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Recensione serie tv: Arrow 7×05 “The Demon”

The Demon

Progetto grafico a cura di TessV

 

Bentornati amanti di Arrow!

Puntata trasmessa dalla CW il 12/11/2018.

Puntata senza nessun Flash Forward.

Beth Schwartz è riuscita a riportare l’attenzione sui due personaggi principali, mantenendo i comprimari sullo sfondo, pronti ad entrare in azione quando serve.

Felicity continua la sua ricerca di Diaz con l’aiuto di Laurel. Avendo messo un rivelatore di posizione sulla Silenziatrice, sa esattamente dove si trova e, di conseguenza anche la sua preda.

Oliver intanto deve riuscire a sopravvivere nel Secondo livello per poter capire chi è il Demone.

I detenuti, sono sistemati in celle aperte, le guardie li tengono a bada usando scariche elettriche.

Il “Dottore” continua con i suoi esperimenti più che mai convinto di riuscire a cambiare l’indole malvagia dei detenuti, riportandoli per così dire “sulla retta via”.

Durante la notte, mentre si trova nella sua cella, Oliver viene attaccato da un altro detenuto, ci mette pochissimo a capire che non è un uomo, la sua corporatura è troppo minuta, riesce quindi facilmente a metterlo al tappeto e quando scopre chi è…

Rullo di tamburi, il Demone altri non è che Talia Al Ghul.

La vostra Mal aveva avuto un piccolo sospetto perché dopo l’esplosione di Lian Yu, alla fine della stagione cinque, non avevamo avuto nessuna notizia della figlia maggiore del Ra’s. Fidarsi di lei?? Si, come fidarsi di un Black Mamba.

I due si alleano, escogitano un piano con tanto di diversivo e, come da copione vengono storditi e portati dal “Dottore”.

Intanto Felicity, Dinah e Laurel 2 cercano delle prove per far uscire Oliver dal carcere e scoprono cose mooooltooo interessanti sul conto del dottore e su tutti gli illeciti da lui compiuti, ma non basta, serve qualcosa di più, una prova schiacciante; forse avrebbero più fortuna dall’interno. Hanno bisogno di far riaprire il processo (a questo punto, penso che Laurel servirà a qualcosa!)

Talia e Oliver sono stati portati in quella che teoricamente dovrebbe essere una sala operatoria o qualcosa di simile, a me sembra tanto una sala delle torture invece.

Una volta che i due si sono ripresi, il “Dottore” si dice molto contrariato dal comportamento del “Detenuto 4587”, aveva creduto alla sua recita, pensava davvero di essere riuscito a farlo tornare “normale”.

Oliver ovviamente non ha subito alcun lavaggio del cervello; la vostra Mal aveva ragione! Sembra legato e inerme su quella barella, il “Dottore” di avvicina con una siringa e immediatamente la mano del nostro eroe scatta a stringersi attorno al collo del suo torturatore.

“My name is Oliver Queen!!”

Della serie, col cavolo che sei riuscito a spezzarmi!

Certo è, che quando dice quelle cinque parole, le mie ovaie ballano la salsa e partono per lidi sconosciuti.

Qui abbiamo un primo tafferuglio, ma prevedibilmente i due riescono a liberarsi e fuggire; Oliver è riuscito anche a scaricare dei file su una chiavetta da far recapitare in qualche modo a Felicity.

I due continuano la fuga, qui assistiamo a una scena di lotta memorabile, alla fine sembra che l’unica via di fuga sia l’obitorio.

Oliver però decide di rimanere, affida la chiavetta a Talia chiedendole di farla avere a sua moglie. La figlia del Demone è preoccupata per lui.

“Se scappo, sarò sempre un fuggitivo e non posso fare questo alla mia famiglia”

Talia fugge, immagino che questo faccia parte di un qualche codice d’onore della Lega, fatto sta che Oliver copre la fuga della donna, cerca in tutti i modi di difendersi, ma alla fine stremato soccombe e viene riportato al Livello uno.

Stan, l’amico di Oliver, ha parlato con Felicity, lo informa che è stata li ma che non lo ha trovato. Inutile dire che il nostro arciere è sempre più preoccupato per quelle che sono le intenzioni della moglie.

Una volta scoperte le atrocità commesse da tale “Dottore” viene ovviamente e giustamente cacciato e … Talia lo uccide.

La Silenziatrice??

La troviamo al seguito di Diaz in Russia. Qui, il cattivo meno cattivo di tutta la storia dei cattivi tiene per il collo il mio Anatoly!!! Povero il mio Anatoly!!

 

Considerazioni.

Puntata cupa con una lieve evoluzione della trama e… WOW!

Cinque su cinque, la nostra Beth si sta impegnando a mantenere alto l’interesse dello show che è arrivato alla settima stagione.

Il breve pezzo tra Curtis e Dig è quasi passato in secondo piano. Ammetto che il nuovo ruolo di Curtis mi piace, ma su Dig ho delle perplessità, non riesco a capire perché sia stato relegato a ruolo di comprimario, si ha la sensazione di una spaccatura degli Ota, speriamo non sia così!

Con Oliver stiamo ancora esplorando il concetto di giustizia e sì, signori, Oliver è davvero cambiato, la sua evoluzione riesce sempre a sorprendermi.

Poteva fuggire, ma ha scelto di non farlo, ha spiegato al “Dottore” che suo padre mentiva, che anche lui l’ha fatto, ma è un errore, ha capito di voler diventare una persona diversa, non seguirà i consigli di nessuno, seguirà il suo percorso secondo le sue regole, certo, alcune volte dovrà compiere azioni discutibili, ma ha ben chiaro chi vuole essere.

Combatterà solo per difendersi e ucciderà solo se necessario, e farà di tutto per proteggere la sua famiglia cercando nello stesso tempo di non spingersi troppo oltre.

Che differenza abissale tra questo Ollie e quello della prima stagione, quell’Oliver era incredibilmente perso, danneggiato, passatemi il termine, ma che differenza tra l’eroe di oggi e The Hood di ieri.

Spero in cuor mio che Felicity capisca il suo comportamento.

Ragazzi, Oliver tecnologico mi ha impressionato!

Quando dice “My name is Oliver Queen” mi ricorda la puntata 3×23, dove lo diceva a Ra’s Al Ghul. Bene, come lo ha detto in questa puntata è stato… grrrr. Stesa. Morta. Deve avere pietà dei miei ormoni porca paletta!!

Talia rediviva mi è piaciuta, ma sapete che tutto ciò che riguarda la Lega degli Assassini mi manda in solluchero.

E poi Anatoly.

Un colpo al cuore vedere il mio pahkan malmenato da quel coso li, da quella specie di villain.

Salviamo Toly, dateci sex Olicity e togliamo di mezzo Diaz. Non chiedo molto in fondo no??

Questa stagione è sempre più bella e ci tiene incollati dall’inizio alla fine.

La vostra Mal, come sempre è attenta a tutto e l’episodio le è piaciuto.

Un saluto e alla prossima.

 

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StaffRFS

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