Recensione in Anteprima: “Forza e coraggio”, di Madeleine Urban e Abigail Roux

Titolo originale: Sticks & Stones
Autrici: Madeleine Urban e Abigail Roux
Serie: Armi e Bagagli, libro 2
Edito da: Dreamspinner Press
Traduzione a cura di: Chiara Bernardi e Martina Nealli
Formato: ebook
PREORDINABILE QUI
IN USCITA IL 10 DI GIUGNO

Sei mesi dopo aver rischiato di finire assassinati da un serial killer a New York, gli agenti speciali dell’FBI Ty Grady e Zane Garrett sono alle prese con una cosa altrettanto spaventosa: la noia del lavoro d’ufficio. Quando, per la sanità mentale loro e di chi li circonda, il capo li invita a prendersi una vacanza, Ty stringe i denti e decide di portare Zane con sé nel West Virginia, nella speranza che la quiete e il silenzio delle montagne diano loro l’occasione di esplorare l’attrazione esplosiva che finora è apparsa inconciliabile con il lavoro di coppia al Bureau.

Insieme al padre e al fratello di Ty, i due agenti si avventurano sugli Appalachi per una bella gita nel profondo dei boschi, dove la pace regna sovrana… e nessuno potrà sentirli gridare. Perché ovviamente la situazione precipita, e il gruppo si ritrova ad affrontare pericoli di ogni tipo: tempo imprevedibile, montagne selvagge, bestie feroci, escursionisti disperati… nonché la sfida più grande: loro stessi.

Secondo, intenso incontro con Ty e Zane.

Questa volta, la storia ci porta a conoscere la folle e fantastica famiglia Grady. I componenti della famiglia di Ty, padre, madre, fratello e il favoloso nonnetto Chester, con il suo mitico badile, sono uno più strambo dell’altro e vederli interagire con lui e Zane ci fa comprendere meglio alcuni aspetti di Ty.

L’avventura, questa volta, più che investigativa è una vera e propria corsa per la sopravvivenza, ambientata nelle splendide montagne degli Appalachi dove Ty ha vissuto la sua infanzia, durante la quale la combinazione tra la solitudine delle montagne, un padre intransigente e un fratello strizzacervelli, costringono Ty a riflettere su tante cose e ad arrivare a una conclusione inevitabile.

Ma a fare chiarezza su se stesso non sarà soltanto Ty. Anche Zane avrà modo di guardare dentro se stesso e di prendere alcune decisioni su ciò che desidera e su ciò che vuole diventare.

Il ritmo del libro è serrato e tiene con il fiato sospeso per tutto il tempo. La tensione tra i due protagonisti, sessuale e non, non da un attimo di tregua e coinvolge il lettore, rendendolo partecipe dei continui sbalzi emotivi. Il giusto mix di mistero, avventura, passione, contrasti, risate e lacrime, poi, arricchiscono come sempre la trama, rendendo Forza e coraggio un libro completo, godibile e intenso.

Una conferma, perciò, dopo Armi e bagagli. La serie non fa che migliorare e la crescita dei personaggi, sia come coppia che come individui, è sensata e credibile. Personalmente, apprezzo moltissimo quando, specialmente tra adulti, leggo nelle coppie questo tipo di crescita. Ty e Zane non sono due adolescenti preda degli ormoni e di fantasie utopiche sull’amore eterno. Sono due uomini adulti che della vita hanno visto e vissuto i lati peggiori e che ne sono rimasti profondamente feriti. Sono due uomini estremamente passionali e coraggiosi, ma anche estremamente cauti sotto certi aspetti. E questo fa sì che, una volta messa da parte questa prudenza, il loro aprirsi e il loro accettare un nuovo sentimento diventa una cosa vera, reale e concreta, non qualche semplice e leggera fantasia romantica. Un sentimento nato così ha delle fondamenta indistruttibili e, anche se sofferti, mi piace credere in questo tipo di amori.

Il prossimo libro sarà uno dei migliori della serie, e sono certa che anche voi non vedrete l’ora di averlo tra le mani, specialmente dopo il finale di questo!!

Un enorme GRAZIE alla Dreamspinner che ha portato in Italia questa meravigliosa ed emozionante saga!

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Ty alzò lo sguardo obbediente. La sua mano tremò in quella del suo partner. Era stato addestrato ad affrontare qualsiasi tipo di pericolo, ma evidentemente niente poteva nulla contro la certezza assoluta di essere sul punto di diventare la cena di qualcuno.
“È tutto a posto,” gli disse Zane, a bassa voce ma scandendo bene le parole. “Concentrati un attimo su di me. Qual è la prima cosa che ti viene in mente?” domandò, continuando a ripulirlo gentilmente dal sangue.
Ty sbatté le palpebre e fece per dire la prima cosa che gli veniva in mente. Ti amo. Richiuse di colpo la bocca e lo fissò, senza poter né voler rispondere.

*****

Alla fine Ty si schiarì la voce. “Non so in che altro modo dirtelo, Zane, quindi facciamo che te lo dico e basta,” disse rapidamente. Alzò la testa e lo guardò con un’espressione risoluta. “Nonostante il lavoro d’ufficio, le volte in cui ho rischiato di morire, e quest’ultima merdosissima gita in montagna…” Inspirò a fondo e soffiò fuori l’aria. “Gli ultimi due mesi sono stati un bel periodo, ed è solo merito tuo.”
Sorpreso, Zane inarcò un sopracciglio, ma prima ancora che potesse pensare a una risposta, Ty scosse la testa.
“Mi piace svegliarmi accanto a te. Mi piace sapere che ci sarai se avrò bisogno di te,” continuò, chiaramente a disagio a esprimersi così, ma deciso ad andare fino in fondo. “Mi piace stare con te, Zane. E vorrei continuare così, ora che vivi qui,” ammise, la voce che tremava. Poi lo guardò negli occhi, con determinazione. “Ti voglio.”