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Recensione in doppia: “Edizione straordinaria”, di Michael Murphy

Titolo originale: Breaking News
Autore: Michael Murphy
Edito da: Dreamspinner Press
Traduzione a cura di: Victor Millais
Formato: ebook
DISPONIBILE A PARTIRE DAL 3 MARZO
ACQUISTABILE QUI

Trama

Coleman Young ha sacrificato la sua vita privata per raggiungere il suo obiettivo professionale: diventare il corrispondente principale del suo canale televisivo alla Casa Bianca. Mentre le altre persone della sua età sono sposate, hanno figli e delle vite private, Cole ha solo il suo fedele cane Riley e sta in un armadio solitario, così la sua produttrice assume un organizzatore di incontri per aiutarlo a trovare l’uomo perfetto.

Costretto a un cambiamento radicale – uscire dal lavoro a un orario ragionevole e prepararsi per il suo primo appuntamento – Cole resta scioccato quando entra in casa e trova qualcuno: Marco, lo studente universitario che si occupa delle passeggiate e del cibo di Riley. Peccato che l’organizzatore non gli abbia programmato un appuntamento con quel giovane dolce, premuroso e terribilmente carino: gli avrebbe risparmiato una sfilza di cene disastrose. Ma Cole non sa se Marco sia gay e non è sicuro di come chiederglielo.

Poi scoppia la più sensazionale notizia di cronaca dell’annata politica e Cole ha l’opportunità unica di prendere posizione: questo potrebbe rovinargli la carriera e forse costringerlo a dichiararsi.

Recensione

L’opinione di Mirtilla 66

Quando ho iniziato a leggere il libro non sapevo davvero cosa aspettarmi, non conoscevo l’autore e avevo dato solo una lettura veloce alla trama e, devo dire la verità, sono ancora adesso indecisa sul giudizio.

Per prima cosa vi avviso: non aspettatevi scene di sesso, non ce ne sono e l’unica descritta, se così si può dire, è solo accennata, lasciando spazio all’immaginazione del lettore È veramente un elemento di secondo se non addirittura di terzo piano. Ciò non toglie niente alla narrazione, in cui viene messo in evidenza soprattutto il carattere di Cole, che detto per inciso, è veramente ben delineato.

Coleman Young è un giornalista accreditato alla Casa Bianca, tutta la sua vita è volta all’unico obbiettivo di diventare il migliore. È il primo che arriva in ufficio la mattina e l’ultimo che va a casa la sera; non ha amici, a meno che non consideriamo tale Riley, il suo cane; non ha un compagno, anzi, sono sei anni che non frequenta nessuno e, ovviamente, non è dichiarato.

L’unica a essere a conoscenza del suo segreto è la sua produttrice, Sarah, che gli procura, tramite un organizzatore di incontri, una serie di appuntamenti che, inesorabilmente, saranno uno peggio dell’altro. Questi, però, gli daranno la possibilità di conoscere Marco, il dog sitter, uno splendido ragazzo, non solo dal punto di vista fisico, con cui inizierà una bella amicizia che sfocerà, da parte di Cole almeno ( per quanto riguarda Marco dovremo aspettare un pochino per saperlo), in altri sentimenti.

Tra l’approfondirsi della loro amicizia, i vari appuntamenti sfortunati di Cole e i suoi viaggi al seguito del Presidente, una notizia bomba riguardante l’elezione di un nuovo giudice della Corte Suprema degli Stati Uniti farà sì che Cole trovi il coraggio di uscire allo scoperto, e non si tratterà di una dichiarazione a familiari e collaboratori, ma un coming out in diretta nazionale, davanti a milioni di telespettatori. Ho apprezzato moltissimo la risposta data da Cole alla domanda sulle sue ragioni del non aver mai rivelato di essere gay.

“Volevo che il mio lavoro fosse giudicato in quanto tale… Non ho detto ai miei spettatori che sono gay perché sapevo che non mi sarebbe mai stato permesso di arrivare dove volevo se la gente l’avesse saputo: quando qualcuno sa che sei gay è molto facile discriminare te e il tuo lavoro”.

Sacrosanta verità, purtroppo! Se sei già conosciuto, affermato, apprezzato e hai il tuo lavoro, nel momento in cui riveli la tua omosessualità sono pronti a difenderti, sostenerti, appoggiarti (almeno per la maggiore), ma in caso contrario? Se si sa che sei gay e vuoi farti un nome, farti conoscere e far vedere quanto vali, quanti sono disposti a darti una possibilità? Nella nostra società, purtroppo, si continuano a giudicare le persone in base al loro orientamento sessuale e mi auguro che molto presto questa discriminante sia cancellata una volta per tutte.

Scusate la mia filippica, ma questo è un argomento che mi fa infuriare. Tornando al libro… in alcuni punti, l’autore esula da quello che è la storia d’amore vera e propria e si dilunga su particolari normativi e procedurali non eccessivamente importanti, appesantendo lo scorrere della trama anche se dimostrano una certa preparazione e, in seconda battuta, a mio parere, ci fa conoscere troppo poco Marco. Sappiamo che è bello, simpatico e generoso, un bravo studente universitario, ma oltre a questo…

Tutto sommato è un libro che ho letto volentieri e non ho problemi a consigliarne la lettura anche a voi. Devo ammettere, però, che non lo metterei tra i miei preferiti.

Fiamme Sensualità Nullo

Mirtilla66

 

 

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StaffRFS

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