Ward Kent e Dean Zimmerman sono migliori amici sin dai tempi delle medie. Ora lavorano fianco a fianco nell’officina di Reggie, dove viene girato il reality show Wrench Wars – Gli assi dei motori. Fuori dall’orario di lavoro, Dean è un noto seduttore e l’amico gli fa da spalla. Non sospetta, però, che l’interesse di Ward è rivolto più alla fauna maschile che a quella femminile.
Tutto cambia quando Ash, il fratello minore di Dean, viene assunto all’officina. Ash sarà anche più giovane di loro di ben sette anni, ma ha una cotta per Ward da sempre e non si fa problemi a rendere note le proprie intenzioni.
Per Dean prendere atto che sia il fratello che l’amico sono gay è un conto, ma vederli insieme è più di quanto possa affrontare. Ward ne prende atto, ma viene messo alle strette: dovrà decidere se rinunciare alla loro amicizia – e anche al lavoro – oppure dire addio a Ash per sempre.
“Ward aveva vissuto in sei diverse famiglie affidatarie tra la prima media e il diploma di liceo. Per anni si era sentito sperduto e indesiderato, chiedendosi quale fosse la sua vera casa. La sua unica costante era stato Dean. Magari non era perfetto, ma era un amico fidato, sempre pronto ad ascoltarlo e a riempire i silenzi quando Ward non se la sentiva di parlare. Quante notti aveva trascorso sul divano degli Zimmerman, quante pizze avevano condiviso al tavolo da pranzo, quante ore erano volate via mentre ricostruivano macchine nel giardino sul retro. Erano inseparabili. E ovunque i due andassero, Ash era lì, pochi passi dietro di loro, desideroso di unirsi al duo.”
“Smuovere le acque” è il nuovo capitolo della serie “Wrench ward – Gli assi del motore”. Ci ritroviamo di nuovo nell’officina di Reggie, per sbirciare ancora una volta nelle storie personali dei suoi meccanici. Reggie ha diviso l’officina in due parti: la zona rossa dove ci sono i meccanici che hanno deciso di partecipare al reality, e che perciò lavorano sempre sotto l’occhio delle telecamere, e la “Tana”, dove lavorano i ragazzi che non amano essere ripresi. Ward lavora nella zona off-limits, mentre il suo migliore amico, Dean, è stato convinto a partecipare allo show per poter utilizzare il suo modo offensivo di parlare, e avere così più share fra i telespettatori. I due si conoscono fin da bambini. Dean ha aiutato Ward durante l’adolescenza e il suo pellegrinaggio fra le varie famiglie affidatarie, per questo Ward si è sempre sentito in debito con l’amico e ha sopportato tutti i guai e le “catastrofiche sorprese” che Dean gli riservava. Proprio per quel lunedì, gli è stata annunciata una nuova e meravigliosa sorpresa che lo attende, e questo non può che spaventarlo, ma per una volta la sorpresa è davvero gradita: Ash, il fratello più piccolo di Dean, e che gli somiglia moltissimo, è venuto a vivere con il ragazzo e lavorerà con loro. Ward ne è davvero felice. È sempre andato d’accordo con il piccolo di casa Zimmerman, e Ash è stato anche per lui un fratello minore molto amato. Ma ora, il giovane uomo che si trova davanti, non è più così piccolo, e per giunta non fa nulla per nascondere il fatto che Ward sia sempre stato il suo sogno di adolescente e che non gli dispiacerebbe che diventassero più che amici. Ma Dean, presa coscienza di questo nuovo risvolto, intende far di tutto per dividerli, anche arrivando al punto di minacciare il lavoro di Ward. Può un’amicizia durata tanti anni finire così? E cosa spinge davvero Dean a reagire in questo modo?
Dean e Ward sono agli antipodi: Dean è un incallito dongiovanni e ha sempre usato Ward come spalla durante i suoi corteggiamenti. Ha rifilato a Ward decine di amiche racchie o ostili, che gli impedivano di restare solo con le ragazze che gli piacevano, organizzato appuntamenti a quattro non richiesti, e una volta resosi conto che Ward era bisessuale, lo ha utilizzato per levarsi di torno ragazzi che potevano rappresentare un problema. Ma nonostante questo, non ha mai capito che in realtà, per Ward, fare sesso con una donna non è certo un problema, ma i suoi rapporti seri sono sempre stati solamente con uomini. Ma Dean sembra vedere solo quello che gli fa comodo. Capire che fra Ward e il fratello sembra nascere qualcosa d’importante lo manda su tutte le furie e, ancora una volta, tenta di fare quello che gli è sempre riuscito: fare in modo che l’amico faccia quello che vuole lui, tentando di rovinargli l’ennesimo rapporto che potrebbe diventare davvero importante. Ward ha sempre saputo che Dean ha una dose di grande egoismo dentro di sé. Sembra non riuscire a crescere, le sue storie durano poco più di qualche notte, e se finora ha lasciato che l’amico si intromettesse nella sua vita amorosa è perché si sente in debito con lui. Quando era sballottato da una famiglia affidataria all’altra, Dean è stato il suo punto di riferimento e a casa sua si è sempre sentito accettato. È sempre stato un amico sincero, ma ora, forse per la prima volta, sta chiedendo qualcosa che Ward non è disposto ad accettare. E infine c’è Ash, il ragazzino che voleva sempre stare con loro, che li prendeva a modello e che veniva sempre lasciato indietro dal fratello maggiore, ma non da Ward, che era l’ eroe. Ora, fra tutti, è quello più convinto di ciò che desidera davvero, e fra loro, il più sicuro di sé, disposto ad aspettare a tentare di mediare fra Ward e il fratello, ma non ad arrendersi.
Questa è una serie molto carina, scritta, un libro per uno, da due autrici davvero molto brave nel coordinarsi: L.A. Witt e Marie Sexton. È difficile, infatti, rendersi conto che la serie non è scritta interamente dalla stessa persona: la storia e i personaggi si muovono fluidi, passando da una penna all’altra, e l’unica cosa che le penalizza un po’ è la brevità dei suoi capitoli. Nonostante questo, comunque, i personaggi hanno caratteristiche ben precise, e le loro personalità vengono ben sfruttate per rendere la storia piacevole e interessante: mi piace vedere le coppie dei libri precedenti interagire con i nuovi protagonisti. Non è una serie che presenta trame intricate o particolarmente originali, ma è ben scritta e si legge piacevolmente in poco tempo. Per chi desidera una lettura rilassante.
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