Titolo: Il cielo oltre la tempesta

Autore: Sabaa Tahir

Genere: Fantasy

Serie: Il dominio del fuoco vol. 4

Editore: Editrice Nord

Data di pubblicazione: 04 novembre 2021

Il dominio del fuoco #1

Una fiamma nella notte #2

Un assassino alle porte #3

Il cielo oltre la tempesta #4

«Averla Sanguinaria, Laia di Serra, Traghettatore di Anime. Il vostro destino è intrecciato. Se uno fallisce, tutti cadranno. Se uno muore, gli altri lo seguiranno. Tornate dove tutto è cominciato e troverete la verità. Combattete con tutte le vostre forze, fino alla fine, altrimenti perderete ogni cosa.» È questa la profezia che viene fatta al Traghettatore di Anime prima che, con un incantesimo, gli vengano restituiti tutti i ricordi che aveva perduto. Adesso può ricordarsi di Helene, l’Averla Sanguinaria, sua migliore amica e compagna d’armi, che ha sacrificato tutto ciò in cui credeva per aiutarlo; di Laia di Serra, della loro fuga da un Impero tiranno che ha vietato l’arte e la cultura, e del profondo amore che li legava e cui ha dovuto rinunciare; e di sé stesso, Elias, guerriero addestrato a difendere lo stesso regime cui si è ribellato. Ed è fondamentale che torni a essere sé stesso, perché la battaglia finale sta per cominciare: lo spietato Signore della Notte ha risvegliato un’orda di spettri, che ora vaga per le terre mortali, pronto a distruggere chiunque provi ad ostacolare la sua vendetta. Solo Elias può riunire i prescelti e compiere la profezia. E non importa se, per riuscirci, dovrà compiere un sacrificio estremo…

Dalla penna di Tahir emerge la crudeltà della stessa autrice verso i suoi personaggi, infatti, si nota come li fa soffrire, li pone davanti a scelte difficilissime, li piega fino allo stremo e a volte purtroppo li elimina. Esempio lampante per me sono stati tre protagonisti che meritavano una sorte più “dolce”. La scrittrice è molto realistica nei fatti, spinge a immaginare la brutalità delle scene tanto da spezzare ogni briciola di speranza di felicità ma è proprio questa sua caratteristica a renderla unica, speciale e particolare.

Ne Il cielo oltre la tempesta, Laia, Helene ed Elias si troveranno di nuovo insieme a combattere la temutissima Comandante Keris Veturia e Il Signore della notte, alleati nel devastare e distruggere l’Impero. Finalmente sapremo il vero intento del Ginn, la fame di distruzione che sprigiona risulterà insaziabile. Il suo scopo è risvegliare un essere dormiente che potrebbe disintegrare il mondo. E lo fa instillando paura e sofferenza nel popolo.

L’Impero è ormai diviso e al collasso, i Pater delle varie Gens devono decidere da che parte stare. Dotti, Tribali e Marziali saranno costretti a fare fronte comune se vogliono salvarsi. Dovranno mettere da parte le loro divergenze e unire le loro tribù per sperare nella vittoria.

Ci saranno molti colpi di scena in questo quarto volume, alcuni dei quali proprio inimmaginabili che mi hanno fatto un po’ soffrire e un po’ gioire. È difficile accettare alcune parti perché non capivo dove avrebbero portato, il motivo di determinate scelte, ma alla fine penso che siano state necessarie ai fini del finale che l’autrice ha voluto. Non sempre il lieto fine è dove vogliamo vederlo noi. Esso, a volte, non è quello che avremmo voluto.

La narrazione è sempre in prima persona con i tre protagonisti principali, Elias, Laia ed Helene che si alternano nei vari capitoli. Loro raccontano le sofferenze e le vicissitudini che dovranno affrontare. Ho apprezzato molto la loro evoluzione in questi quattro libri: sono cambiati profondamente, sono diventati padroni del proprio destino. Hanno sempre lottato per i loro sentimenti, arrivando a compiere imprese più grandi di loro.

La verità sulla Comandante e sui Ginn getterà luce sul loro odio viscerale. Saranno svelati tutti i misteri che hanno avvolto questa opera: alcuni inaspettati, altri facilmente intuibili, ma la saga de Il dominio del fuoco è assolutamente una storia da leggere per gli appassionati di fantasy. Una storia raccontata magistralmente con personaggi e luoghi creati con una attenzione ai dettagli che regala molte emozioni. La scrittura è così incisiva e dettagliata che sembra di trovarsi in questo Impero creato nel sangue, nella menzogna e nella disperata ricerca di libertà.

Una narrazione con un finale dolce amaro, che non dimenticherò facilmente.

Editor: Styles