♦ Traduzione a cura di Martina Nealli.
Acerbi & Villani Ltd.- 14 ottobre 2016. Acquistabile qui ♦
Nel crimine non c’è posto per i cuori teneri.
Fantasma. Non è membro dei Coffin Nails. Non è più medico. Non è gay.
Luca. È stato costretto a piegarsi, ma non si è spezzato. Vuole restare con Fantasma. A qualunque costo.
Fantasma impara a caro prezzo che le persone incontrate su internet non sempre sono chi dicono di essere. Dopo cinque anni di frequentazione online, lui e “Zara” sono diventati inseparabili. Lei gli è rimasta accanto nei momenti belli e in quelli brutti. Lui l’ha sostenuta e consolata quando il fidanzato violento la riduceva in lacrime.
“Zara” è Quella Giusta e, nonostante gli amici gli diano del folle, Fantasma vuole chiederle di sposarlo.
Purtroppo, però, viene fuori che “Zara” è Luca, e Luca è un maschio. Eppure è la stessa persona dagli occhioni scuri e con un disperato bisogno d’aiuto che Fantasma ha imparato ad amare, e per questo finisce per farsi coinvolgere fino al collo.
Solo che il cosiddetto “fidanzato” non è soltanto violento: è un trafficante di droga, un mafioso siciliano, un uomo spietato e pericoloso. Per salvare la persona che ama e che gli ha sconvolto il cuore, Fantasma è costretto a fare un patto con il Coffin Nails Motorcycle Club, da cui si è sempre tenuto a distanza. E quando questa vita all’insegna della violenza diventerà troppo difficile da sopportare, forse sarà lui ad aver bisogno di Luca.
ATTENZIONE Contenuti espliciti: sesso, parolacce, violenza, descrizione di abusi fisici.
Quando sono con te, chiudo gli occhi e già volo. D’improvviso la malinconia se ne va. Dai pensieri miei, cade un velo e ritrovo con te l’unica verità. Solamente tu sai, anche senza parole, dirmi quello che voglio sentire da te. Io non ti lascerò, fino a quando vivrò. Tutto quello che un uomo può fare stavolta per te lo farò.
Una pioggia di stelle ora brilla nell’aria ed il mondo mi appare per quello che è: un oceano da attraversare, per un cuore di donna o la spada di un re.
Questa canzone di Sergio Cammariere, dalla prima all’ultima parola, rappresenta al meglio questo splendido libro. Splendido? No, di più. Meraviglioso, spettacolare, emozionante, magnifico e soprattutto perfetto! Sotto ogni punto di vista. Esattamente come il primo capitolo della serie, In sella con il diavolo, non ha un refuso, un errore grammaticale, la forma è sintetica, ma allo stesso tempo ben costruita. Non vi sono parti “inutili”: spesso infatti si avverte la sensazione che una scena sia inserita semplicemente per arrivare a un determinato numero di parole, qui, invece, ogni frase, ogni pensiero e ogni situazione sono ben contestualizzati e finalizzati alla storia in sé, in maniera egregia.
Fatto questo preambolo, volevo spiegarvi il motivo per cui ho citato “Tutto quello che un uomo” di Cammariere per aprire questa recensione: parla di un uomo che non vive senza la sua metà, a cui manca il respiro nel momento in cui perde il contatto fisico; un uomo disposto a tutto, che farà qualsiasi cosa, che a qualunque costo vuole vivere il suo amore, la sua stessa vita.
Cosa succede, però, se questo amore, questo sogno, si rivela distante anni luce da ciò abbiamo sempre immaginato?
Fantasma, il protagonista di questo capitolo, chatta con Zara da ben 5 anni. La rispetta, gli manca quando non è on line, arriva perfino ad amarla. Nell’istante in cui si vedono per la prima volta, scopre però che Zara non è una lei, ma un lui, è Luca. Il mondo gli crolla addosso. Non sa più cosa fare, sa però che non è disposto a rinunciare a ciò che quella persona gli ha fatto provare nel tempo.
Commette una follia, pur non essendo gay, anzi rifuggendo questa ipotesi con tutto se stesso e decide di conoscere Luca, decide di concedergli una possibilità, per comprendere, quanto meno, il motivo di tale bugia.
