Quella che per Anastasia Steele e Christian Grey era iniziata solo come una passione erotica travolgente è destinata in breve tempo a cambiare le loro vite.
Anastasia ha sempre saputo che amarlo non sarebbe stato facile e stare insieme li sottopone a sfide che nessuno dei due aveva previsto. Lei deve imparare a condividere lo stile di vita di Grey senza sacrificare la sua integrità e indipendenza, lui deve superare la sua ossessione per il controllo lasciandosi alle spalle i tormenti che continuano a perseguitarlo. Le cose tra di loro evolvono rapidamente: Anastasia diventa sempre più sicura di sé e Christian inizia lentamente ad affidarsi a lei, fino a non poterne più fare a meno.
Lei lo sposa e tutto sembra davvero andare per il meglio, ma i conti con il passato non sono ancora chiusi. Da Jack Hyde, ad Elena Lincoln e la vita matrimoniale con le sue “sorprese”.
Si chiude, con 50 sfumature di rosso, questa trilogia che ha fatto tanto parlare e discutere.
Un successo editoriale inaspettato, soprattutto per il tema trattato, e diciamocelo, non viviamo in un paese “totalmente aperto a tutte le novità”.
Detto questo, veniamo al libro, che si apre con Ana e Christian in viaggio di nozze, liberi e spensierati in giro per l’europa, lei ha dei flashback del giorno del matrimonio e questo ci fa condividere il giorno più bello per ogni donna.
Ma la realtà torna presto a bussare alla porta, ed una volta a casa i nostri protagonisti dovranno fare i conti con quello che hanno lasciato.
Il perfido Jack Hyde non ha dimenticato ed il passato, a volte pesante come un macigno, torna da Christian, lui fa di tutto per proteggere la sua amata e ci riesce finchè il trauma, la delusione e la determinazione di Ana non lo lasciano impotente.
Elena Lincoln esce finalmente di scena, ma con una “arrabbiatura” (per non dire di peggio) generale di tutte noi lettrici visto il perché, ma cerchiamo di essere più chiare, Ana resta incinta, si ok forse è un tantino presto visto che si conoscono da tipo 2 giorni, lui si inalbera leggermente, e vai che si scatena l’inferno.
“Ci conosciamo da cinque fottuti minuti. Volevo farti vedere come funziona questo cazzo di mondo e ora… Vaffanculo. Pannolini, vomito e merda. (…) Ecco perché mi piace avere il controllo. Così le stronzate come questa non mandano tutto a puttane”
Lui incontra mrs Lincoln, chi ha letto il libro sa cosa succede, chi non lo ha letto resterà a bocca asciutta perché non dico nulla, quando torna a casa è lei ad arrabbiarsi (oserei dire giustamente e finalmente!), galeotto fu un messaggio della donna che Ana tanto odia e che definisce il suo “limite assoluto”…
Ma, nonostante le crisi, i problemi, le paure, come ogni storia d’amore nata laddove nessuno voleva l’amore il lieto fine è d’obbligo.
Ci sono voluti un rapimento, un riscatto e una “morte apparente” per far capire al-troppo-spesso-adolescenziale Christian cosa significa veramente la parola Amore.
Tutte diciamo che ci piacciono i bad boys in tutte le loro sfumature, e qui non ne abbiamo una, ma ben 50, mica poche, capisco i problemi del passato e le manie di controllo, capisco in certi momenti la sottomissione ma qui ci vuole la mazza chiodata un giorno si e l’altro pure.
Noi donne siamo famose per la nostra tenacia e caparbietà ed Ana, con la sua “finta debolezza”, lo ha dimostrato, non per il denaro, non per la fama, ma per l’amore puro ed incondizionato che prova per questo ragazzo così diviso tra passato e presente, un ragazzo senza la via di mezzo, altro che sfumature!
Ho iniziato a leggere questa trilogia per curiosità, perché ero stufa di sentire parlare del fenomeno 50 sfumature ed io non sapevo il perché, (piccola parentesi mi è capitata la stessa cosa per la saga di twilight, e come già detto dalle mie colleghe questa è una ff molto più “colorita”), una volta letta ho capito, ma devo anche ammettere che, per quanto mi abbia coinvolta non mi ha esaltato, direte che è un controsenso, in effetti si, ma non mi ha esaltato la scrittura, l’ho trovata a volte ripetitiva ed un po’ monotona, a differenza della storia e devo dire che alcune situazioni sono abbondantemente tirate ed eccessive e non mi riferisco alle scene di sesso, ma superato questo dettaglio che a volte fa sorridere e a volte ti fa venir voglia di prendere una mazza da baseball, entrare nel libro e randellare di botte i protagonisti, è un libro che si fa leggere bene, nonostante a mio avviso, come ho già scritto sopra, una scrittura a tratti ripetitiva.
Ecco, una cosa che mi è piaciuta è il finale, uno squarcio di vita della famiglia Grey, carica di amore, passione e dolcezza, complimenti alla James per questo finale così ben studiato, mi sono trovata a sorridere mentre leggevo perché finalmente le ansie, gli ostacoli e le incomprensioni erano sparite, erano alle spalle come il passato, relegati li, in un angolo della memoria, perché non si deve dimenticare, e a volte non si può, ma serve, non per guardarsi indietro, ma per non commettere gli stessi errori, imparare da essi e crescere… ecco cos’altro mi ha trasmesso il finale un Christian finalmente Maturo, un uomo completo!
Christian è sdraiato vicino a me: mi accarezza il pancione con le mani, le dita allargate.
“Come sta mia figlia?”
“Sta ballando” e rido.
“Ballando? Oh, sì. Wow, la sento.” Fa un ampio sorriso, mentre Puntino Due fa le capriole nella mia pancia.
“Penso che le piaccia già fare l’amore.”
Assolutamente da leggere la parte finale del libro “sfumature di Christian”
Il primo natale, molto tenero, ben descritto e commovente ed il primo incontro dal punto di vista di Christian, merita e non nego che leggerei immediatamente la saga dal punto di vista di Mr. 50 sfumature…
Consiglierei 50 sfumature? SI, a parte i pareri più o meno condivisibili, i gusti sono gusti e comunque è un libro da leggere, se non altro per allargare i propri confini, ma solo ed esclusivamente se si ha una mente aperta e priva di preconcetti, e non scordiamoci che è sempre una storia d’amore, hot, ma una storia d’amore .
E a parte i gusti, i pareri e quant’altro chi almeno una volta non ha sognato di essere Anastasia Steele?
Citazioni tratte dal libro:
Un’altra donna completamente soggiogata dal mio troppo-affascinante-per-il-suo-stesso-bene marito.
“Piacere di conoscerla” dice con trasporto. Le rivolgo un sorriso gentile. In fin dei conti… lui è mio.“Christian, tu sei un terno al lotto, la cura per il cancro e i tre desideri della lampada di Aladino, tutto in uno.”
(…)”Non ho visto quasi niente del mondo, e non so praticamente nulla!” Sul finire della serata la mia voce diventa più acuta.
“Sei anche una delle persone più colte che io conosca” ribatte in tono serio “Ami un buon libro. Non sei riuscita a smettere di lavorare nemmeno in luna di miele. Quanti manoscritti hai letto? Quattro?”
“Cinque” mormoro.
“E hai scritto schede esaurienti su tutti. Sei una donna molto brillante, Anastasia. Sono sicuro che te la caverai.”
“Sei pazzo?”
“Pazzo di te”.
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