Titolo: Il nido degli inganni
Autore: Illary Casasanta
Editore: Self Publishing
Genere: Urban Fantasy
Serie: Scacciaincubi Libro 2
Data di pubblicazione: 19 Giugno 2021
La città dei gatti – Serie: Scacciaincubi Libro 1
Il nido degli inganni – Serie: Scacciaincubi Libro 2
Sono passati quasi due anni da quando le Scacciaincubi hanno liberato la Città dei Gatti, ma il Mondo dei Sogni si smuove ancora una volta, insistente e affamato di Realtà.
Rica e Carlo non si sono più rivisti né sentiti, perché ciò che Amanda ha lasciato per la ragazza, prima di sparire, era un avvertimento impossibile da ignorare.
Lei ed Elisa, però, hanno portato con sé una verità ancora più scomoda che Rica dovrà conquistare a fatica, attenta a districarsi tra bugie del passato, illusioni a metà e, soprattutto, mentre viene braccata da uno degli Incubi più infidi che la sua famiglia abbia mai dovuto affrontare.
Nel Nido degli Inganni nulla è come appare e, per uscirne vive, Rica ed Erika saranno costrette a mettersi completamente in gioco.
«Promettimi che dopo averti raccontato questa storia farai tutto quello che ti chiedo. Qualsiasi cosa».
«Mi sembra un ricatto, non una richiesta».
«Prendilo come vuoi. Ricatto, richiesta… basta che fai come dico. Promettilo».
«Se è una cosa che ti fa piangere così… va bene, te lo prometto».
Ben trovate, care Fenici! Il libro di oggi parla del mondo dei sogni; in ognuno di essi, però, si nasconde un pericoloso incubo, il cui scopo è usare il nostro cuore, la nostra fantasia, per accedere al mondo reale. Ma qualcuno veglia sempre su di noi. Scopriamo chi!
Rica ed Erika sono delle Scacciaincubi. La loro stirpe ha da sempre protetto il confine tra il mondo onirico e quello reale. Gli incubi, nel corso dei secoli, hanno cercato d’invadere il mondo degli uomini utilizzando potenti Sognatori come porte. Sono questi a essere maggiormente tutelati dalle Saltasogni (appellativo dato loro dai malvagi), impedendo ai mortali nemici della razza umana di arrivare a ottenere il potere completo.
Dopo molte disavventure, le ragazze capiscono di essere importanti l’una per l’altra. Erika, Scacciaincubi di terza generazione, è la custode di Rica, Saltasogni molto spesciale, ma anche molto insidiosa, unica appartenente alla quarta generazione. Quest’ultima, infatti, non conosce ancora le potenzialità e le pericolosità insite nella sua natura di Porta dei sogni. Le madri, Elisa e Amanda, per tutelarne la serenità, preferirono tenerla all’oscuro di tutto. Non avrebbero mai potuto immaginare di sparire nel mondo dei sogni per colpa di Mus, un pericoloso incubo, lasciando la loro figlioletta, ancora piccola, alle cure di nonna Antonia.
Occupandosi di alcuni misteriosi casi di morti accidentali e incidenti a catena, le due ragazze entrano in contatto con una sognatrice molto speciale. Scopriranno, successivamente, che si tratta di un membro di una famiglia simile alla loro, le Nere, creduta persa per sempre. Purtroppo, non riusciranno a risolvere questo caso, cadendo nella trappola della Mantide, regina del mondo degli incubi. Erika verrà infettata, mettendo la loro unione in pericolo ed esponendo tutti a un terribile rischio. Sullo sfondo i sentimenti delle due ragazze, che saranno il motore trainante della storia. Sfortunatamente, l’amore vero porta a incredibili sacrifici, e questo Rica lo scoprirà a caro prezzo.
Una trama coinvolgente, ricca, dinamica e piena di colpi di scena. Personaggi ben sviluppati e descrizioni accattivanti. Direi che in questo libro non manca davvero nulla. L’amore appare in diverse chiavi: filiale, romantico e amicale, facendo da tramite per tutta la storia. Un ottimo urban fantasy, costruito con competenza e rigore.
Ho amato il personaggio di Rica e ho sofferto con lei, coinvolta in qualcosa di più grande della sua età. Coerente anche il suo incontro con la madre biologica, Elisa: dopo tutti quegli anni di distacco e considerando la dinamica degli eventi, avrei trovato fuori luogo un abbraccio pacificatore. Invece, ritengo molto sensato il contrasto e lo strutturarsi di un rapporto che deve ricominciare. Tenerissimo il sentimento per Carlo, anche lui personaggio che non si può dimenticare, nella maestria dell’interpretazione. Erika, prima sua nemesi, diventa la musa di Rica, cosa probabile a quell’età. Nonna Antonia l’adoro, paziente e sempre presente, il prototipo della donna ideale. Enrichetta, donna fiera e indomita, madre agguerrita e appassionata, rende appieno l’idea della figura materna, cosciente di dover sottoporre la propria figliola a una vita difficile e piena di pericoli.
Insomma, i personaggi si muovono con coerenza e realismo come sul palco di un teatro, in un contesto del tutto surreale, ma ben strutturato, dando prova di qualità e competenza: esattamente come in un sogno. Complimenti all’autrice!
Vi lascio, ora, alla lettura e, nonostante questo secondo volume si lascia amare anche così com’è, vi consiglio di recuperare il primo della collana, ne vale proprio la pena.
A presto, Fenici!