Recensione: Caught Up. Incastro vincente di Liz Tomforde
Serie: Windy City Series #3

Serie: Windy City Series #3
Autrice: Liz Tomforde
Genere: contemporary sport romance
Editore: Always Publishing
Data di pubblicazione: 16 maggio 2025
La serie Windy City Series è composta da:
- Mile High. Sfiorando il cielo vol.1—->Recensione
- The right move. Conquista da campione vol.2—>Recensione

Kai ha dimenticato cosa sia il divertimento.
Miller ha dimenticato cosa sia una casa.
Hanno una sola estate per trovare l’incastro vincente.
Per Kai Rhodes, il miglior lanciatore della squadra di baseball di Chicago, diventare papà è stata una sorpresa, ma da quando è arrivato il piccolo Max, Kai ha ridefinito le sue priorità: il baseball rischia di perdere la sua magia se gli impedisce di occuparsi del suo bambino. Per dimostrare a se stesso di essere un buon genitore, Kai licenzia un baby sitter dopo l’altro – nessuno pare all’altezza dei suoi standard. Con l’arrivo dell’estate, è necessario trovare qualcuno che si occupi di Max. Persino il coach della squadra lo pretende, e propone una soluzione: sua figlia, una giovane pasticciera dai tatuaggi appariscenti, gli occhi color giada e… una bocca sfacciata da chiudere a suon di baci.
Miller Montgomery si è fatta un nome nel mondo dell’alta pasticceria fino a vincere, a soli venticinque anni, un premio prestigioso. Eppure sembra aver perso l’ispirazione e ora sente il bisogno di una pausa dalla sua vita da giramondo. Da Chicago suo padre, il coach Monty, coglie l’occasione e le propone di aiutare uno dei suoi giocatori per l’estate.
Quando incontra Kai Rhodes, Miller capisce di avere davanti un uomo leale, protettivo, ma schiacciato dalle responsabilità al punto da aver dimenticato cosa sia il divertimento. E, da subito, desidera ricordare a quell’uomo terribilmente attraente cosa sia la spensieratezza… magari flirtando un po’ con lui. Mentre il loro rapporto acquista una dimensione di fiducia, di quotidianità e di famiglia, anche l’attrazione tra i due divampa rovente.
Il problema? Innamorarsi della bella pasticciera è facile, ma Miller ha messo solo in pausa la sua vita da chef di successo, è uno spirito libero che non vorrà mai farsi incastrare. Creare dei legami solidi potrebbe portare Kai solo a farsi spezzare il cuore, o peggio, a spezzare quello di Max. A meno che Miller non capisca che alcuni legami non sono una sconfitta… ma solo un incastro vincente.
La serie sport romance che ha fatto impazzire il booktok!
#SportRomance #GrumpyxSunshine #ForcedProximity #SingleDad

Oggi vi parlo del terzo capitolo della serie sport romance Windy City, la cui autrice sta rapidamente diventando la mia “rivelazione 2025”, come l’anno scorso fu per la Silver.
I protagonisti della storia sono Malakai Rhodes, miglior lanciatore della squadra di baseball di Chicago e trentaduenne papà single che vive con l’ansia di essere il miglior padre al mondo, e Miller Montgomery, venticinquenne chef di pasticceria che dopo aver raggiunto un premio prestigioso sembra essere in crisi creativa.
Cosa hanno in comune questi due? Monty, il padre di Miller è, infatti, l’allenatore di Kai e quando quest’ultimo licenzierà l’ennesimo baby sitter, sarà proprio lui a prendere in mano la situazione e sistemare le cose, proponendo a sua figlia di seguire la squadra per l’estate e prendersi, in questo modo, una pausa da tutto. Lei accetta di buon grado, Kai un po’ meno, ma si ricrederà in fretta, soprattutto quando si accorgerà del bellissimo rapporto che viene a crearsi tra quell’uragano di energia di Mills e suo figlio di sedici mesi. Peccato che lei sia uno spirito libero che non vorrà mai farsi incastrare dalle relazioni serie… o almeno, questo è ciò che si è sempre detta.
Questo volume diventa di diritto il mio preferito della serie, grazie a dialoghi frizzanti, protagonisti ben costruiti e caratterizzati ottimamente, alle interazioni con i personaggi secondari e lo stile dell’autrice, che si conferma scorrevole e coinvolgente.
La trama regge un buon ritmo di lettura e il doppio pov (punto di vista) in prima persona permette al lettore di comprendere scelte e motivazioni dietro le azioni di Miller e Kai.
Infine, Liz Tomforde si conferma molto brava nell’incuriosire il lettore sui protagonisti del prossimo volume e non posso che attendere con ansia la storia di Isaiah e Kennedy







