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Recensione: “Mend” di Kivrin Wilson – SERIE: “Waters series” #2

TITOLO: Mend

SERIE: Waters series #2

AUTORE: Kivrin Wilson

GENERE: Romanzo rosa

EDITORE: Hope edizioni

DATA DI PUBBLICAZIONE: 18 Agosto 2020

 

Bend (Waters series #1) – Recensione QUI

Mend (Waters series #2)

PAIGE
Logan McKinley: il mio ex.
Sapevo che sarebbe stato una fonte di guai sin dal primo momento in cui ho posato gli occhi su di lui.
Fresca di laurea in Legge e con un nuovo lavoro presso uno dei più grandi studi legali di San Diego, dovevo concentrarmi sulla mia carriera. Niente distrazioni, niente uomini e, soprattutto, niente relazioni tra colleghi.
Poi ho conosciuto Logan: arrogante, persuasivo e magnifico. Un socio di spicco sulla corsia preferenziale verso una partnership, quindi proprio il tipo di uomo che avrei dovuto evitare.
Ma lui è stato implacabile. Mi ha corteggiata, mi ha intrigata e sedotta. E alla fine, senza più difese, le mie ambizioni sono cambiate: volevo solo lui.
Per un po’ tutto ciò mi è bastato, ma nessuno è perfetto. L’uomo che mi ha messo un anello al dito non è la persona che pensavo fosse e quindi l’ho lasciato.
Ora è ritornato nella mia vita e mi sta mettendo alle strette. È tempo di mostrargli quanto posso essere forte.

LOGAN
«È finita.»
Quando quelle parole le sono uscite di bocca, non ne sono rimasto sorpreso. Non mi aspettavo però che fosse quasi impossibile andare avanti senza di lei.
Ho desiderato Paige Waters, la nuova socia dell’azienda in cui lavoravo, tanto intelligente e sicura di sé quanto stupenda, sin dal primo sguardo. Non ero abituato a donne che mi respingevano, ma lei lo ha fatto – o comunque ci ha provato – il che mi ha reso ancora più determinato ad averla.
Non avevo idea che, dopo averla conquistata, non avrei più voluto lasciarla andare.
Ma ho commesso uno sbaglio. Lei non sa nemmeno quanto sia grande il casino che ho combinato, e tutto è andato a rotoli.
Ora, a un anno dalla nostra separazione e con così tante cose ancora irrisolte tra noi, ci ritroviamo a lavorare sullo stesso caso, l’uno contro l’altra. Vedendola di nuovo in ufficio, dove tutto è iniziato, mi rendo conto che è tutt’altro che finita.
È ancora mia.
E, che mi trovi in un’aula di tribunale o in una camera da letto, io vinco sempre.

 

 

Una storia d’amore, un matrimonio coronato dalla nascita di tre figli, una brillante carriera lavorativa… il fallimento del matrimonio dopo otto anni e la separazione.

Il romanzo ha un incipit significativo poiché porta il lettore immediatamente nel cuore della storia snocciolando poi la trama tra passato e presente alternativamente.

A trentacinque anni, Logan McKinley è un affermato avvocato penalista e socio di uno dei più grandi

studi legali di San Diego. Considerato da sempre il ragazzo d’oro, Logan è uno stacanovista e il migliore nel suo campo.

Page Waters è un avvocato e mamma di tre splendidi bambini, si è presa una pausa per ovvi motivi familiari e adesso, dopo sei anni, si rimette in gioco lavorativamente.

Il caso di divorzio a cui sta lavorando la porta nello studio legale dove tutto è cominciato: il suo primo lavoro e la conoscenza col collega e poi futuro marito Logan McKinley.

Tutti e due hanno una forte personalità e sono dei professionisti. L’aria glaciale di lei e il portamento fiero di lui fanno in modo che siano una coppia super assortita, anche se al momento in fase di rottura, ma che mi è piaciuta subito.

Le battute al vetriolo e i dispetti sottintesi da parte di entrambi sono una costante nel loro rapporto. “Miss perfettina” è una donna orgogliosa con una personalità ossessivo-compulsiva; mentre Logan è un uomo che dietro l’apparente compostezza nasconde dei disagi e sofferenze molto profonde, le quali lo hanno portato ad allontanare la donna che ama più della sua stessa vita.

Quando si sono conosciuti non erano pronti per fare i genitori, però a seguito della gravidanza inaspettata hanno anticipato i tempi, ben felici di farlo, ma a discapito della realizzazione professionale di lei.

Cosa le avrà mai fatto Logan per spingerla a chiedere il divorzio?

Costretti finalmente a confrontarsi, complice il lavoro che li porta a rivaleggiare in un caso di divorzio, assisterete alla crescita di un rapporto di coppia che pur amandosi si è arenato e si trova in una fase di stallo.

Il libro è scritto molto bene, con una descrizione minuziosa dell’ambiente che circonda i protagonisti e un’analisi approfondita delle loro personalità. Il POV alternato, poi, soddisfa ogni curiosità e ci dà un quadro più completo di entrambi i punti di vista.

Il caso a cui stanno lavorando è una storia nella storia che intriga il lettore e lo coinvolge con altri spunti interessanti.

Non mancano le scene erotiche e sensuali, sia nel ricordo della loro conoscenza e innamoramento sia nell’oggi con un retrogusto più amaro e consapevole delle conseguenze.

Il rapporto con i bambini è notevole, tra alti e bassi di allegria e malinconica rassegnazione per ciò che entrambi si stanno perdendo della loro crescita.

Nonostante si tratti del secondo volume di una serie incentrata sulla famiglia Waters, è comunque autoconclusivo, tranquille.

Buona lettura, Fenici!

 

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StaffRFS

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