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Recensione: “Gli altri (I segreti dei Greystone Vol. 1)” di Margaret Peterson Haddix

Buongiorno Fenici oggi Francesca ha recensito per noi il libro “Gli altri (I segreti dei Greystone Vol. 1)” di Margaret Peterson Haddix

I tre fratelli Greystone sono assolutamente convinti di sapere chi sono: Chess è l’eroe che difende i due fratellini a qualunque costo; Emma è la studiosa che ama la matematica; e Finn, il più piccolo, si limita a fare ciò che gli riesce meglio, cioè comportarsi da sciocchino e farsi amare. Sono sempre stati una famiglia felice, solo loro tre e la mamma. Ma tutto all’improvviso cambia quando sentono al telegiornale che tre ragazzini sono stati rapiti. Le analogie tra loro e quei perfetti sconosciuti sono a dir poco scioccanti: non solo il primo nome è lo stesso, ma persino il secondo è identico; e hanno anche la stessa età e la stessa data di nascita! Sono coincidenze che hanno dell’incredibile, e che li spingono a chiedersi chi siano davvero quei tre bambini. Prima che possano chiedere spiegazioni alla mamma, però, lei parte per un misterioso viaggio di lavoro e, dopo averli affidati alla signora Morales e a sua figlia Natalie, svanisce nei meandri di Chicago, lasciandosi dietro una scia di sconcertanti indizi che portano ad astrusi messaggi in codice, stanze segrete e a un mistero sconvolgente. “Gli Altri” è il primo romanzo di una serie in cui si intrecciano pericolosi segreti e complicatissimi enigmi, che i fratelli Greystone dovranno risolvere con l’aiuto dei loro nuovi amici. Perché è chiaro che la mamma è in pericolo, e che solo loro possono salvarla… Ma come faranno a riportarla a casa se non sanno nemmeno più dov’è la loro casa? Età di lettura: da 10 anni.

Fonte della trama: amazon

Credo che questo sia il primissimo distopico che abbia letto in vita mia. La cosa che inizialmente mi ha colpito è stata la copertina e successivamente la trama. Quello che mi spaventa è che questo è il primo capitolo di una serie, ma non si conosce nulla sui successivi capitoli, dovrebbe essere una trilogia.

Alcune cose mi hanno lasciato un po’ dubbiosa, sembra che dei ragazzini, bambini a volte, riescano a fare cose e a decifrare codici che neanche la Nasa sarebbe in grado di fare… ma loro si! Riescono a capire il codice segreto che la madre gli ha lasciato, ma proprio lei dov’è finita?

Troviamo tre, anzi quattro personaggi principali: Chess è l’eroe che difende i due fratellini più piccoli a qualunque costo; Emma la nerd, che ama la matematica; e Finn, il più piccolo, che si limita a fare ciò che gli riesce meglio, cioè comportarsi da sciocco e farsi amare. E per finire Nathalie, una ex lip gloss girl, una ragazzina, legata più al suo cellulare che a sua madre, che sarà la chiave di volta.

Tutto inizia con la scomparsa di tre ragazzini in Arizona, con i loro stessi identici nomi ed età, ma chi sono davvero quei tre? E perché la loro mamma è così spaventata dalla notizia di questo rapimento?

Non avevo mai letto nulla di quest’autrice, ma ho amato il modo in cui ha creato un mondo parallelo perfettamente riuscito tra lettere in codice, avventure al limite dell’irrealtà e segreti da scoprire. È stata una lettura molto piacevole, nonostante i miei trent’anni suonati e quindi fuori dal range di questo genere per ragazzini. L’autrice è stata in grado di dar carattere e personalità marcate a tutti i suoi personaggi, così come anche alla descrizione degli spazi e delle ambientazioni.

È sicuramente un libro da leggere per gli amanti della suspence, ma non solo!

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