“Conscience of the King” è il titolo del sesto episodio di American Gods. Puntata precedente, qui

Progetto grafico a cura di Maria Grazia
Ciao a tutti, amanti delle serie TV!
American Gods ci ha lasciato la scorsa settimana con una puntata “di transizione”, il cui unico evento interessante è stato l’iniziativa di Mr. Wednesday/Odino di farsi ricoverare in una casa di cura al solo scopo di riavvicinarsi a Demetra, dea della terra.
Il motivo è presto svelato: Demetra è la moglie di Odino!
Il nostro Padre degli Dei è però un malandrino di prima categoria difatti, la sua consorte non è particolarmente felice di vederlo e … ciafffff! Gli tira un bel ceffone.
Che donna focosa! Ecco perché Wednesday ha perso la testa. Sarà però Demetra disposta a perdonargli, ancora una volta, l’ennesimo abbandono?
Chi lo sa?!
Shadow ritrova la sua defunta… ehm ex moglie, Laura MignotSaura che, pur avendo perso la sua super forza a seguito della resurrezione, non ha accantonato i suoi propositi di vendetta contro Wednesday/Odino.
A nulla vale la scoperta che il suo divin nemico è anche il padre di Shadow. L’ex salma ha deciso che deve farlo fuori e nulla la distoglierà dal suo proposito.
Quando nasci stronzo, muori stronzo e resusciti ancora più stronzo.
Technical Boy continua a patire per l’incontro/scontro con Bilquis. Il giovane non capisce cosa gli stia succedendo finché qualcuno non gli fa una sconvolgente rivelazione: le strane sensazioni che avverte altro non sono che EMOZIONI!
Tragediaaaaaaa! Ce lo siamo giocato. Mi sa che farà una brutta fine.
Una visione di Shadow ci catapulterà in uno sconvolgente epilogo, mentre si forma un’insospettabile alleanza allo scopo di distruggere Odino.
Considerazioni finali
È tutto un grosso meh! Non so cosa stia succedendo così di colpo, ma dopo un bagno caldo di noia, siamo approdati a una doccia fredda di mancanza di idee. La follia visionaria che ha caratterizzato American Gods fin dalla prima stagione, latita!
Per la seconda volta mi sono trovata a chiedermi: ma che sto guardando?
Unica nota positiva: Shadow finalmente nudo e sudato! Un evento di cui non c’era necessariamente bisogno ai fini della storia, ma che è stato un vero piacere per gli occhi. Se non altro non ho notato il parrucchino 😂
A questo punto inizio a essere sinceramente preoccupata. Grafica, fotografia ed effetti speciali sono sempre di altissimo livello.
Purtroppo, inizia a mancare la sostanza nei contenuti.
Non ci resta che attendere.
Nel darvi appuntamento al settimo episodio di American Gods, vi lascio il promo.