Recensione: Impossibile piacere di Kate Pearce

Con un’educazione anticonvenzionale e la fama di civetta impenitente, Lisette Delornay-Ross non è certo una giovane dama come le altre. A differenza delle sue coetanee, non ha timore di inseguire i propri desideri. E ciò che desidera è il maggiore Gabriel Swanfield. Gabriel, però, tornato in Inghilterra dopo una traumatica prigionia di guerra e schiacciato dall’accusa di tradimento, ha scelto di isolarsi dalla società. Eppure Lisette lo affronta con audacia, risveglia in lui un’attrazione travolgente. Gabriel è convinto che lei non potrebbe mai accettare le tentazioni cui lui si abbandona alla Casa del Piacere di Madame Helene. Ma, quando la bacia, scopre che la sete di trasgressione della ragazza è pari alla sua. Perché niente è più appagante che soddisfare passioni proibite…

Bentornate Fenici!

Con settembre ritornano i libri Mondadori (anche se non se ne sono mai andati) e iniziamo con il botto con la storia di Lisette e Gabriel, due persone tanto diverse ma tanto simili sotto certi aspetti.

Lisette ha la fama di civetta impenitente che ha ricevuto un’educazione anticonvenzionale, e non ha timore di seguire i propri istinti e desideri. È stata educata presso la Casa del Piacere dalla madre che l’ha sempre appoggiata, così come il padre. Desidera il maggiore Gabriel Swanfield che, tornato dalla guerra ferito e schiacciato dall’onta di tradimento, ha scelto di isolarsi da tutto e da tutti, soprattutto dal Ton, troppo impiccione negli affari degli altri.

Quando i due si incontreranno, scopriranno che le passioni proibite sono pari e appaganti e che, oltre quelle, c’è anche l’amore.

Lisette devo dire che mi piace come personaggio, fuori dagli schemi a cui siamo abituati, che non si tira indietro; per colpa di uno stronzo che in gioventù credeva l’avrebbe sposata, non si è abbattuta, anzi, ha ripreso la sua vita. Si è costruita la fama di civetta che non trova un uomo che la sposi ma, per il bene della sorella più piccola che deve debuttare in società, cambia, e il caso vuole che durante una festa incontri Gabriel, o per meglio dire, si scontri con lui e sono subito scintille.

Gabriel è ferito, sia psicologicamente che fisicamente e non vuole avere  più niente a che fare con la corrotta società inglese che vede solo quello che vuole vedere.

I due scopriranno che le più torbide fantasie sessuali possono essere realizzate alla Casa del Piacere, il più famoso postribolo di Londra, dove tutti quelli della crème della società ci vanno e fanno la qualunque.

Il libro ha una trama molto piccante, se siete abituate al genere non ci sarà nessun problema con la lettura e a me è piaciuto molto. Consigliato.

Alla prossima

Un saluto dalla vostra Mal