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Recensione: La Bestia – Twisted Ever After Series:#1 di A. Zavarelli

Titolo: LA BESTIA

Titolo originale: Beast
Serie: Twisted Ever After #1
Autore: A. Zavarelli
Editore: Grey Eagle Publications
Genere: Contemporary Romance
Data d’uscita: 9 Settembre 2021

Ma poi, mi ha presa.
E mi ha insegnato che la vita non è una fiaba.
È sfregiato. Devastato.
Una cosa oscura e selvaggia.
La sua bellezza è violenta, e le sue parole sono crudeli.
Il suo cuore è un paesaggio buio, dove nulla può crescere.
Dice che non potrà mai prendersi cura di me, e lo dimostra ogni giorno.
Ha distrutto la mia vita.
Mi ha torturata.
E peggio ancora…
Mi ha addestrata a supplicare per il suo affetto.
Questa prigione è un luogo dove non batte mai la luce del sole.
Mi ha insegnato che l’odio nasce nell’oscurità.
E poi, mi ha spiegato che a volte anche l’amore può nascere lì.

E finalmente, la bellezza è distrutta.

Ha impiegato più di quanto mi aspettassi. È testarda. Forte.

Anche adesso, quando mi guarda con gli occhi annebbiati, le fa male arrendersi. Cedere e aver bisogno di queste cose da me.

Il mostro.

La bestia.

Il suo rapitore.

Se provassi compassione per la dolce ragazza, le direi che non ha motivo di vergognarsi. È una distruzione sistematica della psiche umana alla quale chiunque soccomberebbe, data la giusta quantità di tempo e le circostanze.

Ma non sono comprensivo con la sua condizione, anche mentre la lavo e lei risponde al mio tocco come un animale domestico a pezzi.

È bellissima. Stupenda. Anche disordinata, in frantumi e sporca com’è in questo momento. Ma non permetterò che questo mi faccia dimenticare. Pagherà. Deve farlo.

È l’unico modo. (Tratto dal libro)

 C’è un’analogia non troppo velata con la fiaba Bella e la Bestia. La Zavarelli ne ha dato una connotazione decisamente dark, non adatta a tutti i palati, arrivando a un testo che ho trovato piuttosto borderline rispetto ai miei limiti di accettazione sui rapporti non consensuali.

Non c’è niente di velato negli abusi, niente ambiguità. Sono abusi veri e propri, senza consenso, e per quanto si provi a suggerire che lei ama il sesso sporco e perverso, questo non è una giustificazione per i gesti compiuti.

“Non vuoi mangiare oggi, dolce Bella?”

Voglio più che mai mangiare tutto ciò che sta sul vassoio. Ma non sono abbastanza ingenua da credere che lo otterrò gratuitamente. Tutto con Javi avrà un costo. Per il rispetto di me stessa. La mia dignità. La mia umanità. E c’è una parte di me che vuole fingere che io abbia dentro ancora un minimo di spirito combattivo. (Tratto dal libro)

 Javi è il prodotto di esperimenti o depravazione di qualcuno (lo scopriremo più avanti e non voglio fare spoiler) ed è cresciuto con l’ossessione di vendicarsi e di possedere questa ragazza.

Lei è ancora vergine, innocente, pura e soffre per il padre scomparso.

Viene imprigionata da Javi e qui inizia un trattamento di privazioni, abusi e torture, allo scopo di sottometterla.

Isabella non ha un carattere molto forte, ma è piuttosto tenace sia nel resistere continuando a cercare vie di fuga laddove possibile, sia nell’assecondarlo e studiarlo entrando in contatto con le sue emozioni, cercando di interpretarne le azioni e comportamenti ambivalenti, che vanno dalla dolcezza alla violenza bruta.

  “Javi?”

Abbasso lo sguardo sulle sue dita, che bruciano, nonostante il tessuto della mia felpa col cappuccio. Voglio sapere come sarebbero quelle dita sulle mie cicatrici. Sul mio corpo. Un posto che non ho mai permesso a qualcun altro di toccare.

