“Avvocato di difesa – The Lincoln Lawyer” – Stagione 1 (10 episodi)
Tanto tempo fa vidi un film dal titolo simile e, incuriosita, ho deciso di guardare anche il telefilm. In effetti la mia memoria non mi aveva tradita: si tratta di una serie TV che ha preso spunto dal libro La Lista, scritto da Michael Connelly nel 2008 e che nel 2011 aveva inspirato anche un adattamento cinematografico con lo stesso nome, Avvocato di difesa. È di genere poliziesco e drammatico,creata da Ted Humphrey e David E. Kelley, che vede come protagonisti Manuel Garcia-Rulfo ’(Mickey Haller), Neve Campbell (Maggie McPherson, prima moglie di Mickey e procuratore), Becki Newton (Lorna Crain, seconda moglie e assistente legale) e Jazz Raycole (Izzy Letts, un’ex tossicodipendente, cliente e autista personale di Mickey).
Già dalla presentazione dei personaggi si capisce che il nostro avvocato non è una persona “normale”: ha ancora rapporti lavorativi e affettivi con le ex mogli, assume quelli che erano clienti e, principale caratteristica, usa i viaggi in auto per pensare e lavorare, la vettura è praticamente è il suo secondo ufficio!
Mickey dopo un incidente con il surf, diventa dipendente dai farmaci e rinuncia a professare, lo studio è in declino, la famiglia si è sgretolata e sarà obbligato a fare i conti con la sua nuova vita. Ciononostante è stato designato come successore da un collega che viene assassinato. Così si ritrova a dover difendere Trevor Elliot (Christopher Gorham), un ricco uomo d’affari accusato di aver assassinato la moglie e il suo amante. Questo caso si estende su tutta la durata della serie, alternandolo in ogni episodio con un’altra causa “autoconclusiva”.
Tutto ciò che Micky fa a prima vista potrebbe sembrare contestabile, ma si dimostra un brillate avvocato nonostante i metodi discutibili. Manuel Garcia-Rulfo riesce a impersonare con grande talento le stranezze e le debolezze del personaggio; è un protagonista atipico che non si limita a difendere e indaga lui stesso, è brillante nelle procedure processuali, sprezzante delle regole, sentimentalmente incasinato, con un grande senso di giustizia, arrogante, comprensibile con i bisogni degli altri, a tratti tenebroso e ambiguo. Mickey Haller è spesso nella sua auto (che cambia in base allo stato d’animo), adibita a ufficio mobile, frequenta e conosce personaggi loschi, usa metodi investigativi insoliti e forse poco etici… insomma, sembra ingestibile. Lo sanno molto bene le sue ex mogli con le quali ha un rapporto controverso. Tutte e due lo sostengono a modo loro, ammaliate dalla la sua genialità. Lorna, insieme al nuovo compagno, Cisco (l’investigatore dello studio), lo appoggia, gli fa da balia, ne cura il lavoro e la vita. Maggie, invece, continua a essere affascinata e attratta da lui.
Ho adorato questo protagonista e le sue molteplici sfaccettature. I casi e le relazioni interpersonali completano l’atmosfera intrigante della serie. Non si limita a una classica narrazione dal punto di vista legale, è allo stesso tempo una serie poliziesca con indagini accurate e minuziose.
Mi sono piaciuti tantissimo i personaggi secondari; forse la mia preferita è Lorna che incarna una donna affascinate, indipendente, ma allo stesso tempo vulnerabile e insicura. L’ho trovata sexy, carismatica e divertente.
Interessante il rapporto fra padre e figlia, che risalta la vulnerabilità dell’uomo e lo avvicina alla gente comune.
Le conversazioni in auto fra Mickey e Jazz sulle situazioni legali, vere e proprie lezioni di diritto, a mio avviso sintetizzano la quintessenza dell’essere un avvocato. Molto avvincenti da seguire e interpretare.
La narrazione trova un buon equilibrio fra le dinamiche del caso principale e tutti gli altri clienti dello studio legale. Certo, la personalità stravagante e la genialità dell’avvocato aiuta. Lui cerca, vive e applica la giustizia.
Una bellissima serie TV, anche se rispetto al libro ci sono differenze. Non voglio paragonarli, perché nonostante le diversità ciascuno ha caratteristiche forti e una certa attrattività. Nell’adattamento televisivo, la trama è stata attualizzata e arricchita dai casi secondari che mantengono viva l’attenzione.
Lo consiglio a chi ha amato guardare telefilm come Ally McBeal, CSI , Dr House, The Mentalist, e tante altre.
Buona visione!