Luca ha un passato davvero difficile, è stato salvato da Fantasma, sottratto a un essere ignobile che gli ha causato non solo traumi fisici, ma anche psicologici: esita ad esprimere la propria opinione, i propri desideri e ad affermare la propria volontà per paura di ritorsioni e abusi.
Quest’animo così terrorizzato riesce a essere “libero” solo con Fantasma, il quale, se prima era già perdutamente innamorato, ora dinanzi alla realtà non può che essere totalmente perso, nonostante il fatto di trovarsi stretto fra due braccia pelose e essere baciato da una barba.
Fantasma prese fiato. «Allora resta. Non mi piace fare giochetti stupidi… Luca. Voglio che tu sia parte della mia vita.
Non so ancora come farlo funzionare, ma troveremo un modo, d’accordo?»
“Troveremo il modo, faremo funzionare la cosa” sono frasi che ripete molto spesso e che io ho adorato alla follia. Fantasma non è gay, o meglio l’amore per Zara lo aveva convinto di non esserlo e, sebbene si sia sempre considerato al massimo bisessuale, non può fare a meno di Luca. E quindi tenta, dà a entrambi la possibilità di essere felici, perché lui, in fondo, è sempre stato innamorato di Luca, Zara non è mai esistita. È stato sempre e solo Luca.
L’uomo rise. «Sì, anche se non so bene cosa significhi per me.»
«Forse che ti piaccio?» suggerì Luca strusciandosi contro il suo naso. Si stava inebriando della gioia di quella vicinanza fisica.
«No. Ti amo» sussurrò Fantasma.
La loro storia è un mix di ironia, dolcezza, tenerezza, senso di protezione, gentilezza, romanticismo ed erotismo. Il sesso fra loro è una novità, una scoperta, una voglia di sperimentare per dare tregua a due corpi che si incendiano non appena si trovano con lo sguardo. Resistere ai desideri non è facile per nessuno, specialmente per due anime che scalpitano per unirsi.
La vista del suo splendido viso fra le gambe era della stessa materia di cui erano fatti i sogni erotici. L’uomo era attento, premuroso, e ogni contatto lo portava in un luogo felice dove angeli e demoni festeggiavano insieme nel tempo libero. Il luogo migliore di tutti.
Può essere tutto rose e fiori? Certo che no!
La follia di cui parlavo prima si ritorce contro di loro, e non solo.
Tutti i Nails sono coinvolti. Fantasma e Luca non dovranno combattere solo contro la nuova identità del primo, ma anche contro l’ex fidanzato del secondo. Tutti i Riders verranno chiamati all’appello e da grande famiglia quale sono, nessuno si tirerà indietro.
A tal proposito io amo le serie, lunghe o corte che siano. Ciò che detesto è vedere i protagonisti dei capitoli precedenti apparire solo in piccoli camei. In questo romanzo, invece, ritroviamo Denti e Luca, più innamorati che mai. Anch’essi sono protagonisti, seppur secondari, e contribuiscono a rendere frizzante la narrazione. Ritrovarli a distanza di mesi, e non in una o due citazioni al massimo, è stato per me davvero bello, soprattutto perché ormai io sono totalmente e follemente innamorata di queste due autrici.
L’epilogo? Cosa vi posso dire?
Non è semplice, sul piatto della bilancia ci sono molti elementi. I Nails farebbero tutto per i loro membri, ma il Club viene sopra ogni cosa. Federico, l’ex fidanzato di Luca, non solo non è contento di averlo perso, ma è un mafioso e quando ci sono di mezzo gli affari, tutto si complica. La follia a cui mi riferivo sarà stata davvero tale oppure sarà la cosa migliore che potesse accadere nelle loro vite? Fantasma e Luca riusciranno a comprendersi fino alla fine e stare insieme a qualunque costo?
Per scoprirlo non rimane altro che leggere questo nuovo capitolo e, benché sia autoconclusivo e non faccia riferimenti al romanzo precedente, per la piena comprensione vi consiglio caldamente di leggere anche In Sella con il diavolo. Sono, permettetemi il termine, due perle: imperdibili per chi ama il genere MM e un ottimo inizio per chi non abbia mai letto nulla in merito.
Recensione di: Editing: