♦ Traduzione a cura di
Francy & Alex Translation, acquistabile qui ♦
Rusty Arnold era uno dei migliori bull rider del circuito in lizza per il campionato del mondo. Una gara finita male gli fa terminare la stagione in anticipo, lasciandolo con una gamba rotta e un’anima a pezzi.
Non sapendo se la sua carriera sia arrivata alla fine o meno, si rivolgerà al suo collega e buon amico, Lucas Jacks, in cerca di supporto. Lucas è una stella nascente del circuito e il vedere Rusty fare una rovinosa caduta in arena, gli farà capire che, forse, otto secondi di gloria non valgono delle ossa rotte.
Quando i due amici diventeranno amanti travolti dalla passione del momento, saranno in grado di vedere oltre il testosterone tipico delle gare di bull riding verso un futuro insieme?
Frequentare rodei, essere un cowboy e allo stesso tempo gay non è una facile, neanche nel 2016.
Rusty è un rider, monta tori, e ha una cotta per Lucas suo collega ed amico fin dalle scuole superiori. Non si è mai dichiarato perché non sa come e se verrebbe accettato nei circuiti dei rodei, inoltre teme di essere disconosciuto da suo padre, persona decisamente omofoba.
Durante un rodeo cade da un toro e si rompe il bacino, deve stare fermo per un bel po’ di tempo , quindi viene portato a casa dai suoi genitori, coccolato da mamma e fratelli minori, ma ostacolato da Russel, il fratello gemello invidioso e pure bullo!
Appena è in grado di essere indipendente torna a casa sua e va a vedere la finale. Dopo la gara incontra Lucas, vanno a bere insieme per festeggiare e Rusty decide di lanciarsi con l’amico: se tutto va bene farà sesso e magari da questo nascerà qualcosa, in caso contrario potrebbe perdere un amico. La fortuna è dalla sua parte, Lucas è gay e ricambia l’attrazione da sempre; non si era mai fatto avanti perché credeva che l’amico fosse etero, i due iniziano così una relazione di “scopamici”.
Finite le gare tutti i riders hanno un periodo di riposo, così Lucas si trasferisce da Rusty per aiutarlo e passare con lui notti bollenti. Durante la convivenza i loro sentimenti diventano più profondi e Rusty decide di fare coming out, mentre Lucas non si sente ancora pronto. L’uomo infatti teme che le loro carriere finiscano, che le famiglie non li accettino ed infine il giudizio delle gente.
Mentre stanno parlando Rusty viene aggredito da suo padre che lo accusa di frequentare un bar gay, quando ammette la verità viene preso a pugni. Nonostante l’intervento di Lucas, che ferma la rissa, viene disconosciuto dal genitore che gli dice che lui non è più suo figlio e di non farsi più vedere a casa (che personcina a modo).
Dopo questo attacco Lucas chiede al compagno se è ancora convinto di voler fare coming out visto che neanche suo padre lo accetta. Rusty inizia a riflettere, vuole dichiararsi ma vuole anche salvare il suo lavoro. Sarà la figlia del suo sponsor, credendo di fargli un dispetto, a salvare la situazione lavorativa, e sarà una brutta caduta di Lucas a far evolvere ancora di più la relazione oltre a spingerlo, definitivamente, ad uscire allo scoperto.
Un gran bel libro dove ci viene presentata una realtà ancora attiva nei circuiti di rodeo, se sei un rider non puoi essere gay ma devi essere macho. Ma chi lo ha detto?
I due protagonisti esternano bene i loro dubbi e perplessità sul dichiararsi al mondo a causa di famigliari e dei conoscenti omofobi. Una bella storia con un pizzico di dominazione (ai fanciulli piace sperimentare eheheheh) ma proprio un pizzico, sono entrambe attivi ma fra loro si scambiano volentieri: per amore questo ed altro.
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