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Recensione Serie Tv: Chicago Med – 04×12 -“ The Things We Do”

Who Can You Trust

progetto grafico a cura di Vita Firenze

Puntata dedicata alle relazioni personali questa sera!

Si comincia con il dottor Charles e la direttrice Goodwin che si incontrano all’ingresso. La donna rivela di essere uscita la sera prima con uomo conosciuto in rete, lasciando il medico stupefatto, una scelta molto moderna per persone della loro età, ma Sharon ammette che ormai le cose sono molto cambiate e il web è un promettente mondo di incontri.

Natalie è sull’elisoccorso che sta trasportando un bambino in ospedale, quando il velivolo ha un incidente tecnico e il pilota è costretto ad un atterraggio di emergenza. Purtroppo la manovra ha danneggiato il respiratore e Natalie, che ha una spalla dislocata, chiede immediatamente soccorso in ospedale.

Will decide di unirsi alla missione di soccorso per Natalie, e Choi lo sostituisce con un paziente giunto in ospedale in gravi condizioni. L’uomo, sicuramente più giovane di quanto non appaia, ha seri problemi dovuti ad una grave dipendenza da alcol, che però non ammette. La moglie, invece, dichiara che il marito beve più di quanto lui non stia dicendo. Vicino a loro c’è il figlio, un bambino di 10-12 anni con un braccio ingessato.

Ava Bekker e Connor Rhodes stanno avendo i loro problemi. La donna non sa che Rhodes è andato a parlare con il padre, ma sicuramente questo fatto ha cambiato il tenore della relazione: infatti Ava accusa Connor di essere molto distante ormai. I due vengono chiamati per un caso particolare, una ragazza down, incinta, ha problemi di cuore. La madre, presente, informa i medici che la figlia ha sempre avuto questi problemi, ma, evidentemente, la gravidanza ha peggiorato la situazione.

Choi chiede un consulto a Charles per il suo paziente alcolista. Lo psichiatra gli fa notare che spesso, chi soffre di questo problema, non ammette la verità neanche con sé stesso.

Will, insieme a Cruz e Kelly, è giunto sul luogo dell’incidente e sta per calarsi nel bassopiano dove è atterrato l’elicottero, con il respiratore. Una volta giunto lì, presta immediatamente soccorso al bambino, che è la vittima più grave e si occupa poi di Natalie. Il rapporto tra i due è rigido e innaturale. Pesano le scelte fatte dal medico, che ora si porta dietro una pistola, scelta che Natalie disapprova assolutamente e che l’ha costretta a sbattere fuori di casa il compagno.

Arriva in ospedale un paziente con un’apparente caso di appendicite. Del caso si occupa la nuova tirocinante, dottoressa Curry, insieme ad April. La donna ha una storia in cui si è resa colpevole di scarsa cura dei pazienti talvolta, addirittura ha mostrato loro un atteggiamento ostile e per questo il Dottor Charles l’ha ripresa più volte.

Il caso sembra piuttosto semplice e l’uomo viene spedito per una TAC con contrasto per controlli (per un’appendicite? mah!)

Il dottor Charles è piuttosto incuriosito dal figlio del paziente alcolista. Il ragazzino tende a stare sulle sue, parla poco e non riesce neppure a spiegare esattamente come ha fatto a rompersi il braccio, racconta di una non ben chiara caduta dalla casa sull’albero, senza chiarire nessun dettaglio, tutte cose che insospettiscono lo psichiatra.

Ava e Connor hanno una bella discussione circa il loro caso. La ragazza down è contraria all’intervento, in quanto le hanno spiegato che ci sono alti rischi per il bambino che porta in grembo, mentre la madre di lei, che ha potere decisionale dato l’handicap della figlia, è favorevole, è cosciente che senza intervento la ragazza rischia la vita. Connor prende le parti della ragazza mentre Ava quelle della madre ma i due vengono fermati dalla direttrice Goodwin, che informa i due che la madre, avendo i poteri dati dal tribunale, deve essere ascoltata. Quindi si decide per l’operazione.

Choi spiega al suo paziente quanto male gli sta facendo l’alcol, ma l’uomo ancora non sembra convinto e continua a negare.

Il paziente della dottoressa Curry ha una reazione avversa al liquido di contrasto e muore per lo shock. La donna è incredula ma mantiene la freddezza e, dietro richiesta del suo superiore, va ad informare la moglie del decesso. Purtroppo il suo distacco rende tutto più doloroso e sarà April a confortare la povera donna mentre la dottoressa rimane emotivamente assente.

Purtroppo la condizione del paziente alcolista continua a peggiorare, l’uomo adesso vomita sangue e Choi interviene immediatamente. La moglie, raccogliendo il termos che l’uomo si era portato dietro si rende conto che invece dell’acqua nel contenitore c’è alcol e si arrabbia con il marito. Il figlio della coppia, che ha assistito alla scena scompare e il dottor Charles lo trova seduto a cavalcioni del cornicione del tetto dell’ospedale. Il ragazzino comincia a raccontare e Charles intuisce che la caduta dall’albero non è stata accidentale ma un vero e proprio tentativo di suicidio, da parte di un bambino che è troppo sconvolto e ha paura di quanto sta succedendo.

Finalmente lo psichiatra riesce a convincere il bambino a scendere e tornare in reparto con lui. La madre viene immediatamente informata e decide di lasciare il marito fino a quando l’uomo non si convincerà a cominciare la riabilitazione. La scelta di madre privilegia il figlio e non il marito.

L’intervento sulla ragazza down è veramente rischioso e per qualche momento Rhodes si trova a dover scegliere tra la vita della paziente e quella del feto che ha in grembo ma fortunatamente riesce ad intervenire senza ulteriori complicazioni.

Finalmente Connor decide di aprirsi con Ava e le dice che suo padre ha dichiarato che la donna ha fatto sesso con lui per avere il finanziamento sulla camera ibrida. Ava nega decisamente ma Connor non sa a chi credere. È convinto che il padre dica la verità in quanto sa che la compagna è una persona che agisce giustificando il fine con i mezzi e quindi vede possibile il fatto che abbia fatto sesso col padre per ottenere il risultato che si era prefissa. Ava non sa più come convincerlo.

La situazione tra Natalie e Will sembra migliorare dopo l’esperienza dell’incidente. La donna chiede al compagno di rinunciare all’arma e tornare a vivere con lei. Will sembra acconsentire inizialmente, ma poi, nel momento in cui deve disfarsi della pistola, portandola alla polizia, cambia idea.

Puntata che ci lascia con qualche punto in sospeso. Sia Connor che Will devono decidere cosa è veramente importante per loro!

Alla prossima!

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StaffRFS