Ritorna l’appuntamento con Period-Mania, con una serie molto amata e ancora in corso. Vi presenteremo The Last Kingdom. Qui il nostro ultimo appuntamento: la miniserie Piccole Donne del 2017.

Progetto grafico di Francesca Poggi
The Last Kingdom, che potete trovare su Netflix, ha esordito nel 2015 sulla rete BBC e vanta quattro stagioni, con una quinta in arrivo.
È tratta dalla serie di romanzi di Bernard Cornwell, Le storie dei Re Sassoni, il cui primo volume, dal titolo appunto The last Kingdom, è del 2004.
Titolo originale: The Last Kingdom
Paese: Regno Unito
Anno: 2015 – in produzione
Genere: drammatico, storico, azione
Stagioni: 4
Episodi: 36 da circa 60 minuti
Ideatore: Stephen Butchard
Musiche: John Lunn
Produttore: Chrissy Skinns
Produttore esecutivo: Stephen Butchard, Nigel Marchant, Gareth Neame
Casa di produzione: Carnival Film & Television
Distribuzione: dal 22 ottobre 2015 BBC Two
Cast
Alexander Dreymon: Uhtred di Bebbanburg
David Dawson: re Alfred
Tobias Santelmann: Ragnar il giovane
Emily Cox: Brida
Adrian Bower: Leofric
Thomas W. Gabrielsson: Guthrum
Joseph Millson: Ælfric
Simon Kunz: Odda il vecchio
Harry McEntire: Aethelwold
Charlie Murphy: regina Iseult
Rune Temte: Ubba
Brian Vernel: Odda il giovane
Amy Wren: Mildrith
Ian Hart: Beocca
Il dramma storico è ambientato durante il regno di Alfredo il Grande, Re del Wessex. Uhtred, figlio di un nobile sassone, rapito e allevato dai Vichinghi sarà costretto a scegliere tra il suo paese natale e la terra che lo ha accolto e nutrito e la sua lealtà verrà messa a dura prova. Mentre lotta per reclamare i propri diritti, Uhtred dovrà barcamenarsi tra le due fazioni lottando per dar vita a una nuova nazione e per recuperare la propria eredità. (Fonte: Tv Sorrisi e Canzoni)
Curiosità e Location
Le riprese sono state girate tra la Scozia, le Highlands, l’Irlanda, Il Galles, la Svezia, la Danimarca e l’Ungheria.
Nonostante la storia sia ambientata in Inghilterra, nessuna location inglese è stata utilizzata per le prime 4 stagioni.
Per la Quinta invece è stata usata la spiaggia di Blackhall nel Nord Est dell’Inghilterra ed è stato dichiarato che questa sarà l’ultima.
Qui se volete leggere tutte le news sulla nuova stagione e qui le recensioni dettagliate delle precedenti.
Moltissimi sono i fatti storici realmente accaduti e riportati fedelmente.
Anche lo slang usato è stato molto curato.
Nei dialoghi della serie ci sono delle espressioni colloquiali e dialettali molto accese che venivano effettivamente utilizzate all’epoca. Molti insulti, in particolare, erano comuni anche in quel periodo storico.
Considerazioni
In una girandola di re che si alternano velocemente e, con vichinghi e danesi che si attaccano e saccheggiano a vicenda (e a volte mi sono persa su chi fosse con chi o contro chi), troviamo Uhtred di Bebbanburg, figlio di un nobile sassone, rapito e allevato dai Vichinghi e in perenne lotta tra queste sue due anime: è visto infatti come nemico sia nella sua terra sia in quella in cui è cresciuto.
Tutto ruota intorno a lui, valoroso guerriero, furbo, audace e calcolatore. Si crea la sua famiglia con Finan, Sihtric e Osferth, fedeli compagni e amici che lo seguono in ogni sua avventura e disavventura. Loro quattro sono la perfetta dimostrazione che una forte amicizia può superare qualunque cosa e sono uno dei motivi per cui mi piace molto questa serie (il mio preferito è Finan 😊).
Uhtred ha un rapporto di odio e amore con re Alfred che lo usa a suo piacimento come un po’ tutti, che gli chiedono sempre aiuto ma non gli danno mai quello che lui realmente vuole: rientrare in possesso delle terre che gli sarebbero spettate se non fosse stato rapito e che suo zio Aelfric gli ha rubato. Questo è l’aspetto che meno mi è piaciuto, avrei voluto vedere che finalmente qualcuno gli riconoscesse la lealtà che lui dimostra… ma non è detta l’ultima parola…
The Last Kingdom è una serie ricca di giochi di potere, vendette, sanguinose battaglie, a tratti romantica e divertente, carica di adrenalina, commovente. Ci sono anche cristiani e danesi pagani che credono nei loro dei in perenne contrasto. Insomma c’è un po’ di tutto e vi consiglio di vederla se vi piace il genere. Piccolo suggerimento finale: rinunciate a ricordare tutti i nomi o come sono scritti, alcuni sono davvero impossibili!
In attesa della quinta stagione, appuntamento al prossimo period!