Genere: animazione
Data di uscita: 31 ottobre 2019
Titolo originale: The Addams Family
Lingua originale: inglese
Paese di produzione: Stati Uniti d’America, Regno Unito, Canada
Durata :86 min
Regia: Greg Tiernan, Conrad Vernon
Doppiatori italiani
Pino Insegno: Gomez Addams, Virginia Raffaele: Morticia Addams, Eleonora Gaggero: Mercoledì AddamsLuciano Spinelli: Pugsley Addams, Raoul Bova: Zio Fester, Loredana Bertè: Nonna, Roberta Pellini: Margaux Needler, Chiara Fabiano: Parker Needler.
La famiglia Addams deve affrontare Margaux Needler, una subdola conduttrice di reality televisivi “consumata dal desiderio dell’assoluta perfezione color pastello della vita suburbana”. Ciò accade mentre gli Addams si apprestano a ricevere i parenti per un’importante riunione di famiglia.
Fumetti, telefilm in bianco e nero, cartoni animati, film. Gli Addams hanno una lunga tradizione e un vasto pubblico da sempre.
Ho sempre amato questa famiglia così particolare e aspettavo l’uscita di questo film. Tutto sommato è un cartone animato carino, simpatico e guardabile, anche se mi aspettavo qualcosina in più. Ci sono numerosi riferimenti ad altri film, dall’inquietante palloncino rosso di IT, al Dottor Frankenstein, passando per i reality che prosperano alla TV.
L’inizio poi è molto simile a quello di Hotel Transilvania: la famiglia Addams, delusa dagli umani, finisce per rinchiudersi in casa, isolandosi da quell’umanità che sembra accettare solo chi sa omologarsi.
A conti fatti, ho trovato troppi richiami ad altre pellicole e poca originalità. In compenso ci sono tematiche come l’accettazione del diverso, l’integrazione e il bullismo, che vengono trattate con semplicità ed efficacia.