Recensione: Legacies -3×08-

Progetto grafico a cura di Maria Grazia

Ben trovate Fenici, con questo episodio di Legacies le cose si rimettono in moto per Hope.

Il tradimento di MG brucia molto per i nostri eroi: scoprire che ha tenuto nascosto l’ascendente a tutti, per evitare che entrassero nella dimensione prigione alla ricerca del loro amico, incrina i rapporti con i suoi compagni.

Lui però, come tutti quanti, ha le sue buone ragioni.

Nel frattempo Cloe trova il suo posto nella scuola e nel cuore di uno speciale vampiro. La Super Squadra si riunisce per trovare una soluzione al problema e viene messa ai voti l’opzione di rientrare nella dimensione prigione alla ricerca del disperso.

Hope è molto determinata a ritrovare il suo amore, ma Lizzie, per una volta, sente che è giusto rimanere al fianco di MG, per evitare che la scuola subisca altre defezioni da parte di genitori preoccupati per la sorte dei loro ragazzi, sin troppo invischiati nella lotta ai mostri.

Non ottenendo il sostegno richiesto, Hope gioca sporco cercando l’aiuto di Josie. Per evitare che la sorella venga nuovamente coinvolta in situazioni scomode, Lizzie è costretta a sottrarre l’ascendente a MG con l’inganno, incrinando in maniera pericolosa il loro rapporto, già provato dalle tante defezioni di lei.

Intanto Cloe, per aiutare la Super Squadra, decide di evocare Caronte, con lo scopo di riavere indietro Landon, senza essere costretti a ritornare nella dimensione prigione. Il prezzo da pagare sembra insolito, almeno per chi non è a conoscenza dei miti greci, così il preside Saltzman e gli altri si trovano coinvolti in un’esibizione canora di dubbio livello.

Insomma un episodio ricco di eventi. Anche questa volta i nostri amici ce la metteranno tutta per riportare a casa Landon, che ha l’abitudine di far stare in ansia tutti quanti.

Hope forse smetterà di fare incubi che rischiano di mettere in pericolo i suoi compagni di stanza e Josie finalmente riuscirà ad andare avanti con la sua vita di ragazza comune. Chi lo sa.

In ogni caso questa stagione è partita con il turbo, regalandoci eventi incredibili e non sembra volersi fermare. Tra apocalissi e crisi mistiche, morti e resurrezioni, ogni tanto c’infilano una partita di football e una raccolta di beneficenza, che fanno sempre colore, aiutandoci a prendere un po’ il fiato.

Quando gli eventi speciali diventeranno normali, cosa riusciranno a inventarsi per rendere originale la serie? Staremo tutti a vedere.

Peccato solamente che ogni tanto la storia decada un po’ nella parodia, perché altrimenti sarebbe veramente fantastica. In ogni caso sono affezionata a questi ragazzi e mi auguro che tra una crisi e l’altra ritrovino un po’ di pace.

Pollice in su per Lizzie, che con molta fatica cerca di cambiare se stessa, per essere migliore. Per lei, purtroppo, è arrivato il momento di raccogliere quel che ha seminato con MG e non si tratta di un raccolto proficuo.

Pollice in giù per Josie: davvero cambiare vita e rinunciare ai propri poteri è il modo migliore per affrontare le cose? Non bisognerebbe imparare a gestire i propri doni?

Per il momento vi saluto, con il bel quadretto che a fine episodio allieterà i vostri sguardi, augurandovi buona visione con il solito mostro finale. Qualcosa doveva ben seguire Landon. Giusto?

Qui il promo del prossimo episodio di Legacies.

A presto!