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Recensione: Rapita – Serie: Roberto Marazzi #5 di Nicola Rocca

Titolo: Rapita

Serie: Roberto Marazzi #5

Autore: Nicola Rocca

Editore: EnneErre

Genere: Thriller 

Target: 18+

Data di pubblicazione: 20 febbraio 2023

  • Scheletri nell’armadio 30
  • Omicidio in famiglia
  • La bambina senza nome (con il Commissario Walker)
  • Infanticidio
  • Rapita

“Ci sono ferite che non possono essere rimarginate dal tempo…”

La notizia della fuga di Eva Becker dalla REMS (Residenza per l’Esecuzione delle Misure di Sicurezza) riporta la paura nella vita di Roberto Marazzi.
Quando il noto scrittore di romanzi thriller ne viene a conoscenza, si trova a Roma, impegnato nel tour promozionale di Infanticidio, la sua ultima fatica letteraria.
La paura si trasforma in terrore e angoscia, quando Alessia, la sua compagna, lo informa che Eva ha rapito Stella, la loro figlioletta di un anno.
Nei casi di rapimento, gli esperti parlano chiaro: le prime ventiquattro-quarantotto ore sono fondamentali per il ritrovamento, a maggior ragione se la rapitrice ha oltre mezza giornata di vantaggio sulle Forze dell’Ordine che le danno la caccia.
Quando viene denunciato il rapimento, Eva Becker potrebbe essere ovunque. La Polizia non si dà per vinta: una task force, diretta dal commissario Dario Ruggeri, si mobilita in una caccia senza precedenti.
La vicenda, da un lato, si dipana tra colpi di scena, suspense e avvenimenti rocamboleschi; dall’altro mostra le angosce, gli incubi e i turbamenti di Roberto Marazzi, un uomo a cui è stato sottratto il bene più prezioso.

In una inesorabile corsa contro il tempo, Rapita vi condurrà all’inseguimento della rapitrice e di Stella: le frustrazioni, le paure e le emozioni dei protagonisti diventeranno una gabbia dalla quale sarà impossibile fuggire.
A questa vicenda si intreccia la storia della vita di Rosita D’Orazio, una bambina che, oltre trent’anni prima, ha subito il dramma del rapimento.
Esiste un legame tra Rosita e la piccola Stella?
Se sì, quale?
La risposta a questa domanda vi farà sprofondare nel mondo buio in cui è caduto Roberto Marazzi in seguito all’ennesimo dramma che lo ha travolto.

Settembre 2025. Roberto Marazzi, grande scrittore di successo, si trova a Roma per promuovere il suo ultimo thriller. La sua vita scorre serena: il lavoro va a gonfie vele, i suoi libri sono sempre in cima alle classifiche, la sua compagna e la sua bambina lo adorano. Certo, ci sono quegli incubi che tornano a tormentarlo, ma può stare tranquillo, Eva Becker è rinchiusa in una struttura di massima sicurezza, non potrà più fargli del male. 

1989. Rosita ha 8 anni e una fervida immaginazione, ma ha anche paura di uno strano individuo su un camion bianco che rapisce i ragazzini. Vive nel terrore che possa capitarle quello che è successo a un’altra bambina, Daniela, scomparsa e ancora non trovata. 

Rosita ha timore di raccontare ai suoi genitori quello che prova, di quello strano peso che si sente nello stomaco.

A volte, i grandi non vedono le cose nello stesso modo in cui lo fanno i bambini, sono sempre presi dai loro problemi per accorgersi di come stanno i piccoli. E quando a Rosita succede l’impensabile come reagirà la sua mente innocente e tremendamente spaventata?

Il passato e il presente si intrecciano in questo thriller psicologico dove nulla è quello che sembra. Dove le bugie, i risentimenti, la voglia di fare del male, la vendetta sono il cuore pulsante della storia.

In che modo una bambina di 8 anni che nel passato ha subito un rapimento è collegata con la figlia di un anno di Marazzi, rapita dalla sua casa? 

Nicola Rocca tesse una tela intricata, con i suoi personaggi ben descritti, mettendo in risalto la parte più nascosta di essi, quel bagliore effimero che si nasconde nei loro cuori, pronto a divampare come un fuoco purificatore.

Perché tutti loro hanno fatto cose imperdonabili, nessuno è immune al dolore fatto e causato. E bisogna scendere a patti con i propri demoni se si vuole salvare chi si ama. Ma il male è sempre lì che divora e si rinnova di continuo, senza un’apparente fine, ma solo l’infinita pazienza che sa attendere il momento adatto per colpire. 

Rapita è una storia che ti striscia dentro, facendoti guardare dritto in quell’abisso che pervade i suoi personaggi, rendendoli sfaccettati, temibili e molto autentici. Un’analisi profonda su come reagisce il nostro corpo e la nostra mente quando affronta momenti terribili. 

Un thriller psicologico e introspettivo da leggere d’un fiato!

 

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