Recensione libri

Recensione: “Il maggiore Incantevole” di Erika Ridley (serie I Duchi di guerra #4)

Buongiorno Fenici, ecco la recensione di Lucia al libro “Il maggiore Incantevole” di Erika Ridley (serie I Duchi di guerra #4)

Quando scopre che la ragazza della porta accanto della sua infanzia rischia di doversi sposare contro il proprio volere, il maggiore Bartholomew Blackpool torna a casa e si spaccia per l’amato della giovane. Dopotutto, una fidanzata fasulla è la cosa migliore a cui un ex-militare mutilato di una gamba possa aspirare.

Bartholomew ammira il fegato della donna, ma ella merita un uomo integro… e lui è deciso a fare in modo che lo abbia.

La signorina Daphne Vaughan detesta il pensiero che annullare il fidanzamento renderà impossibile al maggiore Blackpool trovarsi una vera sposa. Di conseguenza, complotta affinché sia lui ad abbandonarla. Cosa importa se ciò le rovinerà la reputazione? Daphne non ha mai avuto intenzione di prendere marito. Ma il maggiore è altrettanto deciso a far sì che sia lei a tirarsi indietro. Entrambi impegnati a fare del loro peggio, non si aspettano che il loro finto fidanzamento possa sfociare nell’amore…

Bartholomew sospirò. “A mandarmi quell’invito è stata la sorella di uno dei miei migliori amici.”

“Voi avete ricevuto molti inviti, signore,” disse la voce annoiata di Crabtree. “Semplicemente, è difficile rispondere una volta che essi sono diventati cenere. Siete sicuro di volere che anche questi seguano la stessa sorte?”

“Sicurissimo.” Bartholomew sorrise a denti stretti. “Sarebbe imbarazzante per tutti se mi presentassi a casa di qualcuno e zoppicassi sul suo candido pavimento mentre quello cerca disperatamente di pensare a qualcosa da dire che non riguardi la mia gamba scomparsa o mio fratello scomparso. È già abbastanza difficile, per me, avere a che fare col mio dolore. Di sicuro non voglio sprecare tempo scambiando piacevolezze con persone che spero di non rivedere mai più. E che mi venga un colpo se lascerò che il mio nome compaia sui giornali scandalistici perché sono inciampato nella mia protesi e sono cascato col culo per terra di fronte a mezzo mondo.” Gesticolò verso il caminetto. “Avanti. Butta tutto.”

Bartholomew è fra i giovani che il ton ha soprannominato i Duchi di Guerra, quello che ha perso di più; il conflitto, infatti, gli ha portato via parte di una gamba, lo ha lasciato pieno di cicatrici, ma soprattutto, lo ha privato dell’amato gemello, l’altra parte di se stesso. Tornato in patria ha anche dovuto convivere con la convinzione che i genitori, che sono sempre stati amorevolmente presenti nella vita sua e del fratello, ora evitino persino di guardarlo, troppo addolorati dalla sua condizione e ritenendolo responsabile per la morte del fratello, per questo vive come un recluso nella sua proprietà.

È intenzionato a rimanere lontano dagli sguardi di commiserazione dei suoi pari, ma una lettera scuote il suo mondo. Daphne, una delle sue più care amiche, è rimasta orfana, e il suo nuovo ed originale tutore pretende che si sposi in brevissimo tempo, oppure la costringerà a sposare un uomo scelto da lui. Ma Daphne ha da tempo deciso che il matrimonio non fa per lei, ed intende aspettare la sua maggiore età, che giungerà di lì a pochi mesi, e la sua eredità per proseguire il lavoro che sta svolgendo sotto falso nome, facendosi passare per diversi gentiluomini, abbracciando le cause più diverse, dalle miserabili condizioni dei minatori a quelle dei tessitori fino ai bassifondi di Londra. Per questo implora l’amico di fingersi suo fidanzato e mettere così un freno al suo tutore nell’attesa della sua maggiore età.

Bartholomew non può ignorare questo accorato appello, e si ritrova così a dover ancora una volta frequentare le persone da cui era fuggito, in compagnia di una donna diversa da ogni altra, e giorno dopo giorno entrambi scopriranno che le loro convinzioni possono essere cambiate, e che anche per loro può esserci la felicità.

Bartholomew è convinto che la sua vita come la ricordava sia finita nel momento in cui ha perso la gamba, il modo di vedere se stesso come un uomo da compatire lo ha fatto diventare simile ad un eremita, e ci vorrà molto tempo ed una donna in grado di vedere la forza e la determinazione dietro una protesi di legno, per capire che non è cambiato. La sua incapacità di fare ancora determinate cose non ha intaccato il suo spirito e il suo valore, così come è rimasta intatta la sua capacità di affascinare la gente attratta dalla sua sicurezza, così, piano piano, si renderà anche conto di poter aspirare ad avere una famiglia, e che i suoi genitori avevano solo bisogno di tempo per superare il grande dolore. Daphne si butta nelle cause più assurde non solo per carità cristiana, ma anche e soprattutto per essere notata, per fare in modo che la gente si ricordi di lei e del suo lavoro; e se all’inizio appare estremamente generosa, ci si accorge, proseguendo la lettura, che c’è anche un fondo di grande egoismo.

Troppo spesso infatti rifiuta l’aiuto di persone che potrebbero fare la differenza convinta di poter far meglio da sola, e di essere l’unica in grado di capire i grandi problemi.

Sono entrambi personaggi che avevano grandi potenzialità che non hanno sfruttato fino in fondo, anzi, il più delle volte hanno atteggiamenti detestabili e una grande capacità di piangersi addosso; non posso dire che mi siano piaciuti più di tanto e che la loro storia d’amore mi abbia convinto.

In definitiva, è il capitolo che mi è piaciuto di meno e in cui mi sono, a volte, anche un po’ annoiata; come coppia non sono riusciti ad entrarmi nel cuore, ma salvo i personaggi secondari, compreso l’inaspettato tutore che si rivela una vecchia conoscenza. Invece ho amato il finale così inaspettato. Un colpo di scena che mi fa ben sperare per il prossimo capitolo che ci farà finalmente conoscere un personaggio di cui abbiamo solo sentito parlare, la cui presenza, però, ha sempre aleggiato sull’intera storia.

#1  Il visconte irresistibile

#2  Il conte proibito

#3  Il capitano irraggiungibile

#4  Il maggiore incantevole

#5  Il generale innamorato (Di prossima pubblicazione)

#6  Il pirata ammaliatore (Di prossima pubblicazione)

#7  Il duca sbagliato (Di prossima pubblicazione)

 

 

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio