Recensione: E infine noi di Miriam Formenti

Titolo: E infine noi
Autrice: Miriam Formenti
Editrice: Independently published
Genere: Romance Contemporaneo
Data di pubblicazione: 01 luglio 2021

“Esistono amori che si possono perdere ma mai dimenticare. Amori ai quali è impossibile rinunciare. Amori che meritano almeno un’altra possibilità.”

Isabel potrebbe dirsi una ragazza fortunata. Dalla vita ha avuto tanto e di più. La sua famiglia è un intero campionario di ciò che in un mondo facoltoso esiste. Suo padre è un famoso procuratore sportivo, il nonno paterno è un ricco nobile spagnolo, la nonna acquisita è un’ex attrice di commedie hard e opinionista temuta e rispettata in televisione.
Non avrebbe nulla da desiderare, se non l’amore. Vorrebbe strette complici e risate su un letto in cui è stata consumata la passione e che gioia e soddisfazione le restassero nel cuore. Una speranza, un sogno, forse, e quando incontra Lucas, dopo un’indimenticabile notte di sesso crede di aver trovato ciò che cerca.
Ma ci si può innamorare in una notte? E, ciò che è più importante, l’oggetto dei desideri saprà ricambiare?
L’amore esiste?

Care Fenici, oramai l’estate sta per finire ma voglio proporvi comunque questa piccola chicca adorabile, adatta per un giorno di relax, magari sotto l’ombrellone, come suggerito dalla stessa autrice. La trama è molto semplice, i personaggi seppur ben caratterizzati non sono approfonditi, il finale è veloce – anche troppo – e mancano quelle emozioni che assomigliano a stilettate suscitatemi da Un uomo da odiare e Capelli di luna, ma lo stile è il suo, sempre eccelso e ben riconoscibile, ossia di Miriam Formenti, in assoluto la mia autrice preferita di Romance storici italiani. Non voglio sminuire questo romanzo, anzi, mi è veramente piaciuto, dato che ho passato una serata in compagnia di me stessa, il gatto e pensieri positivi. Ogni tanto ho bisogno anche di quelli! Ma veniamo al contenuto.

Isabel è una ragazza privilegiata, di ottima famiglia, con un titolo nobiliare spagnolo in tasca, vive con la sua migliore amica a Milano e frequenta le feste organizzate dalla nonna acquisita, l’esuberante Emma, insieme alla famiglia paterna composta dal padre Bruno, famoso imprenditore sportivo, la matrigna Monica, con cui ha un rapporto altalenante, e le sorellastre quindicenni fissate con la chirurgia plastica.

Detto tra noi anche io avrei voluto una taglia nuova di seno a sedici anni e a trenta la lista è talmente lunga e il portafoglio talmente vuoto che è meglio accettarmi così come sono!

Come detto sopra i personaggi non hanno particolare spessore, pertanto la stessa Isabel appare come una ragazza graziosa, elegante, cresciuta con amore, che spesso fa buon viso a cattivo gioco, soprattutto con Emma. Ma non è una che si arrabbia e fa il diavolo a quattro, tipo me, quindi, per quanto sia riuscita ad apprezzarla, non ho sentito alcun legame con lei e questo mi ha permesso di assaporare il romanzo con più piacere e meno criticità.

La giovane venticinquenne decide di provare un’esperienza nuova e volare fino a Tenerife a lavorare come cameriera in un resort. È in aeroporto che incrocia lo sguardo di Lucas, un avvenente esempio di maschile perfezione paragonabile alla Reggia di Caserta (secondo Isabel), e tra loro scoppia quella scintilla che ti fa dire “ecco l’uomo adatto a me”.

Mai creduto a queste cose, sta di fatto che i due riusciranno a rivedersi, ma questo ve lo lascio assaporare da sole. Non esiste un reale nemico, se non il tempo e la poca fiducia, ma nonostante questo si è trattata di una splendida lettura estiva, niente di complicato e niente di troppo travolgente. Le scene d’amore sono presenti, ma dense di attenzioni e piacere, niente di cruento che, come avrete capito, piace alla sottoscritta. Consigliato a chi ha bisogno di staccare un attimo dalla realtà e immergersi nel romanticismo!