Come si può continuare a vivere, se la persona che ami non c’è più? Gemma Bloom se lo chiede ogni giorno, consumata dal dolore e dal rimorso. Perché Evan ha sfidato le leggi del fato per salvarla, e ha pagato a caro prezzo la sua disubbidienza: caduto nella trappola tesa da un Angelo della Morte, è stato avvelenato proprio da Gemma. Da quel momento, lei non si dà pace ed è tormentata da incubi e allucinazioni in cui Evan viene torturato da mani invisibili. Ma, proprio quando Gemma crede di stare impazzendo, tra i frammenti del suo cuore spezzato comincia a serpeggiare una rabbia cieca, profonda. Sebbene all’inizio ne sia spaventata, Gemma è sempre più attratta da questo nuovo sentimento. Come se dentro di lei crescesse una forza terribile e seducente, determinata a prendere il controllo della sua anima… Fra spaventose premonizioni e pericolosi segreti, Gemma dovrà fare appello a tutto il suo coraggio, se vorrà sfidare il destino e resistere al potere dell’oscurità…
Eccoci all’attesissimo terzo capito della saga che ha lasciato tutti i lettori con il fiato sospeso, anzi direi totalmente affranti, visto l’epilogo del precedente. Un epilogo che in Brokenhearted diventa la genesi non solo di questo romanzo, ma di tutta la saga, perché qui non conosceremo solo l’esistenza di mondi paralleli, ai quali in parte avevamo già fatto l’abitudine, ma andremo oltre. Il dolore inconsolabile e tormentato di Gemma, non sarà il punto di arrivo, ma una partenza, che sibillina, come in un gioco di specchi, aprirà la trama a scenari e situazioni imponderabili.
L’intransigenza e la compassione. «Io non sono una creatura umana. Sono una Strega, noi amiamo in modo differente rispetto a voi mortali.»
«Allora probabilmente non sono umana neanch’io, perché so per certo che non dimenticherò mai Evan e che nel mio cuore non ci sarà posto che per lui.»
La bolla di sofferenza in cui piomberà Gemma, ingloberà anche Simon e Ginevra, tutti a loro modo saranno vittime di un gioco, un potere troppo grande, così insinuato e radicato da diventare oscuro, capace addirittura di celarsi e raggirare anche i loro immensi poteri. Uno scontro veramente imponderabile tra bene e male, in cui niente sarà come sembra e dove, in ogni istante, paura e insicurezza, si insinueranno ovunque.
«L’amore soprannaturale, che sia di un Sotterraneo o di una Strega, non è come quello degli umani», mi spiegò lui in tono dolce.
«In che senso?»
«Come posso spiegartelo… diciamo che l’amore, per gli umani, è come la luna, mutevole e incostante. Emana un lieve bagliore che riscalda le loro vite, che altrimenti resterebbe nel buio più completo. Il nostro amore invece, è come il sole. La sua luce rischiara ogni cosa, tramutando tutto in un’esplosione di colori. È ardente. È eterno. Finché non muore insieme a noi.»
Ovunque tranne nel cuore, soprattutto se questo è colmo di un amore invincibile, che si alimenta oltre la morte, che vede, con occhi luminosi, oltre le tenebre, capace di sfidare non solo un mondo ostile, creature all’apparenza invincibili, ma anche e soprattutto se stesso. Perché non sempre i nemici più potenti sono gli altri, non sempre il male proviene da fonti precise, spesso nasce dentro di noi, e qui, nella totale ignoranza di chi lo sta accogliendo, mette radici e germoglia. Cerca di sopraffare il bene, di sconfiggerlo nutrendosi di esso.
«I loro poteri sono illimitati, leggono il pensiero e la natura si piega alla loro volontà, ma l’arma più potente che hanno a loro disposizione è la seduzione. Un Sotterraneo è in grado di resistere, di opporsi, perché dentro di sé è un guerriero per natura, ma per mortale è molto difficile.»
La fantasia, la tenacia e la forza con cui l’autrice porta avanti la trama, insieme i suoi personaggi, si rinnova e qui rinasce, munita di una coscienza e di una consapevolezza ancora maggiori, il suo stile sempre armonioso, accompagna con grande enfasi ogni passo, senza indugiare.
Preparatevi però a soffrire, perché le risposte non arriveranno subito, anzi non solo si faranno attendere, ma a quelle che già animavano la vostra ansia e sete di sapere, se ne aggiungeranno molte altre che, in un groviglio di intrighi pazzeschi, non leniranno la vostra spasmodica ricerca della luce, almeno per un bel po’. Armatevi quindi di pazienza, pregio che a me manca solitamente e che in questo caso ho dovuto trovare, forte della consapevolezza che le risposte tanto attese, mi avrebbero affascinata e perché no, stravolta. Elisa ha scelto di mostravi un prima e un dopo, anche correndo dei rischi secondo la mia opinione, ma ricordatevi sempre che niente è come sembra, e certamente… la magia e la forza, avvolgeranno anche voi.
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