“The End is Near” è l’ottavo episodio di Big Sky. Vediamo quali sono le stranezze di turno del Montana. Buona lettura!

Progetto grafico a cura di Maria Grazia
Care Fenici, questa volta voglio partire in modo diverso dicendovi qualcosa che è successa nella scorsa puntata: la prima vittima di Ronnie. (Per gli smemorati ecco qui )
E chi poteva essere se non mammina Helen? Il dolce psicopatico ha ucciso sua madre perché finalmente lei ha aperto gli occhi su chi fosse realmente il figlio, non voleva più coprirlo ma denunciarlo alla polizia per salvarlo (suggerimento dato dalle preghiere!). La cosa che più mi ha inquietato è stato il fatto che dopo averle spezzato il collo… piange disperato e la adagia sulla poltrona davanti alla TV accesa ed esce di casa per continuare come se niente fosse, con i suoi sordidi piani.
Questo episodio di Big Sky inizia esattamente dove era finito l’altro, con Ronald a casa di Merrilee alla ricerca della stanza segreta di Rick e con Cassie e Jenny appena arrivate. Le due detective salgono con le armi spianate e trovano… un cartonato gigante di Rick! Dire che mi ha fatto impressione è poco!
Ronnie è riuscito a scappare e ad andarci di mezzo è la povera Merrilee che non sa nulla ma la polizia crede sia coinvolta. A me questa donna fa un po’ pena, mi dispiace per lei. Non solo hanno giocato con i suoi sentimenti facendola sentire viva per la prima volta dopo tanto tempo, era tutta una farsa; adesso si ritrova sospettata di complicità nei misfatti del marito e del camionista. Nello stesso tempo l’ammiro perché resta al fianco di Rick nonostante sappia quello che ha fatto. Proprio una brava moglie. Io sarei scappata a gambe levate!
E tale marito come sta? Migliora ma non ricorda nulla, e ovviamente passa senza problemi la prova del poligrafo! Vogliono cercare di farlo dichiarare incapace di intendere e di volere e quindi cavarsela andando in una clinica psichiatrica.
Cassie e Jenny non ci stanno, deve pagare per le sue colpe. Si ingegnano per capire se Rick stia fingendo o meno. Devono però demordere, il Legarski come lo conoscevano non esiste più. Magari sarà un bene, ma inizio a sospettare che qualche barlume di ricordo stia emergendo. O magari ho preso una cantonata. E vanno avanti con le indagini per trovare Ronnie con l’aiuto di una Jerrie sempre più terrorizzata.
Big Psyco
Torniamo al mio psicopatico preferito. Ronnie è letteralmente impazzito: parla da solo, impreca contro la defunta madre, pulisce casa, sporca e ripulisce di nuovo, urla a caso per sentirsi meglio. Tutto qua? No di certo.
Erik, il bambino che porta i giornali, riconosce il suo identikit e va a casa sua per scattargli delle foto di nascosto. Poco dopo, Ronnie spunta dal nulla, lo rapisce e lo chiude in una gabbia. Ma non è tutta colpa di Ronnie se è così, durante il suo battessimo… il prete ha tentato di affogarlo istigato dal padre! Ditemi voi se non è un trauma questo (aveva due anni e quindi se lo ricorda).
Il prete aveva suonato alla porta per parlare con Ronald dopo poco che Helen si era confidata su quello che stava combinando il figlio. Che abbia firmato la sua condanna a morte arrivando proprio in quel momento? A complicare ancora di più le cose Erik, nel tentativo di liberarsi della gabbia in cui è tenuto, scopre il cadavere di Helen che Ronnie ha nascosto in cantina. Cosa farà ora? Ronnie avrà preso gusto a uccidere o no? Ditemelo voi: cosparge di benzina il seminterrato, la gabbia di Erik, il cadavere di Helen e quello di qualcun altro mentre canta questa allegra canzoncina: “Se sei felice e tu lo sai, batti le mani. Se sei felice e tu lo sai batti le mani. Se sei felice e tu lo sai e mostrarmelo vorrai, batti le mani. Se sei felice e tu lo sai… Saluta tua madre. Ciao mamma!” Fine puntata. Andrà fino in fondo? Non ci resta che aspettare e vedere.
Prima di lasciarvi voglio dirvi un’altra cosa che mi ha colpito molto: il dolore delle madri. Quella di Erik che si sente in colpa perché l’ha chiamata sul lavoro per dirle cosa aveva intenzione di fare e lei lo ha liquidato in fretta perché era occupata. E quello di Jenny, che non sa come dire al figlio che piange la morte del padre che probabilmente il suo assassino non pagherà per quello che ha fatto.
Al prossimo episodio di Big Sky, di cui vi lascio il promo.