Recensione libri

Recensione: “Cuore di tempesta” di Corina Bomann

Care Fenici, ricominciamo con le recensioni di Emanuela che oggi ci presenta “Cuore di tempesta” di Corina Bomann

Sono anni che Alexa, brillante agente letteraria, non ha più contatti con sua madre Cornelia. La donna ha rotto completamente i rapporti con lei, per motivi mai realmente chiariti, e vive una vita appartata nella sua vecchia libreria ad Amburgo. Ma quando una telefonata le annuncia che la madre è in coma, Alexa non esita un secondo e corre al suo capezzale. Frugando nell’appartamento in cerca di alcuni documenti, non si aspetta certo di scoprire una vecchia lettera, struggente e misteriosa, che le mostra sua madre, di solito così fredda e distante, in una luce del tutto inattesa. La curiosità cresce quando un giorno, nella libreria, si presenta il celebre scrittore americano Richard Anderson, sostenendo di essere un vecchio amico di Cornelia venuto ad Amburgo per farle visita. Attraverso la voce sognante dell’anziano gentiluomo, Alexa si lascerà trasportare nella Amburgo del 1961, all’epoca della terribile alluvione che devastò la città, sulle tracce di un grande amore perduto e mai veramente dimenticato…

Un nuovo successo per la penna felice di questa autrice tedesca che, partendo da un fatto realmente accaduto in Germania nel 1961, in piena Guerra Fredda e con il muro di Berlino da poco eretto, costruisce una storia d’amore con la consueta grazia e abilità.

È incentrato sul difficile rapporto madre-figlia, tra Cornelia, che giace semincosciente e menomata da un’ictus in un letto d’ospedale, e la figlia Alexa. La durezza della donna ha allontanato la giovane da sé, tuttavia, l’improvvisa malattia le farà inavvertitamente riavvicinare, non solamente dal punto di vista umano, ma soprattutto sentimentale. Infatti, la scoperta del passato di Cornelia farà sì che Alexa comprenda le ragioni che hanno spinto la madre a comportarsi duramente con lei, allontanandola.

Una bella storia d’amore, che nel 1961 catapulterà due giovani dal roseo mondo del loro futuro alla tragedia più nera che sconvolse la città di Amburgo, dopo la guerra, e permetterà al giorno d’oggi ad Alexa di capire la verità sulla madre e di riconquistare l’amore, trovando una persona con cui condividere la propria vita.

Come sempre, riccamente descritto e documentato il materiale storico da cui parte la Bomann. Cuore di tempesta diventa, poi, avventura, sentimento e analisi psicologica dei personaggi e crea una storia dove verità e fantasia si fondono con armonia, dipingendo un meraviglioso affresco.

Credo che la Bomann invecchiando migliori come il vino, perché ogni suo nuovo libro è uno splendido successo!

 

 

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio