Vi presentiamo la recensione de ” La Regina Degli Scacchi” o The Queen’s Gambit in onda dal 23 Ottobre su Netflix.

Progetto grafico a cura di Francesca Poggi
Finalmente dopo molto tempo posso dire di aver visto una serie davvero brillante. La regia sofisticata ha reso la storia della giovane scacchista Beth affascinante, e mi ha letteralmente stregata.
Uscita sulla piattaforma Netflix il 23 ottobre con 7 episodi, tratta dal romanzo di Walter Tavis, diretta dal due volte candidato agli Oscar Scott Frank, questa Serie Tv ci permette di vivere l’ascesa della protagonista nel mondo degli scacchi nell’America a cavallo tra gli anni Cinquanta e Sessanta. All’epoca le donne dovevano essere brave mogli e madri, pronte ad accogliere i mariti con una calda cena sul tavolo. Beth, con un passato difficile alle spalle e cresciuta in orfanotrofio, conoscerà per caso, grazie a un custode scontroso, il mondo degli scacchi. Da subito si capisce che la vita della giovane sarà diversa da quella delle altre bambine della sua età. Già a nove anni il gioco diviene da subito un’ossessione che la porta non solo al successo ma anche verso il baratro dell’alcol e dei tranquillanti, quest’ultimi le verranno dati in orfanotrofio come caramelle. Beth, con eccentricità, si farà largo in un mondo di uomini con i suoi profondi occhi spesso offuscati dagli eccessi, mostrando un prodigioso talento.
Compiuti i quindici anni verrà adottata da una coppia, la serenità di avere una famiglia non arriverà per la giovane. Sarà però l’occasione per uscire dalle mura fredde e grigie dell’orfanotrofio, e poter passare da un torneo di scacchi all’altro, costruendo mossa dopo mossa la sua fortuna.
Viaggerà per il paese, arriverà a Parigi e il suo percorso terminerà, per così dire, in Russia. Sarà proprio a Mosca che la giovane Beth incrocerà il suo destino, guarderà negli occhi il campione del mondo Borkov e lo batterà entrando nella storia del mondo degli scacchi.
Per molti potrebbe sembrare una noiosa storia di una ragazzina problematica ma geniale che gioca a scacchi. In realtà nella serie The Quenn’s Gambit, titolo originale che preferisco al nostro La Regina degli Scacchi, c’è molto di più.
Ho amato il personaggio di Beth con le sue luci e ombre, interpretata da una straordinaria Anya Taylor-Joy, che da sola riesce a reggere con la sua bravura e il suo carisma il peso di una storia dove è davvero la regina.
Se vi ho incuriosito, allora godetevi questo emozionante spettacolo.
Alla prossima!