Recensione: Chicago Fire – 9×10

“One Crazy Shift” è il titolo del nono episodio di Chicago Fire. Leggiamo insieme cosa ne pensa la nostra Mareli. Qui intanto quello precedente. Buona lettura!

Alla stazione 51 è arrivata la sostituta di Mackey, la quale ha lasciato il posto per andare in un’altra caserma. Chi sarà la nuova collega? Violet Mikami, la paramedica con la quale Gallo ha avuto un breve interludio. Lui è preoccupatissimo perché la storia è finita male e a nulla serve che Ritter lo rassicuri. È convinto che questa cosa finirà male!

Casey continua ad avere problemi dopo la botta presa. Soffre di emicranie e problemi visivi. Non ne ha parlato con nessuno, ma Gallo ha notato la quantità di aspirina che il capitano sta consumando e le sue smorfie di dolore.

Anche durante la missione di soccorso, in una lavanderia che ha preso fuoco, Matt ha problemi. Lo si sente respirare pesantemente nella maschera antigas e quando è finalmente fuori ha un’espressione molto sofferente.

Stella Kidd è invece molto felice. La storia con Kelly va a gonfie vele e lei si sta preparando per l’esame da tenente piena di motivazione. Ha anche appeso sul muro della sua branda le foto delle donne da cui ha tratto più ispirazione.

Scopriamo che Mouch ha antenati scozzesi, il nonno che è arrivato in America molti anni prima gli ha insegnato a suonare la cornamusa. Dato che il gruppo celtico più famoso di Chicago sta cercando membri, decide di esercitarsi un po’, ma il suo assolo ricorda di più una sirena antifurto che vera musica!

Blake torna alla carica con Matt, chiedendogli del suo stato di salute e il capitano lo liquida malamente, dandogli a intendere che non c’è niente che non vada, ma il giovane si tiene comunque i suoi dubbi.

Brett va molto d’accordo con Violet, è stata lei a richiederla come sostituzione temporanea. Nel frattempo sta cercando la persona che sarà la sua compagna definitiva, ma i nomi cominciano a scarseggiare. Sembra che Sylvie li abbia fatti fuori tutti, in un modo o nell’altro, ma in realtà, come suggerisce Casey, è proprio grazie a lei che motiva le persone, che le sue colleghe hanno la forza di fare certe scelte. Insomma si tratta di un gran complimento da parte di Matt che le consiglia di credere in sé stessa e nelle sue capacità e di fidarsi sempre delle sue decisioni, senza scendere a compromessi.

Gallo in presenza di Violet è un perfetto imbecille. Balbetta, dice scemenze, si blocca, insomma è un vero caso clinico. Ritter è divertito da un lato, ma ha anche molta pena per l’amico. Lo stesso Blake si rende conto del suo nervosismo e gli chiede di non   parlare quando c’è la ragazza!

Mentre Mouch sta chiedendo aiuto per un video su TikTok arriva una chiamata per un altro incendio. Anche questa volta si tratta di una lavanderia.

Durante il tragitto Stella, che è l’autista dell’autopompa, prende una buca piena di acqua e non si rende conto della vera profondità. Purtroppo la ruota si piega da un lato, sbilanciando il mezzo e facendolo finire fuori strada. La ragazza riesce a frenare giusto un attimo prima di investire due povere ragazze sul marciapiede!

Quando finalmente l’incendio è domato, Kelly parla con la collaboratrice che dichiara che hanno preso fuoco contemporaneamente tutte le asciugatrici.

Di ritorno alla stazione i nostri pompieri cominciano a verificare tutte le segnalazioni e scoprono che, nella sola settimana corrente ci sono stati cinque incendi in altrettante lavanderie. La coincidenza è troppo strana, così Severide e Casey tornano sul luogo   della prima chiamata e controllano una delle asciugatrici che ha preso fuoco. La parte posteriore dell’elettrodomestico è a posto, sembra che siano stati gli abiti all’interno a innescare il tutto e quindi a propagare l’incendio.

La ragazza che lavora nella lavanderia non sa però spiegare esattamente cosa sia successo perché si trovava fuori, disturbata dall’odore del nuovo detergente. Kelly a quel punto apre una delle scatole di detersivo e, in effetti, si accorge che il prodotto emana un forte odore che sembra quasi gasolina.

I due si recano nella ditta che produce la polvere e scoprono che la società approvvigiona moltissimi negozi, ma anche case di riposo. La proprietaria è molto scettica sul fatto che il loro prodotto possa scatenare un incendio, ma Kelly le fa una dimostrazione veloce, mettendo un po’ di detersivo per terra e dandogli fuoco. Le fiamme che si levano sono così alte che non c’è bisogno di altre parole.

Decidono di sospendere tutte le consegne e di richiamare i trasportatori già in moto. La maggior parte di loro si ferma, ma c’è un carico il cui autista non risponde alle chiamate. Grazie al GPS viene localizzato il veicolo e i nostri pompieri si recano immediatamente sul posto, giusto in tempo per neutralizzare l’incendio sul camion. Sarà lo stesso Boden a coordinare l’azione di spegnimento delle fiamme.

Incoraggiata dalle parole di Matt, Sylvie decide di chiedere a Violet di diventare membro permanente della 51 e la ragazza accetta immediatamente. Sembra che Brett abbia di nuovo una compagna.

Come ultima scena abbiamo l’onore di vedere il nostro Mouch nella tradizionale tenuta scozzese e questa immagine la voglio condividere con voi!

Una buona puntata, si tratta di capire quali saranno gli sviluppi con l’arrivo di Violet. Che farà Blake? Riuscirà a riprendersi e a tornare un normale essere umano? Resta invece da comprendere cosa stia succedendo a Matt, che ha chiesto consiglio a Will Halstead, il quale lo ha immediatamente indirizzato a un neurologo. È ora che Casey vada in fondo alla cosa!

Alla prossima puntata di Chicago Fire di cui vi lascio il promo qui.