Quando guardo il suo bel viso, so che non permetterò mai che accada. Mi sta ingannando con il suo aspetto e le sue parole dolci. Solo poche ore fa, ho strappato la sua virtù e l’ho scopata nella sporcizia come il giocattolo che è. Non dovrebbe essere così piacevole con me adesso, ed è così che capisco che è un’abile bugiarda. (Tratto dal libro)

Tra loro però c’è un trascorso, di cui lei non è a conoscenza. Javi l’ha sorvegliata e pedinata per anni, lasciando piccole tracce di sé (petali di rosa) in modo da creare un legame olfattivo con lei. Ha letto i suoi diari personali scoprendo così i suoi sogni più oscuri, più torbidi, che vedono mettere in pratica un sesso perverso e privo di dolcezza. È qui che nasce ambiguità e uno spiraglio che ci spinge all’accettazione per il modo in cui le ruba la verginità e la sottomette ad altre cose forzate. Come dicevo, borderline, crudo, impietoso. Ci mette alla prova. Ne consiglio la lettura solo a chi ama davvero il genere e non ha problemi a inoltrarsi verso la Sindrome di Stoccolma.

Il suo respiro ansima sulle mie labbra, mentre si china sul mio viso. E non sono l’unica con dei sentimenti contrastanti. Javi ha il controllo che sta camminando sul filo di un rasoio, gli occhi che oscillano dalla distruzione all’ossessione e viceversa. Non so mai quale parte di lui vincerà. Quindi, rimango immobile e tranquilla, aspettando che passi la tempesta.

Le sue dita scivolano sul mio volto. Morbide, gentili e piene di riverenza. Non capisco.

Inoltre, non comprendo la mia reazione a lui. Mi ha spinta ad accettare il suo tocco così liberamente. Non solo lo accetto, ma ci trovo conforto. Piacere, anche. (Tratto dal libro)

 Un elemento per cui la Zavarelli mi ha sempre affascinata è la qualità degli approfondimenti psicologici. In Isabella si sviluppa una estrema empatia che la porta a innamorarsi della persona che la sta abusando; inizia a comprenderne e ad accettare le sue motivazioni e i traumi passati, l’oscurità che c’è nella sua mente, l’ambivalenza dei due pezzi di uomo che lo compongono (quello abusato e pieno di rabbia, incapace di relazionarsi col prossimo e quello dolce e innamorato).

Ho trovato anomalo che Isabella non rimpianga mai il dolore provato per stare con la sua Sindrome di Stoccolma, la sofferenza, il modo in cui lui la tratta: è tutto scusato dall’amore che prova per lui, vive in una bolla romantica di accettazione sottomessa.

Se siete disposti a passare su tutto questo alone dark, allora la trama che rimane è… un classico. Una storia sulla falsariga perversa di “Bella e la bestia”, dove lui è davvero la bestia in ogni senso, mentre lei è la ragazza pura e casta.

“Mia Bella.” Fa oscillare i fianchi dentro di me. “Mia Bella.”

Mi dimeno sotto di lui, incerta se io stia cercando di liberarmi o avvicinarmi. I suoi occhi trovano i miei, morbidi, caldi e dorati. Sono così diversi ora. Sta cambiando davanti ai miei occhi. Le pareti ghiacciate intorno al suo cuore si stanno scongelando, ed è ciò che desideravo.

Le sue dita mi sfiorano la guancia. Le labbra. Cariche di adorazione. Mi stringo più vicino a lui, e i suoi occhi si chiudono. Il dolore del nostro passato svanisce sotto il tocco rassicurante delle sue dita sulla mia pelle. Le sue labbra sul mio collo. Il suo corpo nel mio. (Tratto dal libro)

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Titolo: LA BESTIA Titolo originale: Beast Serie: Twisted Ever After #1 Autore: A. Zavarelli Editore: Grey Eagle Publications Genere: Contemporary Romance Data d’uscita: 9 Settembre 2021 Ma poi, mi ha presa. E mi ha insegnato che la vita non è una fiaba. È sfregiato. Devastato. Una cosa oscura e selvaggia. La sua bellezza è violenta, e le sue parole sono crudeli. Il suo cuore è un paesaggio buio, dove nulla può crescere. Dice che non potrà mai prendersi cura di me, e lo dimostra ogni giorno. Ha distrutto la mia vita. Mi ha torturata. E peggio ancora… Mi ha addestrata…

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Veronica.Lady Shanna

Admin Founder Romanticamente Fantasy Sito. Mi piace leggere e grazie a quest'amore ho conosciuto tante splendide persone. Adoro quasi tutti i generi di libri... e anche per quelli che non sono i miei preferiti di solito tendo a non giudicarli prima di averli letti questo per avere una mia opinione personale e non lasciarmi influenzare da quanto sento in giro come commenti e recensioni. Infatti, tendo a prendere quest'ultimi come linee guida non come verità assolute...

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