Chiamami ancora di Mâg
Antologia di beneficenza
Together vol. 2
Words Edizioni
Da qualche parte vicino a un ospedale, c’è una cabina telefonica, rossa, che è sistemata sotto un albero dalle fronde rigogliose.
Da qualche tempo, una giovane ragazza piuttosto malmessa entra in questa cabina, compone un numero e attende che dall’altra parte qualcuno risponda.
Invano.
É una cabina speciale questa, perché ti consente di parlare con chi non può ascoltare. É testimone di tutte quelle parole che non si ha mai avuto il coraggio di pronunciare, tutte quelle domande che si ha sempre avuto la paura di porre… per non soffrire o non rischiare un rifiuto.
A volte, il destino stanco di attendere decide per noi, togliendoci ogni opportunità di trovare quel coraggio da qualche parte; ed è proprio allora che, con l’animo divorato dal rimpianto, ci si ritrova come la ragazza a lasciare lunghi messaggi in un’anonima segreteria telefonica.
Vi consiglio questo toccante racconto di Mâg, una storia che fa riflettere sulle seconde occasioni che la vita regala.