TITOLO: Erkalya, l’alba delle tenebre
AUTORE: Eleonora Zaupa
EDITORE: Self
GENERE: fantasy
Una ragazza si desta tra cadaveri, fiamme e polvere. Un villaggio distrutto, una terra che non conosce. Non sa dove si trova, non sa chi è, non ricorda nemmeno il suo nome. Tantomeno sa dove andare, fino all’incontro con Andrael. Lui sembra sapere chi lei sia ma nasconde dei segreti. Le tace delle verità e lei può solo sperare che esse si svelino al momento giusto.Andrael, Cavaliere del Drago, ha un compito ben preciso, una missione che deve portare a termine a ogni costo. Lui, però, non aveva previsto la ragazza. Non aveva previsto di salvarla, di aiutarla, di portarla con sé e, per lei, dover rimandare la missione. Perché la ragazza è la chiave di volta che può far tornare le cose alla normalità sull’isola di Erkalya.Insieme, dovranno attraversare lande desolate ma anche infuse di mistero e di Koagral alla ricerca della verità. Conosceranno personaggi inquietanti che si ribellano alla propria natura.Il tempo è tiranno e sta per scadere. Ogni passo sembra portare alla sconfitta.
Erkalya è un’isola divisa in dieci regni arcani e magici, in cui imperversa un tiranno che viene combattuto anche dal proprio fratello. Un regno abitato da creature magiche e antiche, una terra dove i draghi hanno un loro regno, una terra divisa da una guerra, una terra con molte leggende che ha affrontato la morte rossa, una malattia che rischiava di decimare i suoi abitanti.
Questo morbo è stato sconfitto grazie alla magia arcana, proibita e oscura , praticata da sei potenti maghi e da allora bandita dal regno.
Una giovane donna si risveglia in una città rasa al suolo, senza sapere neanche il suo nome, non ricorda nulla, né cosa sia successo, né perché si trovi in quel villaggio devastato, dove tutti sono morti. Incontra un giovane dai capelli corvini e gli occhi verdi di nome Andrael, Cavaliere del Drago, che decide di aiutarla e insieme intraprendono un viaggio. Ma Andrael sa molte cose che la giovane ignora e che decide di non rivelarle. Sa chi è lei e cosa rappresenta. Durante il cammino si uniranno a loro altri personaggi molto diversi tra loro: il mago Edan, il Kroagal Jhers, la Vivèrna Grigino, ottuso essere volatile ma fedele ai suoi compagni, tutti con un unico scopo: sconfiggere il tiranno che governa Erkalya, Yrkesh. Tra loro ho preferito il Kroagal, un essere creato solo per eseguire gli ordini, ma che ha una sua personalità.
Ognuno di questi sa chi è la giovane e tutti cercano di proteggerla insegnandole a duellare e a dominare la magia. Perché il tiranno la vuole viva, perché Neyrah, così scoprirà di chiamarsi attraverso uno strano sogno, è speciale, la magia scorre dentro di lei ma è qualcosa di più arcano, più misterioso e un enorme segreto avvolge la sua vita.
Erkalya è un fantasy suggestivo con un’atmosfera dark che richiama molte leggende: elfi, nani, maghi, sacerdotesse arcane, esseri immondi, draghi che comunicano con i loro cavalieri.
Una storia ben scritta, con molti dettagli che avrei preferito fossero più approfonditi. Ogni capitolo offre un frammento di storia che narra il passato del regno, permettendoci di conoscere qualche fatto in più. Ci sono anche delle piccole illustrazioni molto curate.
Un fantasy che parla di onore, di missioni da compiere, di destino che pende come una spada di Damocle sui protagonisti.
Il finale lascia presupporre molti aspetti accattivanti e tutti ancora da scoprire. La scrittura è fluida e i vari nomi dei personaggi sono particolari e tipicamente fantasy. È una storia che mantiene sempre un’aura di mistero, non svelando tutto e che tiene con il fiato sospeso.
Il legame tra i draghi e i cavalieri mi ha ricordato un altro legame, quello tra Eragon e Saphira, ma con quel pizzico di oscurità in più. In Erkalya la distinzione tra buoni e cattivi non è così netta e l’ho apprezzato molto. Ho adorato i draghi e come vengono descritti. Ed è stato affascinante il mistero intorno a Neyrah, il cui personaggio viene poco sviluppato, lasciandoci tante domande su ciò che è capace di fare e facendoci presupporre che arriverà il seguito.
Lo consiglio a chi ama le storie di Draghi, di luoghi magici e di valorosi cavalieri.