9-1-1 Lone Star è giunta alla puntata 2×07, dal titolo Displaced. Una puntata deludente per Wicked Wolf. Qui la recensione della precedente.

Progetto Grafico a cura di Francesca Poggi
Avevo concluso la recensione della scorsa settimana chiedendomi quale dramma ci fosse dietro alla gravidanza di Gwyn e ipotizzando la morte sua o del bambino, e avevo ragione, sbagliando.
Confusi, Fenici? Lo siamo tutti, credetemi.
Il tema portante dell’episodio sono le cose (e le persone) che cercano e trovano, o meno, un loro posto. TK che fatica a farsi accettare dalla nuova collega, Tommy che osserva con dolore il marito subentrare nel ruolo di genitore full time, tutti gli effetti personali di Gwyn che si insinuano nella casa del minimalista Owen e… beh, la scoperta che lui non è il padre.
Sì, ecco il dramma.
Lei è incinta del suo ex, colui che fu rimpiazzo di Owen e del quale il capitano è diventato a sua volta il sostituto; certo, la relazione era aperta, ma davvero?
Che plot-twist sgradevole! E ancora peggio è stato vedere Owen zerbinarsi e dirle che per lui non cambia nulla: un conto è essere buono e giusto, tutt’altra cosa è essere pirla, senza contare che un padre vero c’è e va coinvolto.
Insomma, sembra che tutta la trama degli ex coniugi Strand che si prendono e si lasciano a random a circa due decenni dal loro divorzio sia stata buttata lì per dare un dramma sostitutivo che andasse a sostituire il cancro di Owen.
Non serviva.
Comprensibilmente, la loro storia sottrae attenzione all’inserimento di TK come paramedico, alle prese con una Nancy scettica e con Tommy che invece gli dà piena libertà di azione. Per fortuna il giovane Strand è un ragazzo che riflette su ciò che gli viene detto e sa porsi le giuste domande, trovando così il modo di farsi apprezzare dalla collega, inizialmente troppo affranta dalla morte del suo ex partner per riuscire a essere obiettiva.
C’è poi l’involontaria divisione tra le squadre di paramedici e quelle dei vigili del fuoco, che collaborano egregiamente ma non socializzano e per questo Nancy li paragona ai gruppetti che si formano al liceo.
Carlos: Da quando sei alla 126, quante volte hai invitato Nancy? O Tim?
TK: Questo non è… oh, siamo stati così cretini! Come ho fatto a non vederlo?
Carlos: I ragazzi fighi non lo fanno mai.
Quindi ecco qua. Un episodio che sarebbe potuto essere bello come gli altri se non di più, visto che i soccorritori hanno dovuto fare un intervento in mutande, ma è stato tutto rovinato dalla trita storia del figlio dell’uomo sbagliato, degli ex che si ricongiungono dopo quattro ere geologiche e sì, stavolta lo dico, di un protagonista troppo buono.
Basta, Owen è un uomo d’oro ma non può essere lo scemo del villaggio.
Qui il promo del prossimo episodio di 9-1-1 Lone Star.