Titolo: Enola Holmes. Il caso del marchese scomparso
Autore: Nancy Springer
Traduzione di Sara Mazzucchi
Editore: DEA
Genere Bambini e Ragazzi
Serie: Enola Holmes
Formato cartonato con sovraccoperta
Pagine 224
Data di uscita: 08 settembre 2020
Enola Holmes non augurerebbe a nessuno di essere la sorella minore dei due zucconi inglesi più famosi al mondo. Mycroft e Sherlock Holmes. Che la guardano sempre dall’alto e la credono una femminuccia capricciosa. Per fortuna la loro madre la pensa diversamente… Quando però la donna scompare nel nulla, le cose per Enola precipitano e i fratelli decidono di spedirla in collegio, convinti che quel posto farà di lei una docile signorina. Ma Enola, che non ha mai obbedito a Mycroft e Sherlock un solo giorno in vita sua, non inizierà certo adesso. E se quei due sono troppo ottusi per aiutarla nella ricerca della madre, ci penserà lei a indagare. Così, in sella alla sua bicicletta, Enola fugge di casa e si mette in viaggio verso Londra. E se sulla strada dovesse imbattersi nello strano rapimento di un giovane marchese, be’… sarebbe l’occasione perfetta per dimostrare quanto risolvere casi sia elementare, per una Holmes! Tra intrighi, indagini e inseguimenti mozzafiato, con questo romanzo iniziano le avventure di un’eroina intelligente e caparbia, capace di farla sotto il naso dello stesso Sherlock Holmes. Età di lettura: da 12 anni.
Ben trovate Fenici! La lettura di cui parleremo oggi ci ricollega piacevolmente alle avventure del grande investigatore Sherlock Holmes. Ultima nata del suo casato è una piccola bambina, che ormai tanto piccola non è, perché arrivata in età adolescenziale: Enola Holmes.
Intelligente, arguta, scaltra, indipendente, intuitiva, la ragazza sembra aver ereditato e migliori qualità della sua famiglia. Ben lontana dal rappresentare il bon ton tanto amato dal primogenito Mycroft, la ragazza segue le orme del secondogenito, dimostrando doti da investigatrice. La nostra storia comincia il giorno del compleanno di Enola. La mamma, sparita nel nulla, lascia dietro di sé una scia di enigmi da risolvere come parte del regalo di compleanno della povera ragazza. Dopo aver passato giorni a chiedersi il perché di quella fuga, la protagonista, seguendo le orme lasciate dalla madre e forte dell’educazione liberale ricevuta dalla stessa, cosa anacronistica per l’epoca, decide di fuggire a Londra, per ritrovare sua madre e diventare una donna libera. Di contro i suoi due fratelli, saputo dell’accaduto e valutando la condizione della ragazza, decidono di mandarla in collegio. Questa la causa ultima della fuga da casa di Enola. Durante la sua avventura conoscerà individui di ogni tipo, tra cui un giovane marchese, che lei si troverà nelle condizioni di aiutare perché vittima di un complotto. Il fato vuole che anche suo fratello Sherlock sia impegnato nella risoluzione dello stesso caso. Così, mentre Mycroft impone alla giovane un’educazione classica che porti al matrimonio, per salvare la reputazione di famiglia e arginare le finte spese dichiarate dalla madre scomparsa, che avevano invece lo scopo di raggranellare una somma per le sue iniziative liberali, Sherlock capisce che Enola non è una ragazza come le altre, vedendo in lei una parte di sé: così decide di aiutarla a scivolare dalle grinfie del loro amato fratellone, per prendere la sua strada.
Io ho sempre amato le avventure di Sherlock Holmes e le storie di Enola, stanno risvegliando in me lo stesso entusiasmo. Lo stile diretto aiuta a visualizzare le scene e i personaggi. Vivendo la storia con gli occhi della protagonista, ti ritrovi al centro dell’azione, in un vortice di eventi che non ti danno riposo, trovandoti inaspettatamente all’ultima pagina, intontita e inebriata dall’evoluzione della vicenda. La protagonista, una ragazzina all’inizio sperduta, diventa una giovane donna davanti agli occhi del lettore, stupendo con la sua sagacia e la sua maestria nell’investigare casi di un certo livello. La Londra dell’epoca rivela il suo lato più oscuro, composto da miseria, degrado e criminalità. Non è quindi la città di livello di Sherlock, ma i suoi bassifondi. I due fratelli, così, ti portano a vedere le due facce della stessa moneta, in uno stile conciso e forbito.
Un libro da leggere, per gli amanti del genere, ma anche per quelli che per la prima volta si avvicinano alle loro storie, per conoscere un po’ più a fondo la famiglia Holmes.
A presto fenicette.