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Recensione: All American – 3×08

Vic ci presenta l’ottavo episodio di All American; vediamo che ne pensa. Riepilogo della puntate precedenti, qui.

All-American-S3

Progetto grafico a cura di Maria Grazia

L’episodio 3×08 di All American è stato come una partita a Jenga, un gioco da tavolo in cui bisogna formare una torre con una serie di mattoncini estraibili, i quali vanno rimossi man mano. Quando si priva la torre di uno o più pezzi, si va a minare la stabilità della stessa. Lo scopo del gioco è di non far crollare la torre, altrimenti il responsabile perderà la partita.

Beh, mi sento esattamente come quando stai vincendo, hai levato i tasselli più scomodi, la torre si regge in un equilibrio talmente precario che trattieni il respiro ogni volta che è il tuo turno per non farla crollare. In quel momento hai la vittoria in pugno, ti senti il re dell’ingegneria instabile e guardi l’avversario con la soddisfazione negli occhi e poi, sicuro delle tue azioni e della vittoria, levi il pezzo sbagliato e bum: vedi le gioie e le speranze crollare, facendo un rumore assordante e spargendo sul tavolo tutte le tessere. Penso di aver chiarito bene il mio stato d’animo, ne dovrò fare di terapia fino al 12 aprile, quando andrà in onda l’episodio 9.

Iniziamo con Spencer James che ci ricorda che questa serie parla di Football e non solo di triangoli amorosi e di adolescenti problematici; il nostro eroe tenta di costruire la squadra promettente che, alla fine della seconda stagione, aveva promesso alla sua comunità, incontrando come principale ostacolo il preside della scuola che ha deciso di salvare, il quale crede poco, anzi, proprio per niente, nelle seconde possibilità. Questa volta, in aiuto di Spencer, arriva sua madre Grace, probabilmente tra le migliori delle serie tv: lei è una di quelle che sprona, protegge, difende, ma al contempo, se c’è da menare, mena e anche forte ed è grazie a lei che Spencer è diventato un ragazzo d’oro, il “supereroe” come lo hanno soprannominato.

All American episodio 8

Troviamo Layla e Coop in preda alla rabbia: riguardo alla prima, ammetto che non simpatizzo per il personaggio e il discorso che le fa Olivia nel loro primo confronto, dopo che la verità su Las Vegas è venuta fuori, risulta coerente se si effettua un’analisi più approfondita della ragazza. Layla si è sempre posta come gentile, generosa, molto attenta agli altri e ai loro sentimenti, questa attenzione, però, è venuta a mancare nei confronti di quella che era la sua migliore amica, non si è, infatti, mai accorta dei problemi con alcol e droghe che quest’ultima aveva. Inoltre, si è fatta avanti con Spencer nonostante fosse fidanzata e lui piacesse a Liv, il che non è proprio un comportamento da ragazza sempre attenta agli altri o da migliore amica. Coop mi ha un po’ delusa: si era sempre posta come colei che aveva sempre una soluzione per ogni problema, ma non è con questo atteggiamento che si pone nei confronti di Spencer, infatti, si è creato un muro tra loro, fatto di orgoglio e risentimento e probabilmente ne passerà di tempo prima che le cose si sistemino, pensando anche al fatto che Coop ha deciso di lasciare la scuola per dedicarsi totalmente alla musica.

All American episodio 8

Asher e Jordan continuano il loro percorso di crescita: il primo, pian piano, sta affermando il suo posto in squadra confermando di essere una buona guida per i suoi compagni; Jordan, invece, dimostra in questo episodio di essere un buon amico per Layla e un ottimo fratello per Liv, spronandola ad avere coraggio, a farsi avanti e a chiarire per poter raggiungere quello che è il suo obiettivo. È bello vedere il rapporto tra i fratelli Baker, di cui, purtroppo, i produttori non ci regalano molti momenti.

All American episodio 8

Ed è qui che la partita a Jenga arriva al momento cruciale, proprio nell’attimo in cui raggiungiamo il nostro finale felice, quando finalmente Liv confessa i suoi sentimenti a Spencer, dopo averci fatto attendere tre stagioni, arriva il baam che, in questo caso, non è una torretta di tasselli in legno che crollano ma lei che, guidando, prende in pieno un veicolo parcheggiato e chiede a lui di scambiare i posti in auto perché, purtroppo, è ricaduta nelle vecchie abitudini che si pensava ormai facessero parte solo del suo passato.

 

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StaffRFS

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