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Manifest torna con il nono episodio dal titolo “Bogey”. Leggiamo cosa ne pensa Mag. Qui quelli precedenti. Buona lettura!
Progetto Grafico di Vita Firenze
Questo episodio di Manifest non è stato proprio male male.
Una visione che richiama la nuvola su Eureka e quella di un allagamento portano Michaela e Ben a capire che uno dei passeggeri sta rischiando di far affondare la scialuppa dei sopravvissuti. Ma non sono i soli ad aver ricevuto la missione: a casa dell’uomo si presenta Eagan del tutto fradicio. I due decidono di collaborare per cercare di capire chi devono aiutare. Mentre si trovano nello scantinato di Ben, una delle foto dei passeggeri appese al muro gronda acqua: è quella di Saanvi. La donna, infatti, sta facendo esperimenti sul pezzo dell’Arca di Noè e dopo l’ultimo test comincia a piangere sangue.
Saanvi sta molto male e Michaela, chiamata dal fratello, corre a Eureka per salvarla, ma il suo stato di salute non fa che peggiorare. Nello stesso momento, lo scantinato di Ben si allaga e il diario di Al-Zuras sale a pelo d’acqua illuminandosi (qui brilla un po’ tutto, non vi pare?). Sfogliando il tomo, l’uomo osserva l’illustrazione che raffigura la scialuppa naufragata di Al-Zuras e giunge alla conclusione che Saanvi, essendosi liberata delle missioni, si stia sacrificando per il bene di tutti i sopravvissuti.
Intanto Michaela e Zeke avevano organizzato una cena con Jared e Sarah. La detective ha delle remore sulla nuova conquista dell’ex fidanzato a causa della parentela con la Maggiore. Tuttavia, Zeke, grazie alle capacità acquisite, avverte un sentimento sincero nella coppia. Sarah è un personaggio dolce e sono contenta che Jared abbia trovato qualcuno, così almeno smetterà di pensare alla ex che ha preferito un altro! (Ma come si fa a mollare uno così? Non lo capisco).
L’ossessione di Angelina per Olive arriva alle stelle, tanto che la ragazzina si tinge i capelli come l’amica e si veste come lei. Non solo. Le due litigano e Olive decide di scusarsi comprendendo la solitudine di Angelina, se non fosse che lei tenta di baciare Levi, il ragazzo esperto di storia del campus con il quale Olive ha scelto di dimenticare il suo vecchio amore! Ah, biricchina! Te lo scordi che adesso ti perdona!
La situazione di Saanvi peggiora e lei sta quasi per morire, quando Michaela le fa capire che la sua missione ha come scopo rivelare un inganno. Così la dottoressa confessa di aver ucciso la Maggiore e per magia le lacrime di sangue spariscono e lei torna alla vita! In realtà non ho compreso bene perché fosse tanto importante che confessasse l’omicidio. Ho trovato più utile il fatto che Saanvi raccontasse ciò che Vance stava nascondendo a lei e Ben. Avrebbe avuto più senso in quanto stavano intralciando il lavoro dei passeggeri e quindi le missioni di Dio (mi ci devo ancora abituare a questa cosa, ma posso farcela).
In ultimo, Ben confessa a Grace le sue intuizioni sulla raffigurazione della scialuppa di Al-Zuras, ma la donna solleva un grosso dubbio: e se non fossero le persone a scegliere di sacrificarsi ma fossero scelte? E chi si dovrebbe occupare di eliminare chi rischia di far affondare tutti? La questione è un tantino orrorifica. Non toglietemi la bontà dei personaggi, per cortesia, ci manca solo questa!
