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Recensione in Anteprima “Il cuore” di RJ Scott (serie Ice Dragons Hockey #2)

Che cosa faresti se qualcuno provasse a distruggere tutto ciò che ami?
Alex Simard, capitano della squadra di hockey degli Ice Dragons, non esita un solo istante a salvare una bambina da una macchina in fiamme. E non si sente un eroe perché pensa che chiunque al suo posto avrebbe fatto lo stesso. Tuttavia, giornalisti invadenti, problemi fisici, pessimi risultati sportivi e russi litigiosi metteranno a dura prova il suo equilibrio. Guidare la sua squadra alla conquista della Stanley Cup è la sua priorità; innamorarsi l’ultimo dei suoi pensieri.

Jo Glivens, aspirante vigile del fuoco, non si aspetta certo di innamorarsi di un giocatore di hockey. La carriera è tutto per lei, e al momento non c’è posto per un uomo nella sua vita. Ma là fuori c’è qualcuno che si è messo a piazzare bombe e a distruggere vite e, quando il pericolo minaccerà da vicino tutto ciò che ama, sarà costretta a fare una scelta.
Per entrambi, l’amore sarà un prezioso imprevisto da proteggere con le unghie e con i denti.


Il libro di cui vi parlo oggi si intitola Il cuore ed è il secondo volume della serie Ice Dragons Hockey scritta da RJ Scott e pubblicata da Triskell edizioni.

Il primo capitolo di questa nuovissima serie sport romance mi era piaciuto, ma non era stato proprio “indimenticabile”. Vi dico subito, invece, che questo nuovo libro scritto dalla Scott è molto più appassionante. L’autrice è stata capace di creare, in poco più di 150 pagine, il giusto mix di amore, romanticismo e suspense, e mi sono gustata ogni singola riga. In più questo è un vero e proprio romanzo che parla di sport, caratteristica per me imprescindibile quando mi avvicino a libri di questo genere. Lo spazio dedicato alla squadra è veramente tanto, molto più che nel libro precedente, e ho adorato ogni singola azione di hockey descritta o ogni discussione ambientata nello spogliatoio degli Ice Dragons.

Protagonisti principali sono Alexander “Simba” Simard, bellissimo capitano della squadra, biondo, atletico, due occhi azzurri che è difficile dimenticare, e Josephina Glivens, allieva Vigile del Fuoco, alta, bruna, una bellezza particolare che racchiude uno spirito forte e indomito.

Jo è la migliore amica di Kat, il paramedico protagonista, con Ryan, del primo libro. Tantissimi sono i personaggi secondari che rendono Il cuore un libro corale dai giocatori della squadra, in particolare Ryan, Loki e i gemelli Cody e Connor James, alla famiglia di Jo e i colleghi della caserma in cui lavora.

Il libro inizia in maniera adrenalinica, quando Alex, dopo un allenamento, si trova a rischiare la vita per salvare una bimba e il suo papà intrappolati in una macchina che sta per prendere fuoco. Così incontra Jo, che, assieme alla sua squadra, era intervenuta sul luogo dell’incidente. Galeotto fu il salvataggio, si potrebbe dire, perché da esso ha origine il corteggiamento che porterà i due protagonisti a diventare una coppia.

Aspettavo il libro di Simba, perché il capitano mi aveva molti ispirata mentre leggevo il volume precedente. All’inizio il suo comportamento con Jo mi ha però lasciata perplessa: ha un atteggiamento nei confronti della ragazza troppo diretto, e l’approccio è smaccatamente sessuale, di poche parole, fisico e spiazzante, come se lei non fosse altro che una delle tante fan adoranti e disponibili che gravitano attorno agli Ice Dragons. Ma Jo non è una sprovveduta, e Simba si ritrova molto in fretta piegato e dolorante…

La sua mente tornò agli occhi grandi e scuri, alle onde dei capelli quasi neri e alle curve generose della donna che lo aveva messo k.o. con una ginocchiata nelle palle. Ricordò il suo sguardo acceso d’interesse e poi velato di incertezza, e infine il modo in cui la preoccupazione l’aveva indotta a mordersi il labbro inferiore. Era così bella, e c’era una forza nascosta dietro la sua vulnerabilità. Fu di nuovo preda dell’eccitazione, del bisogno di baciarla, ma non ricevette una pronta risposta dalle sue parti basse, questa volta.

«Mi dispiace, ragazzi,» si scusò, e subito si rese conto che stava parlando ai suoi gioielli di famiglia. Non gli restava che dare un nome al suo uccello. «Mi dispiace, piccolo Simba,» disse. E scoppiò a ridere nella stanza vuota.

Man mano che scorrono le pagine ci si accorge che quello di Alex non è un atteggiamento sessista nei suoi confronti, ma solo una maschera dietro cui si nasconde un uomo stressato dai problemi con la squadra, ma veramente interessato a lei; Jo, con il suo carattere forte, a tratti mascolino, lo incuriosisce come nessun’altra donna è mai stata capace di fare. Tutti vogliono avere un pezzo del capitano dei Dragons: i fan, la stampa, la squadra, e Alex si trova spesso schiacciato da tutte queste responsabilità, ma riesce, con grande spirito ed energia, a dare sempre il meglio di sé, e il rapporto con una donna alla sua altezza lo porta a vedere tutte le sue responsabilità con un occhio più quieto e riflessivo. Quella che ne emerge è la figura veramente bella di un capitano che guida i suoi ragazzi in un periodo di difficoltà con energia, carisma e perseveranza.

Un libro in cui i sentimenti e l’attaccamento tra i due protagonisti crescono un poco alla volta, facendo apparire credibile e, in fin dei conti molto dolce, tutta la fase dell’innamoramento. La nota di suspense che occupa gli ultimi capitoli è appassionante, e tiene il lettore con il fiato sospeso. Bellissime le scene sportive e molto ben descritta tutta la parte erotica, in cui la Scott dà veramente il meglio di sé.

L’autrice ha diffuso titolo e copertina del terzo volume della serie, che si intitolerà The Legacy, ma non ci ha ancora detto chi saranno i protagonisti… da qualcosa che accade sul finale del libro credo che sarà uno dei gemelli James, o forse entrambi, ve lo faremo sapere quanto prima!

Unico aspetto negativo di questo libro è la copertina, che proprio non mi piace, soprattutto se paragonata a quella originale!

Consiglio questo libro, e tutta la serie degli Ice Dragons, a coloro che amano gli sport romance.

Recensione a cura di

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