Neve vive con l’eccentrico zio e il gatto Platone da quando è rimasta orfana. Non ha grilli per la testa e non ha grandi ambizioni se non quella di sopravvivere al dolore per la perdita dei suoi cari. Un giorno, per caso, si ritrova catapultata attraverso uno strano specchio, in una Terra che sembra uscita dalle pagine di un romanzo dei genitori, scrittori di libri fantasy.
Edenir, magica landa di un mondo parallelo, è lo scenario favoloso in cui le fate sono guerriere logorroiche, le streghe ansiose guaritrici e i principi sono tutt’altro che gentili e amabili. Jake, erede al trono, è freddo e scontroso con l’Estranea proveniente da oltre il portale magico. Neve, poi, sembra avere la strana capacità di coinvolgere entrambi in situazioni assurde e pericolose.
A Edenir, però, la vita non trascorre tranquilla come dovrebbe. L’ombra di una guerra nata dalla sete di vendetta della regina Deliah, rifiutata dal giovane erede al trono, minaccia di oscurarne il cielo e così, mentre Jake si prepara a combattere l’ennesima guerra, Neve si renderà conto che c’è molto di più in cui sperare e che a volte, l’impossibile diventa possibile…
“E dopo le guerre e le carestie, ecco gli uomini.”
C’era una volta, in un paese lontano chiamato Edenir, le cui vallate raccontavano avventure di uomini impavidi, un principe di nome Jake……….
E’ così che cominciano le favole. Ed è proprio di una favola che parla questo bellissimo libro di Angela C. Ryan, bravissima scrittrice, che in questi anni ha segnato tanti punti con i suoi straordinari personaggi, ognuno dei quali è entrato nel nostro cuore e ci ha fatto sognare. Neve è una semplice ragazza come tante, che sogna di vivere una favola come quelle che scrivevano i suoi amati genitori, scrittori di libri fantasy, morti in un incidente stradale. La realtà è così: a volte triste e dura. Ma a quante ragazze capita di avere la possibilità di vivere realmente una storia fantastica?
Beh, a Neve accade! Come Alice che cade nella tana del Bianconiglio, anche lei viene catapultata in una realtà fatta di principi, re, fate e streghe, grazie ad uno specchietto magico lasciatole dalla madre.
La meraviglia di ritrovarsi a vivere una favola, tra balli a corte, abiti di seta e danze con principi da sogno, finisce quando si rende conto che Edenir non è solo questo.
“Era l’ora del tramonto: il sole e il suo satellite, sarebbero presto scivolati insieme come due inseparabili innamorati, lasciando il posto alla miriade di stelle e vortici di luce che avrebbero illuminato la notte nel regno di Edenir.”
E’, sì, un posto da sogno, ma è anche pieno di pericoli. La foresta di Agrifogli, ad esempio, dal nome sembrerebbe una foresta magica in cui si possono vedere fiori magnifici e magari coniglietti parlanti, ma non è così… Neve affronterà pericoli, conoscerà la paura e alla fine troverà il suo eroe.
Ma nelle favole, come nella realtà, non mancano le persone cattive, assetate di potere e di vendetta. C’è la regina cattiva, senza poteri magici ma tanto, tanto perfida, peggiore anche della regina di Biancaneve e lo stregone brutto e malvagio (sarà davvero malvagio?). E poi, esseri spaventosi che si alleano per muovere guerra al regno di Edenir, custode degli Specchi. In fondo, le favole e la realtà non sono poi così diverse!
“Sì, è vero, ma le favole rispecchiano uno spaccato della società”
Come in ogni buon libro, anche questo mi ha portato a vivere con i personaggi le loro avventure: ho sognato con Neve, ho danzato con Aiden e Jake, principi di Edenir, ho stetto amicizia con Patricia e Siluè, ho volato su una Viverna in cerca di un pezzo di cielo, sono stata sotto una pioggia di stelle, sono scappata a gambe levate da pericoli terribili, ho fatto un salto nel vuoto per finire nelle acque gelide di un fiume popolato da strani esseri e … mi sono innamorata (vi confesso che la scelta tra i due principi è stata difficilissima e in effetti, non ho ancora deciso!!!).
“Dormire? Ma che dormire! Dormire non ha senso quando si vive a Edenir, è un sogno in meno da vivere.”
Se siete pronti a vivere mille rocambolesche avventure e amori dolcissimi, attraversare specchi magici, conoscere re e regine, fate, streghe, cavalieri dei Draghi ed eroi, insomma, se siete pronti a sognare, questo è il libro che fa per voi, in fondo, non è a questo che servono le favole?
“La favola è la vita. La vita è la favola.”
Recensione a cura di:
Editing a cura di: