La seduzione è spesso un gioco di specchi in cui chi vuol sedurre assume il ruolo del cacciatore e chi desidera essere sedotto interpreta la parte della preda. Ma si tratta, appunto, di un effetto visivo, di un inganno degli occhi, perché in qualsiasi momento è possibile invertire le parti, perdendosi in un coinvolgente labirinto di attrazioni e tentazioni. Carly, ballerina di lap dance, Del, scrittrice di gialli e Jillian, metà accompagnatrice e metà investigatrice privata conoscono tutti i trucchi dell’arte di sedurre, per esperienza diretta o mediata dalla scrittura. Ogni volta sanno bene quale ruolo rivestono, se quello della cacciatrice o quello della preda. Almeno finché non incontrano ciascuna un uomo bellissimo, capace di incrinare le loro certezze, di superare addirittura ogni loro fantasia. Per scoprire, forse, che nel campo delle passioni c’è sempre qualcosa da imparare…
Oggi vorrei parlarvi di Gena Showalter una delle autrici Urban fantasy che preferisco. L’ho conosciuta grazie ad Harmony che ha pubblicato in Italia moltissimi suoi libri (la saga più famosa è quella dei Demoni), nella collana “Blue nocturne”.
Qualche anno fa, l’autrice venne in Italia e in quell’occasione parlando con delle fan ho scoperto che aveva scritto anche libri romance, di cui due pubblicati da Harmony nella collana Passion: “Audaci fantasie” e “Tocco graffiante”.
Inutile dirvi che mi sono subito messa alla ricerca dei libri. Appena trovati li ho letti entrambi, e nessuno dei due mi ha assolutamente delusa. Ecco perché ho deciso di scrivere una recensione su quello che ho preferito, e credo possa essere uno dei più bei romanzi d’amore da me letto negli ultimi anni. Seppur troppo recente per venire definito un indimenticabile, nel mio cuore lo è già diventato, sto parlando di “Audaci fantasie”.
I personaggi di questo libro, Jillian e Marcus, sono entrambi bellissimi nell’aspetto fisico e simpaticissimi, qualità essenziali per il loro lavoro presso l’ agenzia “Catch a Mate” in qualità di “esche”. Mi spiego meglio: lo scopo principale del loro lavoro è controllare il comportamento delle persone, infatti vengono ingaggiati da partner sospettosi per corteggiare con sorrisi e comportamenti piacenti (ma senza arrivare ad avere rapporti sessuali), i propri compagni e mettere così alla prova la loro fedeltà. Purtroppo le coppie che superano questa prova sono veramente poche, perciò è ovvio che in questo clima d’infedeltà, entrambi non si sentano pronti ad iniziare una relazione stabile. Quando capiscono di essere attratti l’uno dall’altro accettano la situazione fino a che si tratta di sesso, ma quando il loro rapporto inizia a diventare più importante entrambi non si sentono pronti e sono impauriti, cercano di allontanarsi a vicenda. Da qui avrà inizio una serie di dialoghi e circostanze che mi hanno fatto in alcuni casi sorridere e in altri disperare, data l’assurdità delle situazioni create. Sono convinta che personaggi fantastici come Jillian e Marcus, rimangono impressi nella mente di chi come me ama il genere romantico.
Come forse avrete capito, considero questo libro uno dei capolavori della Showalter (inferiore solo ad alcuni libri dei demoni).
Assolutamente consigliato!
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