; su di lui pesa l’accusa di una giovane vigile del fuoco, colpita da un cavo dell’alta tensione durante un soccorso, che aveva dichiarato di aver eseguito gli ordini del tenente, addossandogli la responsabilità. Noi, invece, sappiamo che non è andata così e che, probabilmente, dietro a tutto questo c’è il capo distretto Kilbourne, che ce l’ha a morte con Pelham e che ha costretto la ragazza a mentire, forte della sua autorità.
Herrmann salta il turno, ha un corso che gli porterà via tutta la giornata, in accademia. Lì incontra un ragazzo che legge un libro vicino al muro con i nomi dei caduti in azione. L’uomo, che noi sappiamo essere un irlandese sentimentale, si avvicina e non può trattenersi dal chiedere. Viene fuori una storia abbastanza strappalacrime. Il ragazzo, Todd Graham, è il fratello di uno dei caduti, John, che Herrmann conosceva. I due, infatti, erano molto legati, ma Todd era in missione all’estero quando il fratello è morto e adesso lui, ogni tanto, va all’accademia, si siede lì e legge; in questo modo gli sembra di essergli ancora vicino.
In assenza di Jason, tocca a Stella Kidd fare il tenente pro-tempore. Tutte le squadre vengono impegnate per un soccorso in un centro commerciale, dove il crollo di una scala mobile ha provocato diversi feriti, tutti difficoltosi da estrarre. La nostra Stella si distingue per sangue freddo, sveltezza e autorità. Il suo fidanzato, Kelly, non aveva dubbi in merito, ma anche Wallace Boden, che è andato a seguire la scena, pur non partecipando attivamente, rimane compiaciuto.
Tutta la squadra fa i complimenti a Kidd, al ritorno alla stazione, sotto gli occhi un po’ tristi di Pelham, che però, molto correttamente, dice alla ragazza che il posto da tenente è del tutto meritato e lei non si deve fare scrupoli. Insomma l’uomo, ancora una volta, si rivela un personaggio molto positivo e leale.
Alla stazione 51 solo gli ufficiali sono invitati al gala formale che si terrà per i vigili del fuoco. Sylvie, Violet, Darren e Blake organizzano un party alternativo, senza giacca e cravatta, per tutti quelli che hanno piacere di stare insieme. Herrmann mette a disposizione il Molly’s per la festa.
Boden non si dà per vinto e torna alla carica dal presidente Hill per perorare la causa di Pelham, ma la donna è scocciatissima da tutta la situazione e non vuole più parlarne. Boden le propone di indagare sulla dichiarazione fatta dalla ragazza ferita, che, secondo lui, è stata incitata da Kilbourne e la Hill chiude tutta la faccenda. Disperato, il capo della 51 chiede a Stella, che è una grande favorita della Hill, di provare a sentire le stessa la presidentessa, ma anche alla ragazza viene negato il colloquio. Insomma, la situazione sembra essere impossibile.
I preparativi del party alternativo vanno alla grande. Capp si offre anche di portare la sua band, dal vivo per la musica e tutti sembrano un po’ preoccupati dal suggerimento, chissà come mai!
Nonostante la situazione di Pelham sembri essere senza via di uscita, Wallace decide di provare a forzare la mano al vigile del fuoco che Jason aveva coperto anni prima passando lui stesso come ladro, Will Stafford. Boden gli chiede di testimoniare contro il suo vecchio amico Kilbourne, ma l’uomo è un po’ dubbioso perché non vuole riaprire il suo caso.
Anche Stella, che pur avrebbe tutto da guadagnare se Pelham fosse fatto fuori definitivamente, è una grande! Con Mouch e Gallo si presenta davanti all’ufficio della Hill, dove lascia dapprima la giacca di Jason e, in seguito, tutti e tre si tolgono la giacca e la lasciano per terra, richiedendo giustizia per il tenente falsamente accusato! Allo stesso tempo, dietro di loro appare Wallace con Stafford… insomma, sembra che le cose stiano per virare al meglio.
Herrmann, ancora colpito dalle parole di Todd, assiste impotente all’ennesimo litigio tra i suoi due figli maggiori. I fratelli passano il tempo a rintuzzarsi l’un l’altro, rendendo l’atmosfera di casa veramente pesante. Ma questa volta Christopher è stufo marcio! Li zittisce in modo violento e racconta loro la storia del ragazzo conosciuto in accademia. Anche lui pensava di avere tutto il tempo del mondo per stare con il fratello, invece ha capito che così non era solo dopo che John era morto. I ragazzi devono trovare il modo di venire a patti con le proprie divergenze e utilizzare il loro tempo al meglio, perché nessuno sa fino a quando avremo con noi le persone che amiamo. I due, a quel punto, capiscono quanto la loro relazione stia mettendo in difficoltà il padre e si scusano; anzi, addirittura, chiedono di poter conoscere Todd!
Pressata dal rischio che Kidd, Mouch e Gallo si dimettano, la Hill e Stella, si recano dalla ragazza che ha sporto la denuncia. La direttrice fa un bellissimo discorso e le spiega che, come donna, sarà sempre soggetta a più difficoltà rispetto a un uomo, dovrà sempre lavorare di più e meglio per ottenere ciò che merita. Ma cosa vuole fare questa giovane? Vuole tenere la testa bassa e accettare senza discutere, o vuole diventare qualcuno di cui essere fiera? Secondo voi?
Alla fine Violet non può partecipare alla festa alternativa, in quanto invitata formalmente per il premio che ha ricevuto. La ragazza si presenta, bellissima, e non ci vuole molto prima che incontri con lo sguardo il nostro Evan Hawkins, anche lui in forma smagliante nel suo smoking. I due cercano di evitarsi per tutta la serata, come erano rimasti d’accordo. Purtroppo questa determinazione cessa alla fine della festa, quando, rimasti soli, non riescono a resistere alla tentazione e si scambiano un bacio appassionato!
Insomma, una bella puntata, molto positiva. Pelham viene reintegrato e Kilbourne soggetto a indagine interna, quindi sospeso. Sarà finita qui? Che succederà a questo punto a Stella? Dovrà cercare un’altra stazione nella quale lavorare?
Sono contenta che Violet e Evan abbiano finalmente ceduto! Certo, la situazione tra loro è molto rischiosa, poiché lui è il capo diretto di lei e, quindi, oltre a tutte le altre difficoltà, rischia addirittura il licenziamento. Vedremo come ne usciranno.
Alla prossima!