Recensione: “Il modo giusto per sbagliare – The Boys of Jackson Harbor Series # 4” di Lexi Ryan

“Jackson Brews. Il bar, La birra, E … oh, Signore… i fratelli” (Tratto dal libro)

Ebbene si care fenici, eccoci all‘appuntamento fisso nella birreria più famosa di Jackson Harbor con i fratelli più ammirati e desiderati della zona.

Il modo giusto per sbagliare è il quarto libro della serie ideata da Lexy Ryne, tutta incentrata sulla famiglia Jackson, proprietaria della birreria locale e intorno alla quale si svolgono gli intrecci amorosi dei suoi dipendenti.

Questa volta è il turno di Brayden Jackson, il fratello tutto d’un pezzo che gestisce la birreria di famiglia, leale, gentile e gran lavoratore (forse troppo), senza dimenticare che è un bellissimo ragazzo.

La narrazione è lenta, tipica dello stile dell’autrice e degli altri libri della serie, una lettura pulita e con un approfondimento e un’analisi caratteriale dei personaggi molto dettagliata.

Il genere rosa del romanzo non impedisce all’autrice di trattare dei temi delicati che sono presenti in ogni suo romanzo. La bella protagonista, vittima dei luoghi comuni e delle dicerie del paese, è la cara vecchia Molly, se così si può dire dato che è bellissima, già conosciuta dai lettori per i legami familiari con altri protagonisti incontrati nei libri precedenti. La reputazione di essere una ragazza facile e il nomignolo Molly Pompini sono il biglietto da visita che l‘accompagnano.

Madre single di Noah, di soli 4 anni, Molly McKinley ritorna nella sua città natale dopo otto anni e si ritrova a combattere con i fantasmi di un passato che vuole dimenticare. Il piccolo infatti è figlio del padrino, l’uomo che l’ha stuprata durante la sua infanzia terribile e deceduto due mesi prima che lei rientrasse a Jackson Harbor.

Sarà Brayden che le darà l‘opportunità di riconciliarsi con gli abitanti di Jackson Harbor, ma ancor più con se stessa. All’epoca si era trasferita a New York e aveva affrontato la gravidanza, spaventata e sola, e ancor oggi è convinta di non meritarsi niente da nessuno tanto meno da Brayden, da cui è attratta e che ammira moltissimo.

Il sentimento è reciproco e il fatto che sette mesi prima siano andati a letto insieme a New York non l’aiuta a essere serena e a lavorare senza coinvolgimenti emotivi, anche perché è convinta di non meritarsi l’amore di un uomo perfetto come Brayden, visto i suoi trascorsi.

Se davvero lei fosse un errore, sarebbe l’unico errore che sono disposto a ripetere. (Tratto dal libro)

Che succederà quando alla vigilia di Natale Molly verrà sfrattata e Brayden le offrirà la possibilità di vivere a casa sua assieme al piccolo Noah? Riuscirà Babbo Natale a far avverare tutti i suoi desideri?

Questo amore a fuoco lento vi conquisterà per la maestria con cui l’autrice snocciola la trama pian piano, anche attraverso flashback del passato che svelano i vari retroscena della conoscenza e del passato dei due innamorati.

Consiglio la lettura agli amanti dei romance contemporanei sottolineando che è un autoconclusivo nonostante faccia parte di una serie.

Buona lettura!