Recensione: Crossroads. Incroci imperfetti di Devney Perry

Haven River Ranch
Indya e West si sono conosciuti a otto anni. A nove, lui le ha insegnato a giocare a poker. A undici, costruivano insieme aeroplanini di carta. A sedici, si sono baciati. Per Indya, West è sempre stato la parte migliore delle sue vacanze estive in Montana, il ragazzo che le ha rubato il cuore, il suo tutto. Poi però la vita li ha divisi, distruggendo il loro amore. Così, Indya ha giurato che non sarebbe mai più tornata in Montana. Ma dopo la morte del padre, il richiamo del passato diventa irresistibile: Indya decide di acquistare il ranch dove ha trascorso tante estati indimenticabili. West è turbato perché teme di perdere il luogo appartenuto da sempre alla sua famiglia, ma soprattutto perché si trova costretto a lavorare al suo fianco, mentre i ricordi dolorosi sono come tante lame nel cuore. Indya, dal canto suo, si aggrappa con tutte le sue forze all’idea che quella sia solo una situazione momentanea e che mai e poi mai si innamorerà di nuovo di West. Ma se, dopo tanto dolore, vivendosi ogni giorno, Indya e West riscoprissero il sentimento che li univa un tempo? Ci crederanno fino in fondo oppure il loro sarà un addio?
Sei disposto a dare una seconda occasione al tuo primo amore?
Una piccola cittadina, un ranch pieno di ricordi e un amore tormentato: una storia che arriva dritta al cuore.

Eccomi di nuovo a voi, ancora con gli occhi a cuoricino dopo aver terminato la lettura di questo delizioso romanzo, con un’ ambientazione, almeno per quanto mi riguarda, da sogno. È stata proprio questa ad attirarmi, dopo aver seguito la serie tv Yellowstone, compresi i prequel, mi sono innamorata dei paesaggi del Montana, del suo verde spettacolare d’estate e del bianco accecante della neve in inverno.

Indya e West si conoscono sin da bambini: lei ogni anno trascorre una settimana di vacanza nel resort annesso al ranch di proprietà della famiglia di lui. La sintonia tra i due ragazzini è immediata e negli anni successivi si ritroveranno sempre solo per quella settimana, ogni volta più coinvolti in un’amicizia unica. Non si sentono mai durante l’anno, non si cercano neppure sui social, eppure quando si rivedono le distanze si azzerano, i sentimenti diventano sempre più potenti e adulti. 

La storia  inizia quando Indya torna al complesso residenziale  come nuova proprietaria: il padre di West, sommerso dai debiti, senza dire nulla ai figli ha venduto  tutto a lei. Ovviamente non è tutto così semplice, e i veri motivi per questa scelta si conosceranno solamente alla fine. La narrazione, come ultimamente spesso succede, si dipana a  pov (punti di vista) alterni, e tra passato e presente; un espediente molto azzeccato, perché coinvolge e fa immedesimare  di più il lettore.

Non conoscevo questa autrice, ma il suo stile mi ha conquistato (un plauso all’ottima traduzione). Una scrittura molto fluida e piacevole, che non perde mai il ritmo narrativo. Nonostante non ci siano colpi di scena eclatanti (oramai mi aspetto sempre che il dramma sia dietro l’angolo), la trama è  meritevole di attenzione, l’amore sconfinato di Indya per il padre giustifica gran parte delle sue azioni, anche se discutibili. 

Avevo lasciato che l’amore di papà per il ranch offuscasse il mio giudizio? Le probabilità che gli Haven mi accettassero nella loro vita erano pressoché pari a zero. Soprattutto West 

Mi sarei aspettata un pochino di hate to love in più, i due protagonisti si riappacificano un po’  troppo velocemente, ma chi sono io per giudicare le scelte narrative dell’autrice? 

Di certo non mi lamento quando posso gioire per i protagonisti piuttosto che il contrario!

L’epilogo, delizioso, fa pensare a un seguito, con protagonista Jax, il fratello di West. Ho cercato  in rete e in effetti, anche se non c’è ancora una data e un titolo definitivo, pare che presto potremo ritornare all’ Haven River Ranch. Non vedo l’ora!

Consigliato a chi ama la natura e gli orizzonti sconfinati. E anche a chi crede nelle seconde possibilità.