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Recensione inedito: “Vision of Heat” di Nalini Singh (serie Psy-Changelings #2)

Abituata al gelido Silenzio, Faith NightStar all’improvviso si ritrova tormentata da visioni oscure di sangue e omicidi. Un brutto segno per chiunque, ma di gran lunga peggiore per Faith, una F-Psy con l’abilità, così ricercata, di predire il futuro. Inoltre le visioni le mostrano qualcosa di molto più pericoloso, un doloroso bisogno, uno squisito piacere. Ma, tanto è forte il potere della sua preveggenza quanto è fragile lo stato della sua mente e proprio le emozioni che lei brama di abbracciare potrebbero essere la sua fine.

Il Changeling Vaughn D’Angelo può prendere la forma sia di uomo che di giaguaro ma è il suo lato animale che lo sta trascinando inesorabilmente verso Faith. L’istinto del giaguaro è quello di reclamare questa donna che lui trova così tanto affascinante e l’uomo non ha argomenti per discutere. Ma mentre Vaughn è affamato di sensazioni e vorrebbe dare piacere a Faith in tutti i modi possibili, il desiderio è un rischio che potrebbe strappare l’ultimo brandello della sanità mentale della donna. E ci sono degli Psy che per i loro propositi hanno bisogno della preveggenza di Faith. La devono tenere sotto il giogo del Silenzio e lontana da Vaughn.

Vision of Heat è il secondo libro della saga Psy-Changelings, al momento la serie non sembra essere di prossima pubblicazione, quindi i libri sono disponibili solamente in inglese.

Dopo Sascha, protagonista del primo libro della Psy-Changelings, nel secondo volume conosciamo un’altra Cardinal-Psy superdotata: Faith NightStar.

Faith è una F-Psy, la sua caratteristica è quella di avere visioni del possibile futuro, è stata addestrata fin dall’età di tre anni a prevedere gli andamenti del mercato economico, diventando così il principale strumento d’arricchimento del suo Clan: i NightStar. Nonostante il Silenzio abbia insegnato agli F-Psy ad occuparsi solamente di previsioni economiche, Faith inizia ad avere visioni oscure, un’entità maligna la trascina nel buio della propria psiche rendendola testimone e protagonista della propria sete di sangue. Faith teme di essere sull’orlo della pazzia, un destino che sembra essere inevitabile per tutti gli F-Psy, ma che Faith non è ancora rassegnata a accettare.

Pur conducendo una vita isolata, costantemente monitorata e sorvegliata, in cui anche la PsyNet (dimensione mentale della società Psy) rappresenta un pericolo, Faith decide di andare a cercare l’unica Psy che non ha la possibilità di tradirla: Sascha Duncan.

Seguendo le sue visioni e la sua preveggenza, che quasi si trasforma in istinto, Faith scappa dalla sua prigione dorata, in cerca di risposte, ed è così che incontra per la prima volta gli occhi di giaguaro che la perseguitavano.

Vaughn D’Angelo, sentinella dei DarkRiver, monitora da giorni la proprietà Psy al margine dei territori del suo branco. Perché tutta quella sorveglianza, perché quell’inesplicabile desiderio di scoprire a chi appartiene quella abitazione?

Nel momento in cui sta per saltare oltre quella recinzione, una rossa minuta e formosa balza fuori con la grazia di un felino … ‘Red’ è appena piombata nella sua vita, e anche se Vaughn ancora non lo sa, difficilmente riuscirà a scappare da lei.

Nel libro si ripropone la stessa battaglia mentale presente nel primo volume: una Psy che cerca di sopravvivere al sovraccarico di emozioni, senza impazzire, e il Changeling, con traumi pregressi, che non può permettersi di perdere quella battaglia perché la Psy è la sua compagna di vita e l’istinto e il legame gli impediscono di allontanarsi.

Anche in questo volume c’è un assassino a cui dare la caccia e dei momenti dedicati ai rimpianti e al lutto per la brutale perdita di una sorella.

Onestamente ho trovato la trama un po’ troppo simile al primo libro e ancora una volta, le pagine e pagine dedicate al funzionamento del mondo della PsyNet mi hanno annoiato un po’.

Ho però anche trovato alcuni personaggi interessanti, che spero di conoscere meglio nei prossimi libri: la NetMind, un essere senziente indissolubilmente legato alla PsyNet, e Anthony NightStar, il padre di Faith, che all’ultimo rivela un lato di sé insperato.

Quindi in conclusione, se vi è piaciuto il primo, probabilmente vi piacerà anche il secondo, ma non aspettatevi colpi di scena eclatanti da questo libro, rimarreste delusi.

 

 

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StaffRFS